Peddie House Of Anubis "La Distruttrice"

Capitolo 10: In punizione

*la mattina dopo, a colazione*

N:buongiorno a tutti
E:Nina!
N:hey Eddie!

-si danno un bacio a stampo sulle labbra-

KT:cooosa?
P:E-Eddie
F:EDISON IO TI UCCIDO!

-gli salta addosso e comincia a riempirlo di pugni in faccia, mentre Patricia diventa di fuoco-

Am:Fabian calmati! Alfie aiutami a trattenerlo!
Al:eccomi! Calma amico! Ecco fatto, ora tu stai un po qui con me
N:Eddino tutto bene? Amore mio ti serve del ghiaccio?
P:ADESSO BASTA!

-trema tutta la casa-

P: ORA FACCIAMO UN BEL DISCORSETTO

-congela tutte le persone e gli toglie la memoria di quanto è successo, tranne ai Sibuna-

N:Patricia aspetta
P:ZITTA TU!

-con un colpo di vento potentissimo la fa sobbalzare via facendola cadere violentemente sul tavolo-

F:Nina!
P:EDDIE!
E:P-patricia io...d-dove sono?
KT:scusa?
P:HAI APPENA BACIATO QUELLA LI, E ORA MI CHIEDI DOVE SEI?
E:ho un cerchio alla testa, non mi ricordo più nulla. Perché sei infuocata?
P:NON PROVARE A PRENDERMI IN GIRO!
Am: Patricia aspetta!
KT:forse ha ragione lui, ti ricordi che ieri sera tutto è cominciato quando Eddie ha ridato il medaglione a Nina?
N:il medaglione! S-si è rotto!
F:Nina è impossibile che si rompa, deve essere per forza un falso stregato!
E:cos' è questo coso che ho in tasca?
P: l'occhio di Horus! Allora è quello il vero!
E:noi non abbiamo mai avuto l'intenzione di traditi, te lo giuro! N:si Eddie ha ragione!
P:va bene, vi credo

-tutto torna normale e i danni che Patricia aveva procurato a Nina o alla casa spariscono, come il ghiaccio attorno alle persone-

P:mi dispiace tanto ragazzi
E:dispiace a noi
N:si esatto non volevamo tradirvi
F:mi spiace di averti menato
E:mi hai menato? Ecco cos' era il male che sentivo alla testa! A dir la verità lo sento pure ora
F:mi spiace tanto, mi sono arrabbiato un po troppo forse
E:no problem amico
Je:ma cos' è successo qui?
Al:nulla perché?
Je:tradire e robe del genere...
KT:storia lunga
V:bene bene bene. Siete tutti qua
E:si ma stavamo andando a scuola, buona giornata Victor
V:ah ah ah, fermi li. Ieri mattina nel mio ufficio è scattato l'allarme, non sapevo chi fosse stato, ma ho ritrovato nel mio ufficio questo bracciale, qualcuno sa di chi possa essere?

-Patricia sbianca-

V:nessuno? Bene! Non potrete lasciare la scuola e ci andrete sotto sorveglianza assicurata fino a quando non salterà fuori il proprietario! Il coprifuoco è alle 9! Siete contenti ora?
Jo:ma...
V:niente ma signorina Mercer, e ora tutti a letto!
Al:e lo spillo? Cos' è, è andato in vacanza?
V:VADA SUBITO A LETTO LEWIS! Al:corro!

*in camera delle ragazze Sibuna*

N: perfetto, ora siamo barricate in casa e non potremmo più cercare il bracciale!
Am:guarda il lato positivo:almeno troveremo un po di tempo per noi
P:pfff ma sei seria? Dobbiamo trovare il bracciale a tutti i costi!
KT:e poi poco movimento non fa bene al fisico
P:fino a qui c'eravamo arrivate tutte...
N:si ma come facciamo? Finché non salta fuori il responsabile...
P:non lo so ma un modo troveremo, vado a prendere un bicchiere d'acqua in cucina

*mentre Patricia scende le scale, sente Victor parlare al telefono dal suo ufficio*

V:si sta andando tutto secondo i piani
P(pensando):è meglio che registro la telefonata, non si sa mai!
V:nono, non sospettano niente
-
V:certo che so che è il bracciale di Patricia
-
V:senti il piano è sempre quello di prima:seguiamo i ficcanaso in tutti i loro passaggi, li aiutiamo con gli indovinelli ecc., facciamo finta di non sapere nulla e quando avranno tutto il bracciale glielo sottrerremo e la giovinezza sarà nostra!
-
V:si certo, comunque bella idea quella del film!
P(p):cooosa? Sweet? Meglio tornare in camera e far sentire tutto agli altri.

*dopo di aver chiamato i ragazzi e di aver ascoltato la conversazione*

E:no è impossibile! Mio padre aveva detto basta al lato oscuro
KT:mi dispiace Eddie
N:e Victor non è cambiato proprio per niente!
P: ora che sappiamo tutto ciò, dobbiamo stare più attenti che mai
F:io direi di ripulire la soffitta
Am:intendete dire che volete riaprire il club Sibuna?
N:il club Sibuna?
E:in pratica tutti i nostri appuntamenti ce li diamo in soffitta e li decidiamo tutto insieme. Ah comunque, ecco il tuo vero medaglione
N:grazie Eddie, questa volta davvero
E: Prego
P:quindi ragazzi ci vediamo domani mattina alle 6:27 in soffitta? Sibuna?
Tutti:Sibuna!

*in camera dei ragazzi Sibuna*

E:hai una forza esagerata, dovresti andare a fare qualche sport tipo box
F:nahhh, non è vero
E:si invece, mi hai fatto un male che non puoi neanche immaginare
F:forse accade solo quando mi arrabbio molto
E:si ma hai un dono!
F: ok ok ok, Ufff, non posso credere che lo sto facendo!
E:cosa?
F:io da quando andavo all'asilo avevo una "forza sovrannaturale"(così dicevano le maestre di quei tempi)e facevo un sacco di risse e menate alle persone, poi un giorno in terza elementare chiamarono casa (in quel momento c'era mio padre) perché avevo fatto una rissa e avevo rotto il naso ad un bambino. Appena arrivati a casa (non avevamo fiatato per tutto il viaggio) si siese sul divano e mi fece segno di sedermi accanto a lui,dopodiché iniziò a parlarmi e dirmi cose del tipo:"tu sei nato per far del male" o "da grande diventerai proprio come tuo padre, sai, alla tua età ero come te". Due giorni dopo fece una rapina alla banca uccidendo tutti gli ostaggi, ma la fuga andò storta e lui morì. Non ho mai pianto davanti ai miei nonni(mia madre era già morta 1 anno dopo la mia nascita in un incidente)ma da quel giorno ho giurato a me stesso di non alzare più un dito verso nessuno e che mi sarei impegnato a studiare e diventare lo studente modello.
E:Wow! Non ne avevo idea
F:senti, non devi parlare con nessuno di questa cosa, è un nostro segreto e basta, ok?
E:certo, ti puoi fidare di me
F:grazie mille
E: posso farti una domanda?
F:dimmi
E:ma se tu hai dei genitori, avevi scusami! E anche Patricia ha i genitori, come fate voi due ad essere fratelli?
F:a dire la verità non ci avevo mai pensato, ci penseremo domani, ora andiamo a letto va
E:ok, a domani.