Capitolo 1

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Il cielo era più scuro del solito, le nuvole più grigie. Era tutto davvero tetro in quella zona.

Abitavo in una casa molto grande e molto tetra anch'essa. La chiamavano "la casa maledetta."

Secondo me questa casa non lo era affatto. Ci abitavo da quando mia madre aveva divorziato da mio padre, da quando avevo all'incirca sette anni, una cosa come dieci anni fa.

Ormai ero abituata alla solitudine. Mio padre aveva comprato questa casa per poco prezzo e l'aveva abbellita come a lui più piaceva. Amava lo sport e la musica. Aveva posters ovunque, e io come lui: posters di band che a me piacevano molto, come i Nirvana, gli Arctic Monkeys, i Rolling Stones, i Beatles, i Green Day e chi più ne ha più ne metta. Avevo tutti i loro cd e miriadi di magliette. Lo so, ero davvero una bambina viziata.

Mia madre la vedevo due volte a settimana, abitava dall'altra parte della città. Mi mancava molto, ma avevo comunque un buon rapporto con mio padre.

"Caysie! La cena è pronta!"

Mio padre mi chiamò dal piano terra, per scendere ed andare a mangiare.

Chissà cosa avrà preparato di buono, pensai.

Scesi impaziente al piano di sotto, i miei occhi cercarono il cibo, ma di esso nessuna traccia.

"Non hai fatto nulla?"

"No, signorina. Qui non siamo al ristorante. Su dai, aiutami."

"Ma papà!"

"Niente ma. Dai tesoro, dopo vediamo un po' del tuo programma preferito."

Lo abbracciai e mi misi ad aiutarlo.

Eh già, ero proprio una bambina viziata.

Dopo aver mangiato, ci mettemmo impazienti sul divano, pronti a guardare la televisione.

"Cosa vuoi vedere, Cay?"

"The Big Bang Theory!"

"E sia."

Stavamo per accendere la tv, quando qualcuno suonò al campanello.

"Vado io, Caysie. Tu resta qui."

Si alzò dal divano e andò ad aprire il portone.

Restai sul divano ad aspettarlo, mentre sentivo la sua voce e quella di un uomo a me sconosciuto.

Cominciai a sbuffare per la lunga attesa, fin quando apparve una leggera nube alla mia destra. La guardai incuriosita e spaventata allo stesso tempo, ma tutto quello che vidi fu solo una comunissima nube grigia.

Poi, all'improvviso, comparvero due occhi neri.

Da demone, pensai.

The Haunted House || Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora