Cap 32

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Il secondo giorno di gita prevedeva la visita a un museo dopodiché gli alunni erano liberi di fare quello che volevano fino all'ora di cena in hotel.
La maggior parte aveva deciso di andare a vedere un film al cinema così ci unimmo al gruppo.
Un film che andremmo a vedere è un horror, poco mi importa, gli horror mi piacciono, l'importante è stare insieme ad Otani.
Dopo aver preso i biglietti io e gli altri ci avviammo in sala.
Nobu e Nakao presero subito posto, il loro obbiettivo era fare i piccioncini tutta la serata, Risa si sedette accanto a loro, non vedeva l'ora di vedere il film anche se non ama particolarmente gli horror e infine io ed Otani, seduti vicini.
Mancavano ancora 10 minuti all'inizio del film così incominciai a sgranocchiare qualche pop corn dalla noia.
"Heyy che fai?! Sono miei, mangia i tuoi, Baka" sgrido Otani quando lo becco a rubare i miei pop corn
"Ma è più divertente rubarli a te!" Ride
Io gli tiro  in faccia la borsa, ma lui la afferra e la trattiene poi ricambia lanciandomi la sua felpa addosso. Mi scompiglia i capelli e io mi arrabbio.
E fu così che, mentre da una parte c'erano due perfetti innamorati dall'altra c'eravamo noi,che ci picchiavamo amorevolmente.
Le sberle cominciavano a diminuire, dal trattenerci le braccia passammo a trattenerci due dita,legate... smettemmo di picchiarci rimanendo così, divisi dai braccioli delle poltroncine ma legati da solo i mignoli.
"Shhhh" mi rimprovera Otani
"Non sto neanche parlando!!!" Rispondo, nel frattempo inizia il film
"Shhhh..." continua e nel frattempo trasporta la mia mano oltre i braccioli, per poi farle scendere e non farle vedere agli altri.
Lí mi apre la mano e intreccia le sue dita alle mie.
Era una strana sensazione, un gesto così delicato che trasmetteva tutto l'amore che potesse donarmi, fino a poco fa ci stavamo picchiando e ora potevamo sembrare come Nobu e Nakao...
Rimasi ipnotizzata dallo schermo ma in realtà non stavo seguendo il film, pensavo se fosse vero che stava trattenendo ancora la mia mano, morivo dalla voglia di controllare, non so perché mi facevo i complessi su una cosa così semplice... mi sembrava un sogno.
Mi stavo abituando sempre di più al suo contatto...
Volevo girarmi e guardarlo, ma mi sentivo in imbarazzo, così scesi il più possibile, giusto per nascondere la mia faccia dal bracciolo della poltrona.
Ogni volta che si alzava qualcuno per andare al bagno automaticamente ci staccavamo per non farci notare, due secondi dopo però sentivo un colpetto sulla gamba e lui che mi mostrava la mano aperta, oltre il bracciolo. Voleva la mia mano e io volevo la sua, scommetto che nemmeno lui stava seguendo il film.
I minuti passavano e il film era quasi al termine.
Ai titoli di coda ci avviammo all'uscita.
"Come vi è sembrato il film?" Ci domanda Risa
"Stupendo!" Rispose Otani lanciandomi uno sguardo
Io annuisco,leggermente rossa in viso.
Torniamo tutti insieme all'hotel, ceniamo e ci avviammo nelle camere, anche quella sera avevamo tempo libero, ma non potevamo uscire dalla struttura , il che è abbastanza noioso.
Le mie compagne di stanza non smettono più di parlare ed io a stento seguo i loro discorsi, mi si annebbia la vista e cado in un sonno profondo. Mi addormento così  nel letto di Nobu.

Lovely~FF~ComplexDove le storie prendono vita. Scoprilo ora