⚜A Fairy one-shot story⚜

GRUVIA|| Una serata noiosa.

⚠️Attenzione os contenente scene erotiche e linguaggio scurrile, siete pregati in caso il genere non sia fra le vostre preferenze di non proseguire nella lettura e di non segnalare⚠️

Lo sapeva, non doveva farsi influenzare da Natsu ad andare in quella stupida discoteca, ritrovandosi seduto a bere un Martini al bancone annoiato a morte mentre l'amico, ovviamente, era a limonare con la sua ennesima conquista. Finito il drink ne ordinò subito un altro, accorgendosi solo in quel momento che al suo fianco c'era una ragazza in lacrime. Era bellissima, i capelli turchesi leggermente mossi sulle punte e gli occhi color azzurri come il mare per non parlare del fisico da far invidia a metà delle ragazze presenti in quella squallida discoteca. Si avvicinò a lei porgendole un drink per attaccare bottone.
-Come mai piangi?- chiese sorridendole, la ragazza alzò gli occhi lucidi e li punto su quelli scuri di Gray.
-Oggi è il compleanno di Juvia, ma Lucy se n'è andata con quel ragazzo dai capelli rosa, Juvia è molto triste- rispose la ragazza asciugandosi con fazzoletto le lacrime, a Gray il suo modo di parlare in terza persona li fece molta tenerezza anche se un pò lo trovava decisamente strano ed insolito.
-Sai anche io sono stato abbandonato al mio destino proprio da quel coglione dai capelli rosa- rise il corvino mandando giù un altro sorso, Juvia non poté non ridere, Gray li piaceva ed era pure simpatico oltre ad essere un ragazzo bellissimo.
-Ah e auguri di buon compleanno anche se non ci conosciamo!- concluse il ragazzo con il bicchiere teso verso la ragazza, Juvia fece combaciare anche il suo bicchiere ringraziandolo.
-Non ha detto a Juvia come si chiama?- chiese dolcemente la ragazza scrutando il corvino.
-Gray Fullbaster!- rispose distrattamente mentre le osservava le labbra carnose ricoperte dal rossetto, la ragazza se ne accorse e il suo viso divenne leggermente porpora portando il ragazzo a guardare al trove.

Avevano passato la serata a bere seduti a quel bancone e raccontandoci della loro vita come due vecchi ubriaconi, Gray si stupì di se stesso non era mai riuscito a parlare così liberamente del suo tragico passato neanche con Natsu, eppure, quella ragazza dai occhi color cielo le dava tanta sicurezza.
Si perserò così tanto a parlare che si erano fatte le tre di notte e Gray non se la sentiva di mandare la ragazza da sola a casa, soprattuto, dopo aver ricevuto una telefonata abbastanza eloquente di Natsu impegnato con Lucy, l'amica di Juvia. Gentiluomo qual'era decise di accompagnarla a casa.
La casa di Juvia non era molto lontana, anzi, dieci minuti di macchina ed erano arrivati. Li erano sembrati neanche qualche secondo.
-Gray-sama, Juvia la ringrazia per averla accompagnata a casa!- lo ringrazio la turchina baciandola sulla guancia e premendo i suoi seni contro il petto del corvino, forse per colpa dell'alcol che la rendevano disinibita.
-Non c'è.. di chè!- parlò nervosamente Gray ritrovarsela ad un palmo dal naso e spiaccicata addosso, insomma, aveva risvegliato i suoi istinti primitivi.
A Juvia sembrava che quel contatto non bastasse e posò le sue labbra carnose su quelle di Gray, era tutta la sera che aspettava di poterlo fare, quel bacio diventò sempre più sensuale e passionale e travolto da tali emozioni si spinsero in casa senza staccarsi fino a raggiungere il letto. Non servirono tante parole e iniziarono a togliersi i vestiti fino a rimanere in intimo.
Gray si sentiva strano e come se fosse a casa sentendo quella ragazza vicino a se, mentre le baciava ogni centimetro del suo corpo sembrava come un mare in tempesta.
Le bacio i seni nudi e perfetti, leccandole i capezzoli ormai turgidi e con la mano libera a stuzzicare la sua intimità bagnata mentre lei faticosamente raggiungeva il laccio dei boxer facendoli scivolare a terra.

La ammiro del tutto nuda sotto lo lui mentre le sue dita entravano ed uscivano in lei, le guance rosse per l'eccitazione, il sudore ad appiccicarle i capelli sulla fronte e gli occhi chiusi nel piacere. La fece alzare e lei capì subito dove volesse arrivare.
Gli prese il membro e iniziò a leccarlo e massaggiarlo con le mani per poi racchiuderlo tutto nella sua bocca, Gray si sentì invadere da quel suo calore nonostante lui fosse un ragazzo abbastanza freddo le appoggi le mani fra i capelli turchesi guidandola.
-Oh dio.. Juvia sei fantastica!- urlò quasi al apice mentre la ragazza aumentava il ritmo ma dovette fermarla, infondo, il meglio doveva ancora venire, la sdraiò ancora sul letto per poi posizionarsi sopra di essa e delicatamente entrare dentro di lei. Ah dio se li piaceva la  sensazione che aveva dentro di lei, così calda e bagnata, iniziò a spingere prima lentamente poi sempre più forte e veloce facendola gridare dal piacere.
-Gray-sama! Più forte!- urlò ancora lei pronta all'orgasmo, anche lui vicino all'apice l'accontentò spingendo ancora più forte e massaggiando il clitoride con due dita e con la mano libera a stuzzicarle il capezzolo lasciandola quasi senza fiato.
Raggiunsero l'orgasmo insieme e poi lui si accasciò accanto a lei togliendosi anche il preservativo, la senti dopo pochi secondi appoggiarsi al suo petto con il respiro sconnesso dovuto all'amplesso e stringerlo a se, nessuno lo aveva mai fatto con il sesso occasionale, lo fece sentire quasi amato veramente.
-Sa Gray-sama.. Juvia potrebbe innamorarsi di lei- disse con il sorriso sulle labbra per poi addormentarsi, le accarezzò i capelli desiderando veramente di essere amato da quella ragazza travolgente per poi lasciarsi cullare tra le braccia di Morfeo anch'egli con il sorriso.

Angolo autrice:
Ci ho pensato mille volte a come scrivere una Gruvia hot e diciamo che io me li sarei immaginata così! Spero vi sia piaciuta:)

Dedicata a Nannare99 e naruto_fantasy spero vi sia piaciuta ❤️