'Loving can hurt, loving can hurt sometimes
But it's the only thing that I know
When it gets hard, you know it can get hard sometimes
It's the only thing that makes us feel alive'Stefano's pov
Arrivammo in discoteca.
Era tardi, e la fila fuori dal locale stava avanzando lentamente.
'Dai sù, conosco il padrone, vieni per di qua.' Mi indica con un movimento della testa un'entrata secondaria.
'Se proprio devo...'
Entrando le luci accecanti non mi permettono di vedere altro che i luccichii dei bicchieri sui banconi.
La discoteca è molto grande.
In un angolo si notano poltroncine e divani.
'Ehi, seguimi. Gli altri sono la' con la mano indica un divanetto in lontananza.
Lo seguo strisciano i piedi per terra, spostando qualche sigaretta,credo.
'Ma buonasera!' Marina è qui con Andrea.
'Ciao!!' C'è anche Giuseppe.
Ma perchè Marina è qui?
Cosa vuole?
'Sal, l'hai invitata tu?'
'Si, aveva voglia di vederti...' Mi sussurra all'orecchio.
'Scusate vado un attimo in bagno.3 novembre.
Sono in una discoteca, con Salvatore,Giuseppe,Marina e Andrea.
In giro ho visto Eric che si faceva un ragazzo.
Era ubriaco e tra poco lo sarò anche io...
Marina aveva voglia di vedermi, bah.
Non lo so.
Sascha, se ci fossi stato tu...Uscendo dal bagno vedo una coppia che si limona, un ragazzo che vomita qualcosa di strano e uno che si infila un ago nella pelle. Ma quello non riesco a guardarlo...
'Allora sei tornato! Stavo giusto chiedendo se volevate qualcosa da bere.' Giuseppe si era alzato in piedi, scorrendo lo sguardo su tutti i ragazzi presenti su quel divanetto.
'Mhm, per me, una Tequila.' Risposi guardando in giro per la grande discoteca.
Tutti ordinarono tra i cocktail più disparati.
Dopo qualche minuto il cameriere portò, in un vassoio, i drink alcolici.
Andrea si è alzato in piedi, iniziando a ridere come un coglione, con l'alcolico in mano.
Si gira, il liquido scivola via dal bicchiere, finendo per rovesciarlo sul vestito corto di Marina.
'Cazzo Andrea!' Impreca, correndo verso il bagno.
'Massì, che vuoi che sia.' Rispose un po' brillo, ricominciando a ridere.
Salvatore e Giuseppe cercarono dei fazzoletti, mentre Andrea continuava a ridere.
'Dateli a me, vado io a cercarla.'
I due mi porsero un pacchetto, mentre io corsi a cercare la mia ex ragazza, la moglie di Andrea, la mia vecchia amica, una volta...
'Marina!' La trovo nel bagno delle donne.
Ma fanculo, sono entrato.
'Ehilà...'
'Ciao, Stefano.' Mi disse, alternando lo sguardo dal vestito ai miei occhi.
'Ehm... Mi dispiace, nel senso...-'
'Ho capito, grazie.' Sorrise, alzando lo sguardo dolce, che mi mancava da un po'.
Mi siedo a terra, appoggiando la schiena al muro.
Picchiettai la mano sul pavimento sporco, invitandola a sedersi.
Non passo tanto, da quando si avvicinò a me, sfiorandomi con un lembo del suo vestito.
'Sai... Mi sei mancata, come amica eh...'
'Già. Anche tu. Le nostre chiaccherate, andare alla ricerca di Sascha. A proposito, Sascha?' Le scappò una risatina, per poi porgermi la domanda.
'Ah, giusto. È andato in Cina per lavoro... Una settimana e dovrebbe tornare.' Non ero triste, anzi. Una settimana e potevo abbracciarlo di nuovo.
'Beh, è stato bello parlare di nuovo con te.' Disse alzandosi da terra, aiutandosi con una mano.
'Già...' La abbracciai, mi venne istintivo.
Ricambiò in fretta, per poi annusarmi l'interno del collo.
'Mi mancava il tuo profumo, da amico,ovviamente eh..'
Una risata scappa dalla mia bocca, unendosi alla sua.4 novembre.
Oggi, ho appeso una bacheca al muro, sopra il nostro letto.
Ci sono tante foto mie e di Sascha.
Questa esperienza di lavoro, per Sascha, è importante. E io sono felice! In più mi ha fatto riflettere su quanto io tenga a Sascha.
E lo so che un mese e mezzo sembra poco, e che questo diario potevo scriverlo nei due anni e mezzo che ci eravamo separati.
Ma ero già abbastanza depresso di mio, senza bisogno di scrivere un diario.
Boh, meno una settimana cazzo!
C: c;05:14 a.m.
'Oi Sal! Questa notte troppo rumore tu e Giuseppe eh! Io dovevo dormire...'
'Scemo... Giuseppe era infognato' si mette a ridere imbarazzato.
'Oddio la Salveppee! Fangirloh'
'Chi è che ci scippa?' Arriva Giuseppe infilandosi una delle tante maglia dei Mates.
'Eh... Non mi avete fatto dormire stanotte.'
'Coglione! Noi non abbiamo fatto niente!'
'Mhh, certo... Menomale che ti credo!'
Rido, mentre prendo una mela dal cesto della frutta.
'Buongiorno amore' Salvatore lascia un bacio sulle sottili labbra di Giuseppe.
Aw *-*, ma che carini.
"Ma quanto sei stupida!''
Beh.. Se sono la tua coscienza ci sarà un motivo, no?
"Fanculo. Ciao."Ho voglia di un gelato... Vai ora.
"Anche io. Gusti?"
Pistacchio e... Buh.
"Nocciola?"
Dai ci sta.'Sal, vado a prendere un gelato!'
'Ma è l'una! Dobbiamo ancora mangiare.'
'Io e la mia coscienza abbiamo voglia di un gelato.'
'Ma cos..?'
Prendo le chiavi ed esco di casa.
La prima gelateria è un bar/gelateria. Ma non mi ispira *tratto da una storia vera*
La seconda gelateria è in mezzo ad un parco.
Mi dirigo verso l'entrata, formata da un tendone bianco, coperto di lucine colorate.
Ci sono molti gusti strani...
Come ricotta e noci, cioccolato al peperoncino, nutella..
'Desidera?'
'Un cono pistacchio e nocciola, grazie'
La ragazza aveva dei capelli rossicci, tendenti al ramato e degli occhi azzurri, azzurri da morire.
Mi risponde con un sorriso smagliante.
'Certo!'
Dopo pochi minuti mi porge un cono avvolto da un fazzolettino azzurro.
'Un euro. Uno di sconto, mi sembri un tipo simpatico. Ella, piacere.'
Allungo la mano verso di lei.
'Stefano... Comunque grazie!'
'Alla prossima!'
La salutai con la mano, per poi uscire dal piccolo tendone.5 novembre
Ieri, Sabrina mi ha chiamato.
Sarà stata mezzanotte, l'una.
Mi chiama e inizia ad insultarmi.
Tipo:" coglione! Mi hai fatto scappare Sascha! È colpa tua!"
E tutte cose del genere... Non le ho risposto, le davo ragione e intanto, piangevo.
Appena arriva lui, smetterò di piangere.
Meno sei giorni.💗
Hellou🌝
Scusate se pubblico poco, ma il tempo si sta restringendo. Con i compiti da finire e la pallavolo tre volte a settimana..☁️
Dai, spero che il capitolo vi piaccia👄
Violah🇺🇦
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Only us -sequel-
FanfictionSascha e Stefano si sono lasciati. Stefano si è quasi suicidato,stufo di tutto e di tutti. Sascha è diventato freddo e immorale. Una storia d'amore tormentata ma con un lieto fine.