LORIES|| La passione del Leone.

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⚠️Attenzione, può contenere scene erotiche, quindi se non siete amanti del genere siete pregati di non leggere e di non insultare⚠️

Aries era una ragazza timida e alle volte impacciata, i capelli rosati con le punte arrotondate, gli occhi grandi e scuri tendenti al viola, un fisico minuto ma con le cure al punto giusto le dava un'aria quasi infantile.
Loki, invece, era il classico playboy. Capelli color arancio vivace tenuti leggermente lunghi e spettinati, gli occhi scuri nascosti da un paio di occhiali da sole, il fisico altro e muscoloso, insomma, un duro.
Ma cosa legava questi due ragazzi all'apparenza così diversi? Nulla, se non la loro passione per l'astrologia, infatti, facevano parte del club della scuola.
Quando entravano in quella classe diventavano estranei al mondo, osservare quelle stelle quasi toccarle con mano nonostante la distanza che li separava li rapiva con mente e corpo.
La ragazza osservava le costellazioni dal telescopio estasiata, gli occhi le brillavano dalla gioia e Loki non poteva far a meno di ammirarla, Aries nonostante non fosse quel tipo di ragazza a cui era abituato doveva ammettere che era molto bella. Una bellezza diversa della altre, così semplice acqua sapone e senza quei vestiti esageratamente succinti. È lui era innamorato di quella semplicità, fin dal primo momento che l'aveva vista. Però orgoglioso della sua popolarità aveva continuato a far finta di niente a  volte trattandola anche male.
'Sono veramente un coglione..' si disse mentalmente ripensando a tutte le volte in cui l'aveva offesa pubblicamente e lei con una dolcezza infinita a scusarsi con il sorriso stampato sulle labbra.
'Perchè non ammetto che la amo, dannato orgoglio!' Pensò ancora come a darsi coraggio di fare quel passo avanti.
- Loki qualcosa non va?- la dolce voce preoccupata di Aries distolse l'attenzione del ragazzo dai suoi pensieri e le sorrise.
- Non ho nulla che non va- rispose per poi avvicinarsi al telescopio e guardare a sua volte le costellazioni. La ragazza però era preoccupata veramente, lui di solito le rispondeva con battutine poco carine ma era da un po di tempo che Loki sembrava diverso ai suoi occhi, imbarazzato e se non lo conoscesse avrebbe giurato di vederlo più gentile e premuroso nei suoi riguardi. Non che questo non le facesse piacere, ma era decisamente strano vederlo così. Aveva un certo fascino quando faceva il duro ed era proprio quello ad averla colpita, quando poi scopri che aveva la sua stessa passione per l'astrologia passò ore ad ascoltarlo. Si era innamorata di lui come lo era per le stelle.
-Sicuro, sai mi sembri.. Un po diverso in questo periodo..- disse ancora titubante e con la voce che le tremava, le mani al petto e un tenero rossore sulle guance.
-Che seccatura che sei!- rispose il ragazzo che subito dopo sbiancò si era appena ripromesso di cambiare per lei e invece cosa faceva? Lo stronzo, per di mentre lei era preoccupata per lui.
-Mi..Mi dispiace Loki!- prontamente la sua voce quasi in lacrime si scusò e lui si sentì ancora peggio di prima, quella ragazza era fon troppo buona.
-Perché ti scusi anche quando non devi? Io..- la guardò nei occhi, inutile dire che si perse dentro quelle pozze che sembravano racchiudere in sè l'universo stellato, le si avvicinò con cautela. Aries si intimoriva facilmente, l'unica cosa di cui ora non aveva bisogno era farle paura.
-Non è colpa tua ma mia, sono un coglione che tratta male la ragazza che le piace!- disse praticamente urlando, le goti della rosa diventarono porpora e gli occhi aperti per la sorpresa, se ne fregò del suo orgoglio da 'badboy' e di tutte le ragazze che gli venivano dietro, a che gli serviva portare una maschera sè essa non poteva dargli l'unica cosa che voleva?
-Loki. Io ti amo!- rispose Aries decisa come non mai, forse la dichiarazione del ragazzo le aveva dato coraggio, era imbarazzata ma tutto si cancellò quando Loki posò le sue labbra sulle sue.
Era un bacio delicato e sembrò riempire l'essenza stessa dei due ragazzi, si stupirono quando esso poco a poco diventava sempre più caldo e passionale. Insaziabili continuarono a baciarsi per quelle che sembravano ore staccandosi di tanto in tanto per mancanza d'ossigeno, si sentivano così presi da non poterne fare più a meno.
Istintivamente lui portò una mano sotto la maglietta di Aries accarezzandole la pelle morbida e nivea risalendo con una lentezza inaudita come ad imprimersi nella mente quel tocco, sorrise sulle labbra di lei, questo era ben diverso da quando faceva sesso con le altre. Con Aries era amore puro e travolgente da toglierti il fiato, dall'altra parte la dolce ragazza era invasa da una miriade di nuove emozioni, essendo la sua prima volta non sapeva bene cosa fare ma decise di farsi guidare da quel tocco delicato e rovente del suo Loki.
Il ragazzo la fece sedere su un tavolo e le tolse la maglietta rifacendosi gli occhi, iniziò a baciarle il collo e scendere a caduta libera fra i suoi seni che disperatamente cercava di liberare da quel fastidioso reggiseno che con l'aiuto di Aries finì infondo alla stanza.
Finalmente libero riuscì ad assaporare i seni della ragazza, succhiandone uno e stuzzicando l'altro fra i gemiti che gli inondavano le orecchie, esisteva un suono più bello? Si chiese nella mente.
-Ti voglio- le mormò mentre le sfilava i pantaloni, Aries rossa per l'eccitazione e l'imbarazzo si fiondò su di lui facendolo rimandare a torso nudo, impacciata anche lei iniziò a baciare il suo corpo nudo e muscoloso. Loki sentì che i pantaloni erano diventati fin troppo stetti mentre la sua dolce Aries gli donava timidi baci umidi raggiungendo l'elastico dei boxer.
Accorgendosi della situazione iniziò a sbottonare i pantaloni facendoli scivolare lentamente per terra, una volta tolto l'intoppo, iniziò a giocherellare con il bordo dei boxer facendo quasi soffrire il ragazzo, nonostante fosse inesperta decise di provare. Fece scivolare anche i boxer facendo sospirare di sollievo il povero ragazzo timidamente prese il membro tra le mani facendo lievi movimenti che portarono Loki a gemere, notando che faceva piacere al suo amato decise di dedicargli ancora più attenzione e se lo porto fra le labbra. Lo bacio e lo leccò come ad assaggiarlo e finalmente lo racchiuse nella sua bocca. Loki la trovo calda e confortante ed istintivamente porto le mani fra i suoi capelli a guidarla nei movimenti, non ci mise tanto a raggiungere il limite ma prima che esplodesse la fermò lasciandola sorpresa.
-Non sono stata brava?- chiese confusa.
-Al contrario, ma ora lascia che ti coccolo un po io- le disse dolcemente, cosa strana per uno come lui, la portò di nuovo sul tavolo facendola rilassare del tutto e le toccò l'intimità sulle mutandine che si bagnarono, non resistette a lungo e le tolse anche l'ultimo indumento, si perse per vari muniti ad ammirarla nella sua perfezione, era semplicemente perfetta. Poi con un dito iniziò a punzecchiare il clitoride della ragazza che dalle forti sensazioni iniziò quasi ad urlare dal piacere, le mise un dito nella fessura trovandola caldissima e stretta abituandola per poi passare a due dita e infine a tre. I movimenti da prima lenti diventarono sempre più veloci accompagnati dalla sua lingua che assaggiava il clitoride.
-Fammi tu, ti prego!- urlò quasi disperata senza vergognarsi dei suoi gemiti e in punto dell'orgasmo, Loki le tolse le dita facendola sentire momentaneamente vuota per poi accontentarla facendole scivolare il suo membro al interno lentamente per non farle del male. Il viso della ragazza inizialmente era distorto per colpa del dolore ma poi si rilassò quando finalmente lui era dentro facendola sentire piena e subito prese posto l'eccitazione quando con lievi spinte Loki iniziò a muoversi aggrappandosi ai suoi seni e stringendole i capezzoli.
I gemiti diventarono sempre più forti come le spinte, e dopo una buona ora raggiunsero l'orgasmo insieme urlandosi di amarsi. Quello per Loki fu la notte più bella della sua vita, dopo anni aveva sperimentato l'amore è non del volgare sesso, la guardò con le guance rosse rivestirsi, infondo, erano al club era già tanto che nessuno gli avesse sgamati.
-Ti amo, non potrò più farne a meno di ditelo sai.- le disse abbraciandola da dietro e regalandole un dolce bacio sulla nuca.
-Non farò mai a meno di sentirtelo dire lo sai?- chiese lei sorridendo dolcemente, era felice di amare quel ragazzo e lo avrebbe fatto per sempre.


Angolo autrice:
Stavolta sono stata un pò birichina ehehe 😂
No va beh volevo provare a scrivere una fic hot siccome non l'avevo mai fatto, sicuramente farà schifo, ma pazienza!
Spero che Lories322 sia soddisfatta e che le sia piaciuta questa lories tutta dedicata a lei 💙

Aspetto altre vostre richieste son ben accette! Ciao alla prossima:)

⚜A Fairy one-shot story⚜Where stories live. Discover now