Iniziai a cambiarmi per lavorare, quando apparve Harry davanti alla porta della mia camera, con fare ansioso.
"Caysie! Devi ascoltarmi, ti prego!"
"Cosa c'è Harry?", chiesi con un filo di preoccupazione nella mia voce.
Prese la mia mano e mi trascinò dentro lo sgabuzzino, che chiuse successivamente a chiave.
"Ma cos-"
"Io lo sapevo che quel James era uno squilibrato."
"Cosa intendi?"
"Quando ti ha accompagnata a casa, l'ho visto andare via con un coltello dietro alla schiena."
"Come hai fatto a vederlo? Ci hai spiati?"
"Mi sembra anche abbastanza ovvio, non potevo lasciarti da sola con quello."
Iniziai ad arrabbiarmi.
"Come ti sei permesso di invadere la mia privacy? Potrei solo denunciarti."
Si avvicinò a me e di conseguenza mi allontanai finendo con le spalle al muro, ma lui continuò ad avvicinarsi fino a ritrovarsi a due centimetri da me.
"Numero 1: io sono morto, chi pensi di denunciare? E numero 2: ringrazia solo che vi abbia spiato, altrimenti tu non avresti mai saputo dei suoi pensieri da omicida."
"Ma quali pensieri da omicida.", risposi ironicamente.
"Quella è ironia?", domandò, avvicinandosi di più alla mia faccia.
"Caysie! Dove sei?"
Mio padre mi stava cercando, dovevo subito andare. Harry si guardò dietro, cercando di capire chi fosse.
"Devo andare, mio padre ha bisogno di me."
Lo spinsi via dal mio corpo e anche se lui mi guardò male, andai verso la porta e la aprii.
"Aspetta Caysie."
Afferrò il mio polso, facendomi girare verso di lui.
"Cosa?"
"Ricordati che non ci sarò sempre nel momento del bisogno e potrei anche diventare il tuo incubo. Non basarti sempre sul mio aiuto, perchè quando davvero arriverà quel momento, io non ci sarò... e magari sarò anche la causa di quel bisogno."
Lo guardai incuriosita, ma lui si dissolse nel nulla, senza darmi spiegazioni.
"Chissà cosa intendeva dire..."
"Oh Caysie, sei qua! Forza, vieni ad aiutarmi."
"Arrivo!"
* * *
"Si si Violet, te l'ho già detto mille volte."
Stavo parlando con la mia migliore amica al telefono, quando sentii un urlo agghiacciante.
Spaventata la salutai e scesi lentamente le scale per il piano di sotto.
"Papà? Sei tu?"
Nessuna risposta.
Al contrario, mi apparse Harry davanti.
"Cosa vuoi tu?"
"Non sei contenta di vedermi?"
"No. Sto cercando mio padre."
"Ma tu non sai dov'è."
Okay, lui ne ha a che fare.
"Harry, dov'è mio padre?"
"Vieni con me."
Mi portò in bagno e, dopo aver chiuso la porta a chiave, estrasse una pistola dalla tasca dei pantaloni.
Me la puntò addosso. Cominciai a sudare e a tremare. Mi sentivo i piedi ghiacciati.
"Harry... cosa hai intenzione di fare?", chiesi con il tono più tranquillo che avevo.
"Tesoro, mi hai stufato. Ora tu dovrai fare tutto quello che ti chiedo. Io non sto giocando, ragazzina."
"Lasciami andare, non ti ho fatto nulla."
"Diavolo sì... mi hai rovinato la vita! Me l'hai rovinata!"
Si inginocchiò piangendo, ma non smetteva di puntarmi la pistola addosso.
Mi avvicinai cautamente, ma si alzò di botto.
"Ferma! Stai ferma!"
Senza volerlo, gli partì un colpo di pistola che mi trapassò la gamba sinistra.
Urlai dal dolore e svenni pochi istanti dopo.
* * *
Quando mi svegliai, non ricordavo più nulla. Ero sotto shock e vidi una fascia attorcigliata intorno alla gamba.Ero sola nella stanza e anche in casa.
Ad un certo punto entrò Harry nella camera ed io allora mi ricordai: mi aveva sparato con una pistola.
"S-Stai bene?"
Non si avvicinò molto, si vedeva la paura nei suoi occhi verdi.
Verdi... questo voleva dire che si sentiva umano.
"Io... Caysie... mi dispiace. Ti giuro che non volevo."
Vide che non rispondevo, perciò corse da me preoccupato.
"Ti prego Cay... rispondimi."
"Sto... bene?"
"Ti porto qualcosa da mangiare o da bere? Ti prego, dimmi qualcosa."
"Harry, davvero, è tutto okay."
Provai ad alzarmi, ma caddi per terra.
"Ma cosa fai?! Sei impazzita?!"
Mi aiutò a rialzarmi e mi appoggiò cautamente sul letto.
"Io... sono desolato, davvero. Probabilmente mi sarei suicidato, se non fossi stato già morto...
Tu mi piaci."Uscì dalla stanza senza nemmeno aspettarsi una mia risposta.
Provai a chiamarlo.
"Harry!"
Tutto inutile.
Era già scappato.
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The Haunted House || Harry Styles
Mystery / ThrillerVi piacerebbe abitare in una casa infestata? Sì, una casa immersa nelle tenebre. Caysie, studentessa di 17 anni, non si è mai accorta che nella sua familiare casa c'è un ospite. Un ospite maledetto.