Perfection Is Nothing *Sascha E Sabri"

Capitolo 28

Corsi corsi e corsi.
Feci più veloce che potevo,ma di lei non c'era traccia.

Stavo letterelmente morendo.Dovevo vederla.Lei era tutto.

Ma dov'era? Dov'era?

Dovevo vederla.

Cominciai a sbandare di qua e di là,non capivo più quale fosse il cielo e quale la terra.

Era finita.

Senza di lei sarei stato un uomo morto..

Ma come si chiamava?

Ah si,Sabrina..

Stavo forse perdendo i sensi? Probabilmente.

Ma continuai a camminare,dovevo trovarla.

Ma il mio cammino si fermò quando un clacson mi suonò forte a poca distanza.

E poi un botto.

Forte.Secco.Doloroso.

Mi accasciai a terra,e se prima capivo qualcosa,ora non capivo nulla di nulla.

Qualcuno era sopra di me.

Mi scuoteva.Molto forte.

"Sascha.." "Saschaa"

Ma come faceva a conoscere il mio nome?

Era lei.
Era ..

...

Spalancai gli occhi e mi tirai su a una velocità assurda.

"Ma che..Buongiorno é.Sei anni per svegliarti,cominciavo a preuccuparmi"

"Cosa..Cosa ci fai qui? Sei tornata?"

"Va tutto bene Sascha? Sono stava via 20 minuti..Come da patto,ricordi?"

"Io..Il..Il patto,certo..Ma quindi.."

"Hai bisogno di un bicchiere d'acqua Sa? Hai l'aria allarmata"

"Si grazie Sabri"

Ero piuttosto confuso..Sabri era qua..Da me..Stava bene,e io anche..E stavo dormendo..Era quindi un sogno? O meglio,incubo?

"Tieni..Stai un po' meglio?"

"Si ho..Ho solo fatto un brutto sogno,ma l'importante é che fosse solo un brutto sogno"

"Ti va di andare fuori a mangiare,o vuoi restare in hotel e ordiniamo una pizza? Io il posto l'ho trovato,ma se stai male ci possiamo andAre un altro..."

"Assolutamente no.Voglio andarci,con te,ma devi prima darmi un bacio"

"Quando vuoi Sascha"

[..]

Era ormai passata un'oretta,e mi sentivo molto meglio,ma a solo a ripensare a quel sogno rabbrividivo.

*

Io e Sabri stavamo prendendo le ultime cose,e poi saremmo andati un ristorante a 5 stelle un po' più in periferia.

*

Da navigatore faceva Sabri,e questo mi preuccupò abbastanza.

*

Arrivati ci sedemmo in un tavolo per due,in in angolino riservato a me e lei.

Il ristorte era illuminato da lampade che rilasciavano una luce abbastanza soft,anche perché la maggior luce la facevano le candele poste intorno e sul tavolo.

Ordinammo tutte cose di pesce,e ordinammo tanta tanta roba.

"A noi due amore"

"A noi due"