Passo anche i giorni seguenti in questo modo e in amicizia non faccio progressi a causa delle parole che sono uscite dalla bocca di Otani, parole così vere. In qualche modo lui cercava di attirare la mia attenzione ma io continuavo a ignorarlo.
Delle volte ci rimanevo male,facevo lo stesso che fanno gli altri con me,ma lui...no,lui è diverso.
In un corridoio qualcuno mi spinge e mi fa cadere,di proposito, e per l'ennesima volta io rimango a terra,con lo sguardo basso a raccogliere i miei libri fino a che qualcuno afferra l'ultimo libro e me lo porge per aiutarmi.
Ci scommettevo fosse lui, così strappo dalle sue mani il mio libro,giro i tacchi e me ne vado. Poi però mi afferra un polso
"Akira.."
"Lasciami Otani!" Rispondo secca, e mi scrollo di dosso la sua mano.
"Io ti ammazzo prima o poi!!! Mi fai imbestialire" mi urla
"Fallo allora,così smetto di essere presa in giro da gente come te!"
Mi segue fin fuori l'istituto
"Con permesso,vorrei tornare a casa,quindi vattene!"
"Guarda che abitiamo vicini e nella stessa via!"
Maledizione...beh..vorrà dire che cammineró più veloce.
Lui mi sta dietro senza faticare ma io avevo il fiatone!
"Siamo davanti casa tua, ciao"
Speravo se ne andasse e invece stava proseguendo con me
"Va a casa idiota! Non ti voglio più vedere per oggi"
Lui non risponde,ma ormai sono davanti casa mia,quindi cerco le chiavi.
Non ebbi il tempo di aprire la cartella che Otani mi afferra il braccio e mi trascina correndo ...chissà dove
"MA SEI NORMALE?! LASCIAMI SUBITO!!!"gli ordino ma lui non risponde e continua a trasportarmi dove solo lui sa.
Si ferma, finalmente, in un parco e lì lascia la presa.
"Akira,sei così stupida!" Mostra un ghigno
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Lovely~FF~Complex
FanfictionPartiamo dal presupposto che non sono affatto brava a scrivere e leggo pochi libri perché mi dedico soprattutto ad anime e manga. Beh,questa è una storia fatta da me e la mia sorellina✨; in realtà è una FANFICTION riguardante un anime chiamato Love...
