Capitolo 6

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Oggi è domenica, ormai è passata una settimana da quando gli ho scritto la domanda e prevedo un'altra bellissima giornata di merda, date le circostanze.
Ha risposto ad altre persone, ma non a me.
Perché?
Perché a loro sí e a me no?
Ha letto la domanda e l'ha ignorata o non l'ha letta affatto?
Ci deve essere un modo per far avverare il mio sogno, ma come?
Sono ostinata a fare di tutto per lui, lo desidero davvero tanto.
Ho deciso: gli regalerò un buquet e scriverò pure un bigliettino.
Cerco su internet varie fiorerie della sua città e decido di contattarle.
Inizio a scrivere un messaggio alla prima fioreria.

> Ciao, scusatemi, potrei chiedervi un'informazione? Fate anche il servizio a domicilio?

Invio.
Spero davvero tanto che qualcuno di queste fiorerie mi possa aiutare.
*Nuovo messaggio*
Apro la chat.

> Si, mi dica pure cosa le serve.

> Perfetto! Allora avrei bisogno del vostro aiuto.
Vorrei fare una sorpresa ad un ragazzo con un mini buquet di rose rosse e un bigliettino.
Il problema è che so che abita in centro, ma non so la via, dato che abito in un'altra città e non saprei come fare.

> Se ha un numero di telefono possiamo chiedere a lui direttamente l'indirizzo per la consegna..

> E' un problema pure quello. Abito in un'altra città e non so proprio niente di niente. Non so come fare.

> Mi dispiace, ma senza l'indirizzo certo non possiamo fare niente.

> Ah ok. Grazie mille lo stesso.

> Grazie a lei.

Cazzo.
Cosa faccio adesso?
Non mi devo preoccupare, posso sempre chiedere ad altre fiorerie.
Quindi cerco un'altra fioreria e le scrivo un messaggio.

> Scusi se la disturbo, avrei bisogno di voi. La vostra fioreria fa il servizio a domicilio?

> Salve, facciamo servizio a domicilio, ma di domenica e lunedì siamo chiusi.
Se nel frattempo mi vuole fare una richiesta può scriverci una mail oppure chiamare in negozio da martedì.

> Va bene, adesso le scrivo una mail. Mi scusi ancora, non sapevo.

> Si figuri, nessun problema.

Ho una strana sensazione, come se anche questa volta non riuscirò a concludere nulla. Non avrò niente se non un pugno di mosche in mano ancora una volta.
Accedo al mio account per la mail  e inizio a scrivere.

> Salve, sono Mia.
Avevo pensato di fare un mini buquet di rose rosse e un bigliettino ad un ragazzo.
Il problema è che so che lui abita in centro, ma non so la via e non ho nemmeno il suo numero, dato che vivo in un'altra città.
Ho visto che voi siete la fioreria più vicina al centro e speravo che mi potevate aiutare in qualche modo... se possibile.

Invio.
*nuovo messaggio*

> Salve, purtroppo il centro non è così piccolo, quindi se lei non riesce a darci l'indirizzo esatto o il suo numero di telefono, non possiamo fare nulla. Comunque rimaniamo a disposizione. Buona serata.

> Va bene, grazie mille lo stesso, buona serata.

Ecco. Lo sapevo.
Un'altra delusione.
Sono delusa e arrabbiata.
Delusa perché sarei disposta a fare mille cose, ma sono arrabbiata perché nessun mio tentativo funziona.
Non so davvero che fare.
Avevo già pensato alle parole da scrivere sul biglietto, ma so già che non ci sarà né il buquet e né il bigliettino, proprio niente di niente.
Perché non riesco mai a concludere qualcosa? Perché non me ne va bene neanche una? Che palle.
Prendo carta e penna ed scrivo le parole del biglietto, prima che me le dimentichi.

"Ogni mio tentativo è fallito e spero che questo non fallisca affatto.
Lottare per ottenere qualcosa e, forse, ho capito come.
Non sono interessata a te come se tu fossi un  trofeo da far sfoggiare.
Dammi la possibilità di dimostrarti che quello che sto dicendo non è una bugia."

Belle parole, no? Eppure sono determinata a portare al termine il mio sogno.
Non mi interessa se dovrò mettermi in ridicolo, se dovrò farmi 3 ore di treno per andare da lui, non mi interessa proprio di niente e di nessuno.
Andrò spedita come un treno.
"Nella vita bisogna rischiare, perché se tu stai zitto, magari quella persona te la perdi".
Non so quando ho sentito questa frase o chi l'abbia pronunciata, ma ha perfettamente ragione.
Bisogna lottare per avere qualcosa, lottare fino alla fine.
In amore e in guerra tutto è lecito e io farò il possibile, anzi l'impossibile per raggiungere ciò che desidero.
Non importa quanto tempo dovrò aspettare, perché lui ne varrà la pena.
A me non piace vincere facile, forse è per questo che sono ancora qui, dopo quasi un mese e mezzo, a continuare a provare e a riprovare.
Non mi arrenderò, poco ma sicuro.
Potrò, forse, continuare fino all'infinito, senza concludere niente.
Meglio aver amato e perso, che non aver amato mai.
Non voglio vivere la mia vita con il dubbio: "Come sarebbe andata se..."
Anche se alla fine concluderò ben poco, almeno so che ho fatto tutto il possibile e che non mi rimpiangerò nulla.

Prima o poi ci incontreremo Where stories live. Discover now