Unsteady ||•Dylan O'Brien•||

||•3•||

La straziante ora di storia era finita, esclamai sotto voce quando la campanella suonò. Odiavo la storia, la consideravo noiosa, ero innamorata delle materie scientifiche.

"Grazie Gesù." Esordii Shay mettendo i libri nello zaino.

"Come va con il novellino?" Domandò con un sorrisetto non poco malizioso.

"Chi?"

"Oh dai Lyds, lo stavi letteralmente mangiando con gli occhi prima." Ridacchiò facendo l'occhiolino.

"Ah, Dylan." Sospirai.

"Wowoh. Come mai sai il suo nome?" Mi diede una spallata scherzosa.

"Sta nel mio corso di algebra."

"Voglio il cognome, data di nascita, perché si è trasferito qua e capire se è uno serio e non uno stronzo." Affermò una ragazza alla nostra destra, Beth.

"Beth frena, primo non lo conosco ancora bene, secondo da dove caspita sei sbucata?" Chiesi ridendo per la situazione.

"Vi stavo ascoltando e dato che non mi avevate visto mi sono intromessa." Sorrise facendomi l'occhiolino.

"Adesso raccontaci tutto, e non provare a cambiare discorso eh" Continuò.

"Ehm... È carino e strano." Affermai imbarazzata.

"Che cosa vuol dire "strano"?" Domandò Shay ridacchiando.

"Che non è il solito figo della situazione che se la ricrede, come Lucas, oppure che non è come i soliti nerd e quelli che stanno sempre per i fatti loro, lui è diverso da tutte queste categorie di adolescenti." Risposi gesticolando, mentre entravano in mensa.

"È un alieno per caso?" Scherzò Beth.

"Non lo so, può darsi, comunque dov'è Taylor?" Cambiai discorso.

"Credo sia con Cam, quanto scommetti che quest'anno si accorgeranno dei loro sentimenti e di metteranno insieme?" Disse Shay.

"Lo pensavo anche io, un anno fa e due anni fa e non l'hanno mai fatto." Ammisi sorridendo.

Stavamo ordinando le disgustose pietanze, presi il purè e un'insalata, le cose meno schifose.

Ci sedemmo ad un tavolo libero e Beth d'un tratto esclamò facendo cadere il suo panino per lo stupore: "Quello è Nick?"

Mi girai verso il ragazzo che si stava dirigendo da noi, ovvero Nick. Aveva due occhi azzurri senza occhiali, i suoi denti si aprivano in un sorriso smagliante e notai che non portava più l'apparecchio. I suoi capelli castani folti si erano racchiusi in una pettinatura semplice, tipica da ragazzi. Non ci potevo credere, Nick era uno dei liceali più brutti della scuola ed in un estate era cambiato totalmente: era diventato un vero figo.

"Non ci posso credere." Sussurrai stupefatta.

"Hey ragazze." Ci salutò, era accompagnato da Daniel, il ragazzo di Shay, le andò vicino e la baciò a stampo, secondo me a Shay non gli era mai piaciuto, ma lei insisteva nel dire che lo amava.

"N-nick." Balbettai per la sua bellezza inconcepibile.

"Lo so, non me lo aspettavo neanche io che sarei diventato così con un paio di ritocchi estetici." Il ragazzo che balbettava ad ogni singola parola per la sua timidezza si era trasformato in un ragazzo sicuro di se e molto più positivo.

Beth si era incantata a guardarlo.

Dopo cinque minuti arrivarono Tay e Cam che, come tutti, si stupirono nel vedere Nick in quelle condizioni.

"Hi guys!" Ci salutò Dinah con il gruppo di mia sorella dietro di lei, Lauren era sempre con Camila a parlare e a sorriderle, dovevo approfondire di più su questo argomento.