MAI! Dire Zaffiro Blu!

Tra stempiati e finti traditori, l'anatomia non è un'opinione, Lux!

La radura ondeggiò sotto i piedi di Miiko.

Due secondi. Due secondi di smarrimento totale, dove la terra e il cielo avevano cambiato posizione, rovesciando bruscamente il paesaggio attorno a lei. Brividi e vertigini le attraversarono la schiena e l’unica cosa che fece fu quella di allungare una mano. Il calore della pelle di Naphula a contatto con le sue dita le fece ritrovare stabilità.

Quando tutto svanì si scoprì sorda. Non c’erano rumori ad accompagnare le sagome sfocate di Lux che si lanciava con ferocia verso Lili, tutto era innaturalmente silenzioso. Le scene si susseguivano troppo in fretta ed era fastidioso non riuscire ad afferrarle. Non che ce ne fosse bisogno, del resto aveva letto il libro, ma era comunque qualcosa di irritante.

Lo sguardo corse a Scorp in una frazione di secondo, e Miiko la trovò intenta a fissare il vuoto con gli occhi sbarrati e fiato sospeso. Qualcosa si mosse nella sua espressione.

-Sta’ zitta!-

L’urlo brutale di Gaalb rimbombò nelle  orecchie della rosa che trasalì sul posto, nello stesso istante Scorpion riprese a respirare, gli occhi sgranati e la fronte imperlata di sudore.

-Smettila! Mi avevi promesso che non avremmo fatto del male alla sua famiglia!- sbottò Lili verso il padre.

Solo in quel momento la ragazza realizzò per davvero la sua presenza. Era bella come tutti i demoni ovviamente, con una lunga cascata di capelli castani.

-State bene voi due? Miiko sei bianca come un cadavere- disse Mary avvicinandosi, la voce bassa per non farsi sentire.

Scorp scosse la testa, lei annuì. Forse avrebbe dovuto prestare più attenzione a quello che stava succedendo, giusto per avere una minima concezione del tempo ma, niente, non riusciva proprio a concentrarsi. Si, aveva sofferto di disturbi da deficit di attenzione da bambina, ma mai a quei livelli.

“Beh, forse perché questi livelli superano di gran lunga le nostre aspettative”

La voce della bionda le risuonò in testa in modo così naturale che non provò nemmeno a chiedersi come facesse, era scontato per certi versi.

“Credo che Fede sia sull’orlo di una crisi di nervi. Adesso va lì e l’ammazza di botte, poco ma sicuro”

Lili si era avvicinata a Lux e lo stava scortando poco lontano, sotto gli sguardi vigili dei demoni e della Principessa. Colly si mordicchiava distrattamente il labbro lanciando occhiate a destra e sinistra, Mary osservava scettica Miiko e Scorp che, a loro volta, non staccavano gli occhi da Fede.

L’espressione della bionda, di una calma spaventosa, presagiva solo il peggio, soprattutto dopo che Lili cominciò a bere il sangue del Principe.

-Fallo-

Fede si girò osservando la rosa dietro di lei. Una semplice parola che la liberò dai limiti che si era imposta. E mentre avanzava a passo sicuro verso la demone, tutto perdeva improvvisamente importanza: la trama, il fatto di essere catapultate in un universo parallelo senza cellulare, tv e Nutella…C’erano solo lei e Lili.

Cinque passi, Lili alza il viso guardandola stupita. Tre passi, Lux aggrotta le sopracciglia perplesso. Un passo, Fede le sorride.

E poi, con un gesto secco, il pugno si infranse sul naso della demone, facendola indietreggiare e cadere in mezzo al sangue.

La situazione degenerò in pochi istanti.

-Non mi sei mai piaciuta, stronza!- gridò  la bionda sputandole in faccia, approfittando della situazione.

-Ma che cazzo?- disse Naphula, inforcando la grande ascia tra le mani.

-Neh, neh, mi piace questo colpo di scena!- strillò Miiko al suo fianco, mentre Aly, Colly e Mary fischiavano in direzione della bionda.