Nel pullman mi misi vicino Flor. "Cosa pensi di fare con Joy? Lo visto abbastanza arrabbiato e molto geloso." Disse. "Hai ragione,ma non pensavo potesse arrivare a questi livelli,dopo tutto Nik è solo mio amico."
"Si Clar ma lui non lo sa. Sono arrivata a casa,o mah aspetta quelli non sono Andrew e Joy?"
"Si sono proprio loro,ci vediamo dopo magari Flor,salutami Andrew."
"A dopo Clar."
Vidi Joy nervoso e Andrew stava cercando di calmarlo?
Arrivata a casa parlai con mia madre degli ultimi giorni di scuola. "Mi raccomando impegnati Clar."Disse. "Sì certo mamma." Risposi. Andai in camera e comincia a fare i compiti in fretta in modo che dopo potevo mandare tranquillamente un messaggio a Joy per parlargli. Finì i compiti in fretta e scrissi a Joy.
Messaggio a Joy.
Ehi dove sei? Ti volevo parlare per ciò che successo oggi sempre se ti va.
Aspettai con ansia una risposta,mi sentivo davvero in colpa per ciò che era successo non pensavo potesse avere quella reazione,ad interrompere i miei pensieri fu il suono del telefono che indicava un messaggio,era Joy.
Messaggio da Joy.
No Clar,non mi va. Sono rimasto deluso da ciò che successo perché pensavo che dopo tutto a me stavi cominciando a tenerci ed invece è sembrato il contrario,forse è meglio chiuderla qui,forse è meglio se ci allontaniamo perché così non può andare.
A quelle parole un groppo si formò in gola e sentii il cuore rompersi in mille pezzi,avevo la conferma,mi stavo innamorando ma purtroppo era davvero troppo tardi,così decisi di chiamare Flor per venire a casa mia. Al primo squillo rispose. "Ciao Clar tutto bene?" Disse. "Ehi Flor,insomma potreste venire qui con Andrew? Ho bisogno di parlare con qualcuno." "Si certo arriviamo." Subito dopo aver chiuso la chiamata sentii suonare al campanello,andai ad aprire e trovai Andrew e Flor che mi chiuderò subito un abbraccio. "Ragazzi così mi soffocate." Dissi ridendo. "Scusa è l'abitudine." Disse Andrew. "Andiamo in stanza." Proposi. Andammo in stanza e chiusi la porta alle mie spalle così avremmo potuto parlare in tranquillità. "Andrew hai sentito Joy?" Dissi con il groppo in gola. "No non lo vedo da quando mi ha portato a casa dopo oggi,tu l'hai sentito?" Rispose. "Ho cercato di mandargli un messaggio per parlare ma mi ha risposto che era meglio se la finivamo qui." Dissi trattenendo le lacrime. "Clar tornerà,tornano tutti prima o poi. Lui ti ama,ed anche troppo per andarsene e solo scosso per ciò che è successo con Nik." Disse Flor. "A proposito chi è Nik?" Chiese Andrew. "È un ragazzo con cui ho fatto uno scambio culturale qualche anno fa,abbiamo legato sin da subito e ci siamo sempre tenuti in contatto e quando l'ho visto non potevo credere che era lì,dopo anni che lo vedevo tramite un computer." Dissi. "Praticamente per te non è nulla? Solo un amico?" Disse Andrew. "Esattamente." Risposi. "Ma comunque io l'ho visto oggi come ti guardava,per te poteva essere amicizia ma per lui è ben altro." Ribatte Flor. "Lo penso anch'io." Disse Andrew. Nik? Nik provava qualcosa per me? È impossibile. Lo sempre visto da amico e lui da amica,non può essere così,no non può. "Claaar ci sei?" Mi chiamó Andrew. Gli sorrisi e mi abbracciarono,cazzo come avrei fatto senza di loro? "Ragazzi ho un'ideaaaaa." Urlai. "Dici forza." Dissero in coro. "Rimanete a dormire qui? Per favoooore." "Eh va bene." Mi accordarono. Andai a dirlo a mia madre così si sarebbe messa a cucinare e andai dai miei migliori amici per fare qualcosa. "Ragazzi allora cosa facciamo?" Dissi. "Beh innanzitutto basta parlare di Joy,stasera solo migliori amici." Disse Flor e ci battemmo il cinque a vicenda. Così iniziammo a fare gli stupidi,ad imitare i professori e a spettegolare su chi ci stava antipatico come sempre. Mamma ci chiamò per la cena così andammo tutti in cucina. "Che buon odore Veró." Disse Andrew,mia madre va molto d'accordo con Andrew e Flor è finita da subito Andrea la sempre chiamata con il suo nome senza mai chiamarla signora."Oh grazie Andrew,sedetevi che iniziamo a mangiare." Disse amorevolmente mia madre. Iniziammo a mangiare ciò che mamma aveva preparato ovvero pasta al sugo e pollo con patatine,finimmo tutto in fretta e sentimmo il campanello suonare andai ad aprire e trovai mio cugino. "Aleex" dissi. "Ehi Clar,che fate?" Disse vedendo Andrew e Flor. "Pigiama paaaarty vuoi unirti?" Gli chiesi. "Certo." rispose. Così tutti e quattro andammo in camera e cominciammo a preparare i letti io e Flor avremmo dormito sul mio naturalmente,mentre Andrew ed Alex li posizionammo sul a terra con una coperta sotto due cuscini ed un'altra coperta sopra. Naturalmente Andrew ed Alex fecero gli stupidi fino a tardi facendoci morire dalle risate ci addormentammo quando era quasi mezzanotte in un sonno profondo. Alle sei e mezza suonó la sveglia e tutti ci alzammo contro voglia io e Flor ci preparammo insieme,e le prestai i miei vestiti visto che ieri abbiamo organizzato al momento e non avevano niente mentre Alex presto qualcosa ad Andrew. Una volta pronti andammo a fare colazione tutti e quattro al volo e poi andammo a prendere il pullman. Arrivati a scuola notai che Joy non era venuto,non so perché ma sentivo che tutto questo mi faceva male,tanto male. Entrai e trovai Nik ad aspettarmi. "Buongiorno Nik"
Dissi. "Buongiorno piccola Clar." Rispose dandomi un bacio sulla guancia,forse Flor aveva ragione,forse Nik provava davvero qualcosa per me. Al suono della campanella entrai in classe e cominciammo quella lunga e noiosissima giornata di scuola. La professoressa entro subito dopo di me,purtroppo quel giorno alla prima ora avevamo la Professoressa Donato che ci faceva storia. Comincio a spiegare quella sua noiosa materia e al suono della campanella scoprimmo che avevamo due ore scoperte a causa dell'assenza del professore di fisica. Esaltazione è festa si impadronirono di quella classe. Così iniziammo a parlare e fare stupidi giochi fino alla ricreazione. Uscimmo dalla classe per fare un giro e vidi Joy parlare con una ragazza. Com'era arrivato a scuola? E perché non era in classe? Ma soprattutto perché era con quella ragazza? Lo fissai per un paio di minuti e lui mi vide ma continuò tranquillamente. A quel punto sentii il cuore rompersi ancora di più e il groppo che era in gola farsi più grande e cercai di trattenere le lacrime che minacciavano di uscire. Ma cosa avevo combinato? Basta. Andai dal professore e gli dissi che non mi sentivo bene e se potevo uscire prima mi diede il permesso e uscii ricevendo un paio di occhiate da Andrew e Flor. Andai a casa velocemente e mi buttai in lacrime sul letto non uscendo da lì per nessun motivo al mondo. Nel pomeriggio ricevetti un paio di chiamate di Flor e Andrew e gli ho spiegato cosa era successo. "Madonna che stronzo. Come si può essere così?." Disse Flor. "Non lo so,ma ora basta. Se tornerà ci vorrà un po' per tornare anch'io." Le dissi. "Brava così ti voglio,buonanotte amore." Mi disse la mia migliore amica. "Buonanotte amore." Risposi.
E mi addormentai in un sonno profondo non volevo pensare più a niente.*spazio autrice*
Sono riuscita ad aggiornare,spero che il capitolo vi sia piaciuto. Nel prossimo cercherò di mettere più Carl e Joy. Aggiornerò presto.
-Chiara 🌀
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L'amore conta.
RomanceCarl e Joy sono due ragazzi,lui più grande di lei,di cui pazzamente innamorato,lei non riconosce subito ciò che prova per lui ma la loro favola inizierà. Come andrà finire, cosa succederà?