Vento di guerra

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Frisk guardò Sans e poi gli altri che annuirono e si andarono a nascondere (ah già non ho praticamente considerato Asriel ma... anche lui sta aiutando, scusami Asriel :c )
-Sans tutto ok?-domandò Frisk.
-si buddy... tutto ok, ho solo una strana SANSazione... niente di grave-
Frisk annuì e gli diede un sorriso per incoraggiarlo.

Frisk tenva in mano il coltello che Asriel gli era andato a prendere e Toriel e gli aveva dato il ciondolo a forma di cuore che un tempo apparteneva a Chara, Sans gli lanciò delle ossa senza l'intenzione di colpirlo, ovviamente.
-Sans così non può funzionare! Devi arrabbiarti!-gli urlò Frisk.
-ma così potrei farti del male-
-non succederà te lo prometto, devi fidarti di me-
-va bene Frisk... cercherò di non attaccare troppo velocemente, tu però non devi farti colpire neanche una volta ok?-
-ok Sans! Non ti deluderó-
-ok iniziamo-

Da Gaster

Sentí un brivido lungo la schiena e aprí una finestra nell'ultimo corridoio.
-no,no,no,no! Cosa... cosa...? Sans? Lo sapevo... lo sapevo che sarebbe successo!-
-PAPÀ CHE SUCCEDE?-
-...devo aiutare tuo fratello... forse sono ancora in tempo-
-FAMMI VENIRE CON TE TI PREGO-
Gaster lo guardò con preoccupazione.
-TI PREGO-
-va bene... ma... non ti allontanare da me-
E partirono.

Back to Sans e Frisk

Erano alcuni minuti che fingevano di lottare e Sans stava mostrando i primi segni di affaticamento.
-senti... buddy... io... proprio non riesco a... continuare...-
Frisk guardò in basso e gli ritornò alla mente il suo scontro con Sans... dio solo sa il motivo della sua scelta... Frisk si continuava a chiedere perché gli fosse venuta in testa l'idea del... genocidio... eppure... eppure il motivo c'era, sennò non avrebbe mai fatto quella scelta.
-Frisk? Tutto ok?-chiese Sans.
-s-si... tutto bene-
-ascolta... so che... non è il momento migliore ma... ti ricordi perché hai voluto fare... lo sai... la genocide?-
Frisk lo guardò con perplessità e preoccupazione.
-i-io...-
Poi un colpo di blaster tra loro li fece sobbalzare.
-Gaster!-dissero sorpresi Sans e Frisk.
-tu... lo sapevo... sapevo che non potevo lasciarti solo con loro!-urlò.
-aspetta G. Lascia che ti spieghi-
-non c'è nulla da spiegare Sans! Adesso lasciami fare-
Papyrus andò vicino a Sans facendo rialzare dalla caduta causata dallo spavento.
-fratellino stai bene!-
-CERTO, NOSTRO PADRE MI HA SALVATO-
Gaster stava davanti ai due fratelli con fare minaccioso e protettivo.
-signor Gaster la prego mi lasci spiegare-disse Frisk.
-ancora insisti umano?!-
-papà... ti prego-
Gaster si irrigidi e guardò Sans.
-ascoltalo-
Sospirò e si portò le mani dietro la schiena, strinse gli occhi e poi fissò intensamente Frisk.
-avanti... sentiamo, cos'hai da dirmi che già non so?-
-so che quello che ho fatto è sbagliato... è ingiusto e orribile, non so perché l'ho fatto, non lo so... vorrei non averlo fatto, so che mi odi... ed hai ragione a farlo, non ti chiedo di perdonarmi, ma di sopportarmi fino a quando non distruggeró la barriera, libereró tutti i mostri e potrai farmi quello che vuoi e a me sta bene, tu vuoi solo proteggere tutti i mostri... in particolare Sans e Papyrus... ho fatto loro cose orribili... mi dispiace... mi dispiace davvero-
Gaster gli iniziò ad applaudire e rise.
-cosa?-
-credi sul serio che mi beva questa storiella? Ma per favore-
-che vuoi dire? Sono sincero!-
-oh lo so... ma so anche che quando libererai tutti... ti annoierai e ricomincerai tutto da capo-
-mi annoieró? Non è vero, come potrei farlo?-
-ho già visto la stessa identica storia ancora, ancora, ancora e ancora... speravo che avresti smesso di continuare questo teatrino e di lasciare tutti liberi ma poi...-
-....-Frisk guardò in basso.
-bravo... la genocide-
Gaster si teletrasportó vicino a Frisk e gli girò in torno.
-proviamo ad ucciderli no? Che male potrebbe succedere? A chi dovrei causare dolore? Eh? A chi importa delle conseguenze?! A chi importa di quello stupido che fissa impotente ogni dannato secondo?! A chi importa se... se elimino tutto? Giusto? Heheheheh... preso un coltello il gioco è fatto no? Quindi Frisk, mi scuserai se TAGLIO corto (visto? Visto che ho fatto eh??? :3 frega nulla? No? Ok)con questa tua opera di bene ma... come puoi chiedermi di crederti?-
-io... infatti non posso-
Gaster tornò dov'era prima e lo fissò con odio.
-ho passato giorni, mesi, anni... non lo nemmeno io... tagliato fuori dal mondo e la parte peggiore è che tutto continuava anche senza di me...loro erano rimasti soli-
-ti prego Gaster... devi... devi credere, ti prego, ti prometto che non resetteró-
-ah! Questa è nuova! Me la devo proprio segnare, così potrò studiarmi una battuta da farci sopra, sebbene non sia un fan del tennis!-(l'ho rifatto, yeeeeeessss)
-cosa vuoi fare allora?!-
-solo eliminarti, così nessuno soffrirà più a causa tua!-
-vuoi... vuoi davvero lottare...?-
-oh si... e stavolta nessuno ti aiuterà-
Gaster schioccó le dita e tutti, inclusi quelli che si erano nascosti in caso di pericolo vennero rinchiusi in delle bolle.
-siamo solo noi due Frisk e stavolta non ti nasconderai dietro a uno dei miei figli-
-non mi sono mai nascosto dietro nessuno!-
Gaster gli sorrise e i suoi occhi si illuminarono.
-bene... iniziamo che ne dici?-

    [W.D. Gaster vuole lottare]

Undertale, Al Di Là Dell'animaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora