Capitolo 7

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• (Spero che stavolta si veda)
Vi prego non uccidetemi!
Sono tornata con un nuovo capitolo da settembre, yeee. È stato un periodo pazzesco, lasciamo stare.
Con l'arrivo dell'estate tornerò a scrivere, promesso!
Questa volta, il discorsino sta all'inizio perchè nel capitolo c'è una sopresa e non volevo rovinarvela ♡
Infatti, questo sarà anche un capitolo corto, perchè non potevo metterci le cose a forza, ho scritto di getto e così deve restare.
Quiiiindi se trovate eventuali errori, ero troppo in estasi per correggerli dopo aver finito di scrivere, e capirete con te.
Ovviamente ora Wattpad (che Dio lo maledica) ha levato la possibilità di mettere le musiche nei capitoli (Por una cabeza 😭😭), quindi vi dico con quale sottofondo ho scritto: Perfect, di Ed Sheeran.
Amo perdutamente quella canzone.
A volte l'ho alternata con Shape of you, sempre sua, ma solo due o tre volte.
Detto questo buona lettura, e ditemi cosa ne pensate nei commenti! ♡ •

Sette mesi dopo...

Alec rimise la spada nel fodero e si scostò i capelli sudati dalla fronte. Avevano appena finito il suo allentamento, ormai erano pronti, Magnus aveva già indetto la riunione con l'intero Conclave per il giorno dopo. Erano mesi che si stavano allenando, avevano imparato e appreso tutti le capacità degli altri, erano diventati una squadra unita e forte. Perfino Hilky era riuscito a mettere da parte rancori e battibecchi per non rovinare lo spirito della squadra.

-Quindi, la riunione col Conclave c'è domani mattina?- chiese Luke e Magnus annuì.

-Sì. Vi prego, tentate di non esplodere: ci diranno e tratteranno male, tenteranno di fermarci e ostacolarci finchè non capiranno l'importanza di ciò che abbiamo appena fatto- rispose.

-Tranquillo- Alec andò verso di loro.

-Potete spiegarmi una cosa che non ho ancora capito?- chiese Simon.

-Vai.

-Ehm, una volta che li avremo convinti, se li convinceremo, dovremo allenare tutti come ci siamo allenati noi?

-No- Magnus rise. -Con una magia, negli ultimi giorni, vi ho guardati, filmati, ho preso un po' dei vostri allenamenti. Quindi, sto creando una pozione con quello che ho raccolto, dovrebbe bastare.

-Oh, bene- Raphael annuì. -Speriamo...

Alec sospirò, stanco, e quando se ne andarono tutti si diresse verso la propria camera per farsi una doccia. Mentre camminava, sentì dei passi affrettati dietro di sè e, con un sorrisetto conpiaciuto, rallentò l'andatura per permettere a Magnus di raggiungerlo:

-Dove stai andando, Alexander?- chiese lo stregone sorridendo.

-A farmi una doccia- il ragazzo allungò la mano verso la maniglia della porta della propria camera, che ormai era diventata anche la camera di Magnus come quella dello stregone era diventata anche la sua, ma Bane gli si parò davanti, bloccando l'entrata:

-Ora che ci penso, dovrei farla anche io- Magnus finse di riflettere e Alec alzò gli occhi al cielo, lo stregone ci provava sempre.

-C'è la tua camera Mags- rispose come faceva ogni volta, ma lo stregone non si spostò. Il ragazzo lo guardò stupito:

-Voglio fare la doccia con te Alexander- sussurrò Magnus. -È da mesi che voglio, ma ogni volta tu dici di no e capisco che sei imbarazzato. Ma fare la doccia non vuol dire dover fare per forza sesso: tu sei bellissimo e io vorrei solo... solo poter fare una cosa semplice e quotidiana, come la doccia, con te, con la persona che amo, come se fosse la cosa più normale del mondo. Io voglio che diventi la cosa più normale del mondo, per noi. Fare la doccia insieme, senza dover per forza fare sesso dopo- Bane guardò Alexander, che aveva la pelle diafana delle guance tinta di bordeaux e che guardava terra, imbarazzato. Però, in fondo, Magnus aveva ragione: fare la doccia insieme non doveva per forza di cose portare al far sesso. Alzò lo sguardo tutto rosso:

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 20, 2017 ⏰

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