Rubato il denaro i due ladri scapparono. Gillian giaceva senza vita nel salotto della sua casa, ormai era arrivata anche la sua ora. Prima il marito e poi lei, questa è stata davvero una strage! Il giorno seguente all'accaduto, il sole splendeva alto nel cielo nella splendida cittadina irlandese, la giornata trascorreva come un'altra comune giornata ma... Si, se ve lo state chiedendo in queste storia c'è sempre un ma. Ma il postino andato a consegnare la posta a casa della povera Gillian non avendo risposta dopo aver suonato ripetutamente al campanello si insospettisce e decide di chiamare la moglie di Fred, Sam, anche lei postina (ve lo dico giusto perché dovete sapere come mai ha il suo numero, non è uno stalker Nasino il postino carino).
Sam rispose subito al telefono, pensava fosse successo qualcosa di brutto a lavoro dal momento che Nasino la chiamava solo nelle emergenze e quella era un'emergenza!
-Senti Sam, sai perché Gillian non mi risponde al citofono? Dev'essere per forza in casa, la sua macchina è parcheggiata qui fuori!
-Un attimo che ti passo mio marito
-Okay
-Dimmi Nasino
-Senti, tua madre dov'è? Io iniziò seriamente a preoccuparmi
-Stai fermo lì, vengo subito!
Sam e Fred andarono a casa della madre e non ricevendo, nemmeno loro, riposta la citofono, Fred decide di aprire la porta con le sue personali chiavi di casa (non le chiavi della sua casa ma di quella della madre, ovvio). Quello che trovano aprendo la porta è sconvolgente... ora nessuno sa come andrà a finire la storia ma una cosa è certa tutti i nodi vengono al pettine.
COMUNICAZIONE IMPORTANTE: SCUSATEMI SE NON AGGIORNO SPESSISSIMO MA IO AGGIORNO LA STORIA SOLTANTO SE MI VA, SE UN GIORNO NON HO VOGLIA DI SCRIVERE NON LO FACCIO. PERÒ VI PROMETTO CHE DA OGGI SARÒ UN PÓ PIÙ ASSIDUO NELL'AGGIORNARE. BACI💕
