L'amore conta.

.11. L'inizio di una favola

La serata passo in fretta e per fortuna mia madre non comincio con il solito interrogatorio. A fine serata accompagnai Joy alla macchina e ci salutammo sul portico. "Allora a domani." Disse Joy. Mentre la guardava con gli occhi più intensi che mai. "Ma perché mi guardi così?" Chiesi curiosa. "Perché in quei occhi si legge tanto Clar,si legge tutto il dolore che hai attraversato,si leggono tutte le lacrime che hai versato è tutto l'amore che hai provato a dare senza ricevere nulla in cambio,si vede tutta la bellezza che tieni nascosta,si vede tutto l'amaro che hai assorbito,si legge tutto in quegli occhi,e non so se sono stato solo io ad accorgermene,ma l'ho fatto,ed io ho intenzione di seminare solo felicità in quegli occhi,perché te lo meriti,sei rimasta forte,nonostante le mille difficoltà,ed io amore sono orgoglioso di te,ho letto tutta la tua bellezza interiore e posso giurarti che sei bella dentro quanto lo sei fuori." Disse. In quel momento amore,tristezza e ricordi si fecero spazio in quelle migliaia di farfalle che si erano alzate durante il discorso e cominciai a piangere,comincia a piangere senza vergognarmi,perché era Joy,e lui ha capito più degli altri cosa ho passato. Perché io sono sempre stata la ragazza sottovalutata,che doveva farsi avanti e parlare,nessuno mi aveva mai capito com'ero realmente,nessuno aveva mai capito che io ero piccola quanto mio fratello,che io avevo paura di reagire,che io avevo paura di dire qualcosa di sbagliato,avevo paura,paura dannatamente tanta paura. Perché io non sono mai stata la ragazza bella,la ragazza che se si acconcia i capelli al cazzo di cane sembra bella,la ragazza che si ama struccata e con una felpa addosso,la ragazza che parla a sproposito e fa sentire a tutti chi è,la principessa che si sente il mondo intero,figuriamoci io una principessa nemmeno per il mio papà lo sono mai stata,io non sono mai stata tutto questo,io sono Clar,e finalmente qualcuno l'ha capito. "Nei miei occhi c'è già un'infinità di felicità sentendo solo queste parole. Grazie davvero. Mi hai stravolto la vita è l'hai resa migliore. Ti amo,e lo farò sempre." Dissi ancora con le lacrime agli occhi,per poi abbracciarlo e stringerlo forte a me. "Ti amo anch'io piccola,e lo farò sempre." Mi sussurrò all'orecchio.
Andai a dormire felice,dopo anni finalmente,ero felice.
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Mi svegliai di colpo a causa della sveglia,ma non ero ne frustata e ne scocciata di andare a scuola,ero felice che potevo vedere Joy. Mi preparai in fretta e andai a fare colazione e poi uscii con calma in modo da trovare le parole giuste per dirlo ad Ale e Giù. Arrivai alla fermata e mi abbracciarono come sempre. "Clar hai una faccia messa troppo bene,cosa è successo?" Riconosce subito Ale. "Devo dirvi una cosa." Dissi emozionata. "Mi sono fidanzata con Joy." Dissi tutto ad un fiato. "Oh mio Dio,ma è una cosa fantastica." Disse Ale abbracciandomi. "Finalmente! Non ti vedevo felice da tempo Carl non fartelo scappare ti voglio vedere così sempre." Mi abbracciò Giù. Salirono sul pullman Andrew Flor e stranamente anche Joy. "Non hai la macchina?" Chiesi a Joy. "È dal macchino la ritiro pomeriggio,vieni con me?" Chiese. "Si,certo." Dissi. E nel frattempo Andrew e Flor ci guardavano in modo strano. Joy si siede vicino a me e mi dà un bacio a stampo. "Buongiorno piccola." Disse. "Buongiorno." Dissi sorridendo come un'ebete. "Ehm dovete dirci qualcosa?" Chiese Andrew. Ecco cosa avevo dimenticato,loro non sapevano niente. "Oh ehm si,io e Joy ci siamo messi insieme." Dissi abbracciandolo. "È lo dici così? Voglio tutti i particolari!" Esclamò Flor. "Dai sta zitta,l'importante è che successo sono felice per voi,mi raccomando eh." Disse Andrew mentre Flor mi mimava un a dopo con un dito. "Certo." Rispondemmo in coro io e Joy. Arrivati a scuola scesi dal pullman e Joy mi prese per mano,e da quel momento chiunque persona ci guardava con occhi spalancati. "Ma che cazz?!" Esclamai. "Lasciali stare fanno sempre così." Disse. "In che senso?." Chiesi. "Non importa,vieni qui." Disse per poi prendermi dalla vita e stamparmi un altro dolce e piccolo bacio. "Così tutti sanno che sei mia no?" Disse. "Non c'erano dubbi già." Dissi sorridendo.
Entrammo in classe e stranamente quella giornata non fu pesante come al solito. Una volta usciti da scuola avvertii mia madre che sarei rimasta da Joy per poi andare a prendere la macchina,dopo tutto non avevo compiti quindi avevo la giornata libera. "Amore andiamo?" Chiese Joy. "Sì certo." Disse abbonandomi il cappotto visto il freddo di Novembre. "La mia famiglia ti farà milioni di domande ma tu resta calma okay?" Ammise. "Ci provo." Dissi impaurita. Scendemmo dal pullman mi prese il mento e mi costrinse a guardarlo negli occhi. "Stai tranquilla. Ci sono qua io." Disse rassicurandomi. Entrammo in casa e un caldo amorevole mi accolse. Era una casa molto grande,accogliente e presa con tanta cura. Entrammo nel salone dove c'era un bel camino accesso,con accanto una poltrona con accanto un divano in pelle e di fronte una televisione enorme,a terra c'era un grande tappeto con un piccolo tavolo in vetro. "Mamma siamo a casa." Disse Joy. "Amore vieni siamo in cucina." Disse amorevolmente. La cucina era anch'essa molto accogliente,era tutta in legno e non molto grande. "Oh ma chi è questa bella ragazza?" Chiese sua madre. "Allora lei è la mia ragazza,Clar." Disse Joy prendendomi per mano. "Oh piacere io sono Natalie la mamma di Joy." Disse allungandomi la mano,era una signora simpatica e allegra sulla quarantina ma direi anche molto curata,e dava un senso di amore e pace come se fossi a casa. "Piacere io Sono Franco,il padre di Joy." Allungò la mano un signore alto e robusto anch'esso sulla quarantina. Strinsi la mano anche a lui. "io sono Antony,il fratello di Joy." Disse un ragazzo carino che somigliava molto a Joy,sui vent'anni molto simpatico,sentivo già che sarei stata bene lì con loro,ne ero certa. "Ed io Sono Melany,la cognata di Joy." Disse una bellissima ragazza bionda,la fidanzata di Antony. Dopo le presentazioni ci recammo in sala a mangiare e cominciamo quel pranzo in "famiglia."

*spazio autrice*
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Oggi tante presentazioni.😬 un bacio ci sentiamo presto.
-Chiara 🌀