7

2.9K 157 13
                                    

Ti senti quasi venir risucchiata da qualcosa, forse da tutte quelle emozioni che si è portato con sé Alec.

D'un tratto vorresti prenderlo a schiaffi: infatti, quasi corri per raggiungerlo, tanto è forte e pesante il tuo passo che lui si volta curioso dietro di sé, sgranando gli occhi appena ti vede. Appena gli sei abbastanza vicino, gli tiri un bel ceffone, mentre lo vedi che poi ti osserva sorpreso.

-E questo per cos'era?- ti chiede passandosi la mano sulla guancia arrossata, guardandoti con curiosità.

-Non puoi venire, scombussolarmi...e andartene via!- gli ringhi contro, imbarazzata, sentendo andare in fiamme le tue guance.

Guardi altrove, con l'idea di scappare via da quel ragazzo così bello, che continua a guardarti con gli occhi sgranati.
Poi lo vedi che si rilassa, quasi come se avesse capito il tuo gesto, abbozza un sorriso e ti tira a sé, rimanendo con le mani sui tuoi fianchi.

Sgrani gli occhi appena lo senti avvicinarsi al tuo viso, che prende tra i denti il labbro inferiore delle tue labbra, per poi passarci la lingua sopra.
Senti mille brividi passare attraverso la tua pelle, notando poi come Alec ti guarda: la luce nei suoi occhi lo fanno sembrare un vero selvaggio, mentre senti la presa salda delle sue mani, mantenerti vicino a lui, senza via di scampo.

Lui è il ragno, tu la mosca impigliata nella sua ragnatela: impossibile scappare da lui.
Ti lascia il labbro, senza però staccarsi da te e staccare il suo sguardo dal tuo.

-Sei davvero uno stronzo- sussurri impercettibilmente, ma Alec ti ha comunque sentito, perché ride, posando la sua fronte contro la tua.

-Tu mi fai impazzire- ti dice in un sussurro, così dolce che quasi ti senti sciogliere.

Sorridi, non poco imbarazzata sia dalle sue parole che dalla vostra vicinanza.
È difficile staccare gli occhi dai suoi, mentre lo osservi nella sua totale bellezza, mentre ancora ha un sorriso bianchissimo stampato sul volto.

Ma subito si stacca, grattandosi la nuca e guardando altrove.
Ecco che rovina un altro bel momento.

-Devo andare- dice quasi a sé stesso, più che a te, sorpassandoti velocemente, mentre a passo svelto se la svigna.

Ancora delusa da quel suo comportamento, finisce così la giornata scolastica, mentre lo vedi andare via sulla sua Harley nera, mentre la bionda dello stesso giorno è avvinghiata al suo corpo.

Quasi vorresti avere un coltello e poter bucare le gomme alla sua moto, che tanto adori, ma lo negheresti davanti a qualunque persona ed essere vivente che abbia la facoltà di respirare. Quasi cadi a terra quando senti la voce squillante della tua amica alle tue spalle.

-Rachel!- ti urla alle spalle Bria, la tua migliore amica, che frequenta la tua stessa scuola, solo in una sezione diversa.

Appena ti volti a guardarla, vieni contagiata dal suo sorriso e senza accorgertene lo ricambi, mentre ti abbraccia come è solita fare.
Ha sempre quest'aria così fresca che riesce a risollevarti l'umore.

-Come va con il sono-figo-solo-io barra Alec Lightwood?- ti chiede osservandoti meglio.

Scuoti la testa, con una smorfia triste sul volto, mentre vedi il volto di Bria farsi nero dalla rabbia.

-Oh se potessi spaccargli quel bel faccino lo farei, se tu non ne fossi irrimediabilmente innamorata pazza!- ti dice seria, per poi scoppiare a ridere, trasportandoti nella risata insieme a lei. Come faresti a vivere senza di lei, ancora non lo sai.

CrazinessDove le storie prendono vita. Scoprilo ora