"Tu mi hai lasciato, io ti sono venuto a riprendere"! Questa voce....mi vennero i brividi sulla schiena e in quella frazione di secondo non capì più niente. La conoscevo bene quella voce, la stessa che mi ha cambiato la vita e quella da cui mi sono dovuta dividere;
" Lucas che ci fai qui? " chiesi sconvolta ma allo stesso tempo elettrizzata; " sei sparita senza salutare e non ti vedevo da un mese", lo guardai negli occhi e sapevo che era sincero poi non sapevo cosa dire perché aveva ragione: il giorno che sono partita non sono andata a salutare nessuno per il semplice fatto che ODIO gli addii e ora me lo ritrovo qui davanti agli occhi. " mi sei mancata topolina mia", non poteva chiamarmi piccolina dopo che non si è neanche fatto vivo in un mese; "piccolina? Direi che non mi hai per niente cercato, non hai chiesto spiegazione e ora compari e mi chiami piccolina...NO" lo so che stavo sbagliando ma non potevo soffrire ancora per la distanza: vi assicuro che la distanza non è la migliore amica dell'uomo. Mi guardò e io rimasi paralizzata dicendomi tra me e me che dovevo andare in classe ma i miei piedi sembravano incollati al pavimento; " ti accompagno in classe " mi disse subito dopo: io accettai e andammo verso la classe: " non posso fare tardi, ci vediamo dopo" gli dissi con voce roca; " ci vediamo all'intervallo piccola", mi stampo un bacio sulla guancia e andò via mentre io rimasi lì, impalata, senza dire niente solo con uno strano reflusso gastrico a cui non davo spiegazioni.
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La falsità del "C'era una volta"
Teen FictionUna ragazza che pensava che la sua vita sarebbe stata perfetta si ritrova travolta da disagio e tanti pregiudizi. Capisce che per andare avanti ha bisogno soltanto di amore, ma non un amore da favola, un amore che la aiuti a fidarsi della gente. Cop...