\|Text me~Ziam Mayne~|/ [IN REVISIONE]

Capitolo 5

Liam's Pov.
"Zayn! Dove sei?!?" Urlo per la casa, con in sottofondo la musica del piano di sotto.
Sfondo le porte di tutte le stanze, ma poi mi ricordo una cosa: Alex ha una fottuta casa gigante. Questa cosa non mi semplificava la ricerca.
"Hei Liam!" Mi giro sentendo una voce.
"Grayson..." dico senza guardarlo negli occhi.
So che è stato lui a 'rapirlo'.
"Cosa ci fa il nostro principino qui di sopra? Sei venuto a salvare la tua principessina dalle grinfie del mostro? Peccato che è troppo tardi.." Mi scaravento contro di lui e lo attacco al muro.
"Dimmi. Dove. È. Zayn." Gli dico scandendomi su ogni lettera.
"Non. Te. Lo. Dirò. Mai." Dice lui ghignando ed io gli tirò un cazzotto, facendogli sparire quel sorrisetto, facendogli sanguinare la bocca.
Continuo a riempirlo di pugni, lui si accascia al muro finendo in terra  con un occhio per ora appena violaceo, il labbro inferiore spaccato e il naso sanguinante.
"Allora? Non ti è bastato? Guarda che a "trattamento" finito non ti riconoscerai mai più allo specchio!".
Lo afferro per il colletto e lo rialzo trascinando la sua schiena sul muro.
"Parla!".
Alzo un pugno pronto a finire sulla sua faccia e dopo aver aspettato qualche secondo, senza che mi venga data una risposta, gli do un altro destro.
Lui alza le mani a pararsi il viso.
"Ok. Ok! Te lo dirò...".
Arresto un momento la mia furia e lo guardo minaccioso,impaziente di massacrare i suoi amici.
"È-".

Zayn's Pov.
I miei sensi sono intorpiditi, ho la vista appannata e la testa mi pulsa. Non ricordo...cos'è successo?
La risposta alla mia domanda mi afferra per le braccia e mi fa mettere seduto su un letto piuttosto comodo.
"Pronto a diventare uomo?".
Mi dice il ragazzo davanti a me, il suo sorriso tirato mi riempie di brividi e iniziò a tremare.
La paura ritorna nel mio corpo ed è così tanta che la sentono anche loro.
Sono così paralizzato che non vedo uno di loro posizionarsi dietro di me e avvolgermi il petto con le sue braccia, per tenermi fermo.
Io cerco almeno di perdere tempo, pregando perché questo incubo finisca al più presto.
Mi dimeno ma dura pochi istanti, quello davanti mi da un pugno sullo stomaco che mi fa piegare la schiena. Mi manca il fiato per il colpo e non mi muovo più, il respiro è spezzato e sto per perdere i sensi un'altra volta.
Sento quello davanti smanettare con gesti veloci e impazienti la mia cintura e poi il nulla.

Liam's Pov
Mi dirigo il più velocemente possibile da Zayn, ho il respiro affannato mentre corro per i corridoi pieni di coppiette che si vogliono appartare, ignare di quel che succede accanto a loro, non so se l'affanno è per la corsa o per le orribili e possibili immagini che mi passano per la testa.
Spalanco molte porte ricevendo insulti volgari dalle persone dentro, alcuni manco se ne accorgono.
Finalmente arrivo in quella...e mi pietrifico sul ciglio della porta spalancata.
Spalanco gli occhi incredulo,terrorizzato, ma dura per poco.
Strizzo gli occhi e come una furia senza controllo, faccio scoppiare una rissa con i tre intenti a stuprare il MIO Zayn!
Per fortuna non sono arrivato tardi.
Tutto si svolge molto velocemente: pugni,calci,spintoni, sangue e dolore...
Poi sento un'altra cosa, rumori delle sirene della polizia.
Gli agenti irrompono in casa e sento la musica cessare.
Alcuni giungono anche da noi e ci ammanettano i polsi.
"Ora voi verrete in centrale per una bella chiacchierata! Piers, chiama un ambulanza per questo ragazzo sul letto!".
"Subito!".
Mi portano in centrale insieme agli altri, io non oppongo resistenza, non servirebbe a niente.
Ora l'importante è che Zayn sia al sicuro, il resto si risolverà dopo.
Scendo dalla macchina insieme a loro e ci mettono in cella insieme, scelta sbagliata.
Per fortuna sono ridotti peggio di me grazie alle varie bibite alcoliche che hanno ingerito e altre sostanze illegali.
Io mi metto seduto in un angolino e chiudo gli occhi, la furia è sparita e la stanchezza si fa sentire tutta in un colpo, chiudo gli occhi e cado nell'oblio.
Al mio risveglio, sento un rumore di chiavi e la porta della cella aprirsi.
"Sveglia, biondino. Puoi uscire".
Stropiccio gli occhi ancora addormentato e mi alzo stiracchiandomi.
Dormire per terra contro il muro non è stata una bella idea per la mia già dolente schiena.
Esco e vedo Louis.
"Buongiorno raggio di sole!".
Mi dice sorridendo e porgendomi del caffè. È come se avesse in mano il Sacro Graal.
Lo afferro e bevo a grandi sorsi, per fortuna non è bollente.
"Grazie, mi sento molto meglio".
"Figurati, ho visto la tua rissa con quelli là-".
Indica i ragazzi addormentati dentro la cella.
"E stavo per venire a darti una mano ma i poliziotti mi hanno spinto più il la e...beh, il resto lo sai".
"Hai notizie di Zayn?".
Ci incamminiamo fuori e l'aria fresca mi arriva in faccia. Respiro a pieni polmoni ma tossisco, credo di avere una costola incrinata.
Se ne accorge anche Louis che prende le chiavi dell'auto.
"Perché non lo vedi di persona? Hai bisogno di una controllatina".
"Ok, andiamo".
Andiamo all'ospedale e chiediamo informazioni di Zayn.
"Sta facendo gli ultimi controlli, si è risvegliato da poco".
"Non è un problema aspettare, il mio amico ha bisogno di una controllata".
Dice dandomi una pacca sulla schiena che mi fa gemere dal dolore.
"Già,mi servirebbe proprio".
"Vieni con me".
Seguo la donna e facciamo dei controlli.
Come pensavo: una costola rotta, più i lividi.
Mi da un tot di giornate di riposo, una pomata per i lividi e poi mi caccia via.
Prima però mi faccio dire dov'è Zayn.
Saputo il numero della stanza la cerco.
Zayn è sveglio sul lettino, con il camice e un aria distrutta per la stanchezza.
Mi vede sulla porta e mi sorride.
"Ehi".
"Ehi".

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Hola belle persone! Eccomi sono tornato😌💁🏻
Beh ecco cosa è successo dopo beh.... il "rapimento"(?)
Spero vi piaccia.
Devo dirlo: mi ha aiutato un botto sharonromeo2000 a scriverlo quindi la ringrazio:
Grazie putiii💕💕
Ciau
-Gab🌚🖕🏼💕