11:47 A.M.
Mi sveglio un pò stonata rispetto alle altre mattinate,mi guardo attorno e vedo una camera scura piena di poster. Resto ferma,a fissare il soffitto, per poi sobbalzare appena mi accorgo di trovarmi nella camera di Natsu. Mi giro e vicino a me c'è il rosato che dorme dal lato opposto. Controllo di avere tutti i vestiti e ,per fortuna ,li ho. Guardo la sveglia per controllare l'orario: è tardi! E non ho ancora chiamato mio padre!
Mi alzo dal letto,e nel fare questo sveglio il rosato,che si sveglia a malavoglia imprecando e chiedendo cinque minuti in più per continuare a dormire. Noto che non ha la maglietta,e nel vedere il suo petto nudo arrossisco, girandomi dal lato opposto cercando di non darlo a vedere.NATSU:"Ma che ore sono?"
Dice sbadigliando.
LUCY:"È quasi mezzogiorno.."
NATSU:"..Vuoi che ti preparo qualcosa?"
Sbuffa.
LUCY:"Uhm..no,tranquillo.."
NATSU:"Mica ti mangio io,sai!"
LUCY:"Cavolo! Io non dovrei essere qui! Mi vuoi spiegare cos'è successo ieri sera?!"
Sbotto.
NATSU:"Cosa vuoi sapere?"
LUCY:"Che ho fatto! "
NATSU:"Ah..beh,ti sei ubriacata...hai vomitato..."
LUCY:"Perchè ero nel tuo letto?"
Gli dico andando al sodo.
NATSU:"C'erano dei ragazzi che volevano approfittarsi del tuo stato. E visto che non sapevamo dove abitassi, Erza mi ha chiesto di tenerti lontano da queste persone e se potevi restare da me,visto che da lei c'era il suo ragazzo. Tutto qui."
LUCY:"Meno male"
Sospirai.
LUCY:"L'altro problema è che io dovevo essere a casa stamattina alle 9:30/10:00"
NATSU:"Digli che vi siete svegliate tardi e che mangi da lei."
Disse seccato.
LUCY:"Si,ma..io non sono realmente da lei.."
NATSU:"Non sai mentire? Inoltre mangi da me,no?"
LUCY:"Ma..io.."
NATSU:"Ma perfavore! Non avrai mica vergogna? Non è che ti abbia chiesto chissà che cosa. Poi lo faccio solo perchè me l'ha chiesto Erza,per questo non farmi perdere la pazienza!"
LUCY:"..Cavolo! Devo per forza accettare! Se mio padre viene a scoprire che sono andata ad una festa mi uccide!."
Detto questo,prendo il mio cellulare e vado fuori al balcone per chiamare mio padre.-
LUCY:"Mi dispiace,ma sai che sono pigra. Grazie di tutto,a dopo."
Chiudo il telefono per poi cacciare un sospiro di sollievo.
NATSU:"Tuo padre è molto gentile?"
Trovo dietro di me Natsu che stava sentendo la mia conversazione.
LUCY:"Uhm..si,abbastanza.. Ma è anche un gran rompiscatole con le sue domande assillanti.."
Natsu prende una sigaretta dalla tasca e l'accende.
LUCY:"Mi dispiace per ieri. È stata colpa mia.."
Si ferma dal fumare e mi guarda.
NATSU:"Tranquilla,non farti problemi."Cala il silenzio.
NATSU:"Vuoi..?"
Mi chiede porgendomi la sigaretta.
LUCY:"Si,grazie."
Mi faccio un tiro.
NATSU:"È da tanto che fumi?"
LUCY:"Non proprio.."
NATSU:"Perchè lo fai? Non hai un'insulsa vita perfetta?"
LUCY:"In realtà ho iniziato per mia madre.."
NATSU:"Non ti da ciò che vuoi?"
Dice scherzoso.
LUCY:"È morta.."
Ripiomba il silenzio assoluto. Si limita a guardarmi negli occhi....
NATSU:"Vuoi farti una doccia mentre cucino qualcosa..?"
Dice a bassa voce.
LUCY:"Non credo sia il caso.."
NATSU:"Io invece credo che ti convenga. Ieri sera hai vomitato..tuo padre si accorgerà che hai bevuto."
LUCY:"Tu dici?"
NATSU:"Immagino di si. Vieni,ti mostro dove si trova.."Usciamo dalla stanza e affianco troviamo il bagno,avente una doccia molto grande. Mi mostra dove è lo shampoo,il sapone e l'accapatoio,per poi avvicinarsi all'uscio della porta.
NATSU:"Io vado"
Mi dice,per poi girarsi per andarsene.
LUCY:"Aspetta"
Lo blocco.
NATSU:"Che c'è?"
Risponde seccato.
LUCY:"Potresti chiamare Erza e chiederle di portarmi i vestiti che ho lasciato da lei? Sai..mio padre potrebbe dubitare di qualcosa se torno con questo vestito.."
Dico guardando il vestito che avevo addosso.
NATSU:"E va bene! Che scocciatura che sei!"