It's painfull

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Torno a casa distrutta, voglio solo sprofondare negli abissi più profondi e non tornare più in superficie.

Ogni volta che riesco a raggiungere un minimo di felicità i problemi si fanno avanti e mi seppelliscono.

Stavo bene fino a pochi mesi fa, ero una normale ragazza fino a pochi mesi fa. È cambiato tutto e in questo momento vorrei più che mai ritornare ciò che ero prima.

"Priscilla come mai sei triste?"

Ecco una delle cose che più odio: le persone che mi chiedono perché sto male, cioè ti devo fare la lista .

"Non ho nulla Dea"

Salgo le scale ed entro in camera mia , vorrei chiamarlo e sentire la sua voce, ma so che non posso farlo.

Passo la giornata a letto con le cuffie a ripensare a tutti i nostri baci, penso proprio che siano le cose che preferisco ricordare perché credetemi non c'è cosa migliore del sapore delle sue morbide labbra, non c'è cosa migliore della linea retta che forma il suo labbro superiore quando ride , non c'è cosa migliore del espressione che assume quando è concentro, non c'è cosa migliore dei suoi occhi che guardano dritti nei miei, non c'è cosa migliore di lui ed è così doloroso dover vivere sapendo che lui non potrà mai essere mio.

Dopo un paio d'ore che continuo ad ascoltare musica fissando il vuoto Dea entra in camera mia.

"La cena è pronta "

"Non ho fame oggi, ti prego permettimi di saltare la cena, non ce la farei a sopportarla "

"No, ora vieni e mangi, non ho preparato nulla di pesante è solo un'insalata la potrai mangiare benissimo senza problemi"

Il problema è che in questo momento persino l'aria mi sembra troppo pesante, però non voglio discutere perché so che non reggerei nemmeno una discussione in questo momento.

Mi alzo dal letto sapendo che Dea cambi improvvisamene idea e mi lasci libera di saltare la cena.

Scendo le scale e vado a sedermi a tavola, mio padre è a lavoro perciò mangeremo solo io e Dea.

Per ogni boccone che ingerisco mi sento sempre più in colpa.

Dopo una decina di Bocconi mi alzo e corro subito in camera mia.

Dea urla come una pazza fuori dalla porta dicendomi che devo mangiare e varie stronzate ma io corro in bagno e rigetto tutto quanto.

Sto accovacciata sul water e vomito pure l'anima.

Mi sento così male, ho toccato il fondo.

"Priscilla aprimi"

Le lacrime cadono sulle mie guance mentre i miei capelli si attaccano alla mia facci che ormai è tutta sudata.

Vomito nuovamente e continuo a farlo per più di 2 minuti.

Quando mi alzo dalla mia scomoda posizione mi sento troppo debole pure per camminare perciò mi appoggio subito alla parete.

"Priscilla"

Strofino gli occhi con la mano per cercare di migliorare la mia vista offuscata.

Bad Reputation  (IN REVISIONE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora