XI

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Michael è tornato a casa sua mentre io e Cal abbiamo preso la strada per casa mia
Il silenzio tra noi sembra gridare mille parole al vento... è imbarazzante...

-ehm... quindi.. ieri sera...non mi hai dato buca... ma...-

-esatto... la cosa peggiore è che è stata colpa mia il suo incidente...-

-che??- lo fermo

Non riesce a guardarmi negli occhi -non abbiamo un buon rapporto...poco prima avevamo litigato e quando litighiamo lei prende la macchina e va a calmarsi... solo che un'oretta dopo mi è arrivata la chiamata dall'ospedale..-

Gli prendo il viso fra le mani incitandolo a guardarmi negli occhi -no, hey... non è stata colpa tua. Hai capito? Litigare è normale ma comunque io credo che il destino di ogni persona sia scritto... magari questo incidente servirà sia a te che a lei.-

-come potrebbe mai aiutarci una disgrazia? E aiutarci in cosa poi?-

-fidati.. spero che quello che ho in mente ti possa aiutare- metto le mani in tasca

-ma... Kay... posso farti una domanda..?-

-l'hai appena fatta- sorrido

Mi guarda confuso e sorride -allora posso fartene un'altra?-

-hai appena fatto anche quella-

Ridacchiamo e mi prende la mano togliendola dalla tasca

-ti prego-

-certo Cal dimmi-

-perchè fai tutto questo?-

-beh perchè... uhm..- rifletto -non ne ho idea-

Sorride e mi bacia la guancia... riprendiamo la camminata e arrivati davanti a casa mia entriamo... senza rendermene conto passo davanti a mia mamma mano nella mano con Cal

-hey ciao amore- mi bacia la guancia tenendo gli occhi puntati su Cal -non mi presenti il tuo amico?-

-ciao mamma... oh si che stupida... lui è Calum-

-è un vero piacere- accenna Cal stringendo la mano a mia mamma

Ed ecco Ari! -finalmente!!! Buongiorno dormigliona!- la guardo male

-buongiorno idiota... ciao Cal- mi guarda confusa

-ciao Arianna ahah-

-mamma può fermarsi anche lui qui per pranzo?-

-no Kayla lascia stare... non voglio essere di disturbo- dice Cal

-ma figurati ragazzo nessun disturbo-risponde mia mamma -vanno bene per tutti gli spaghetti?-

-si certo! Mi vizi- dice Ari

-perfetti- risponde Cal mentre io annuisco e mamma entra in cucina
Ci spostiamo in sala

Ari si sofferma a fissare le nostre mani ancora unite

-mica lo odiavi? Addio Cal? Cancellato?-

Ride mentre le lancio occhiate da farla fulminare e gli lascio la mano, Cal mi guarda confuso

-mi odi? E..  cancellarmi?-

-figurati Cal lasciala stare. Sono felice che tu sia qui...- dico guardandolo e arrossiamo -uhm... vado a preparare la tavola- faccio cenno ad Arianna di stare zitta ed entro in cucina

-chi è il ragazzo? Calum, giusto? È carino...- mi sorride

-è solo un amico mamma-

Il Ragazzo Del Pullman||CalumHoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora