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Io e le mie amiche passeggiavano per il fantastico lungomare di Los Angeles.

"Quindi mia mamma questa sera invita la sua nuova cotta." Finì di raccontare con un sorrisetto malizioso.

"Sarà un uomo attraente sicuramente, dati i gusti di tua mamma." Ridacchiò Shay rispondendo al sorrisetto.

"Già, mia mamma rimorchia davvero dei begli uomini." Confermai facendo ridere tutte.

"Comunque stiamo organizzando l'omicidio di Lucas." Mi informò Beth con un'espressione incazzata sul viso, credo si riferisca a quello successo alla festa.

"Concordo è stato un vero stronzo. Comunque, ti sei addormentata a casa di Dylan eh? Che cosa è successo?" Mi chiese Taylor con un sorrisetto malizioso, non persi altro secondo a raccontare a tutte quello che è successo ieri sera e l'altro giorno.

"Bell'acchiappo, Lyds." Si complimentò Shay facendomi l'occhiolino. Roteai gli occhi e arrossii di istinto. Dylan era solo un amico, per ora.

"I ragazzi fra quanto arriveranno?" Chiese Beth impaziente, impaziente di aspettare un certo Shawn.

"Fra poco credo, Cam è sempre in ritardo." Affermò Tay arrossendo sbadatamente al nome del mio migliore amico.

"Cam, eh?" Le diedi una spallata facendo su e giù con le sopracciglia, con un sorriso pervy sul viso. Tay sbuffò sonoramente, ma il rossore sulle guance si riuscì ad intravedere.

"Sembri un peperone." La stuzzicò Shay.

"Giuro che se quest'anno quello scemo non si accorge di essere innamorato di te lo uccido." Disse Beth gesticolando, era vero, Cam l'amava ma era troppo stupido per capirlo.

"Ragazze!" La nostra conversazione venne interrotta da Cam, accompagnato da Shawn, Daniel e Nick. Ci salutammo e iniziammo a parlare e decidemmo di comprare delle crepe alla nutella.

"Quelle non sono Lauren e le sue amiche?" Mi chiese Beth indicando una direzione. Mi voltai e trovai Lolo e le ragazze intente a fare una partita di pallavolo. Avevo un'idea, più che un'idea uno scherzo verso mia sorella.
"Devo fare una cosa." Informai gli altri e camminai alle spalle di Lauren, erano così prese dalla partita che non si accorsero della mia presenza e, appena ero a pochi centimetri di distanza da Lolo, le spiattellai in faccia, da dietro, la crepe, che le andò in gola. Lei si irrigidì e le ragazze si sbellicarono dalle risate.

"Ewww, che schifo." Sputò il poco che aveva mangiato della crepe con una faccia a dir poco disgustata, Lauren ODIAVA la nutella.

"Questa me la paghi, sorellona." Mi puntò il dito contro e incominciò ad avvicinarsi pericolosamente, sapevo di averla fatta arrabbiare, quella era una delle tante cose che la facevano andare di matto.

"Dai Lolo calmati, è solo uno scherzo innocuo." La calmò Camila, circondandole il collo con le braccia da dietro, Lauren a quel contatto si tranquillizzò e arrossii istintivamente.
"Che ne dite di andare a prendere qualcosa da bere al bar qui vicino?" Proposi alle 5 ragazze.

"E me lo chiedi anche Lydia?" Ironizzò Dinah venendo verso di me con Normani e Ally al suo fianco.
Accettarono tutte e andammo insieme verso i miei amici che erano su una panchina a parlare.

"Un tè al limone, grazie." Ordinai al barista che mi sorrideva sfacciatamente. Mi porse il tè al limone e andai dagli altri che si erano seduti. Avevamo unito due tavolini, dato che in uno non ci entravamo.

"Raga raga, conoscete il gioco del no e del neanch'io?" Esordii Camila sbattendo le mani sul tavolo, ci fece sobbalzare per il suo gesto Improvviso.

Unsteady ||•Dylan O'Brien•||Where stories live. Discover now