Capitolo 37

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Un mese dopo..

"Come va,Sabri?"
"Come vuoi che vada? Cerco di tirare avanti"

Dissi fissando la cannuccia del mio frappé.

"Il dottore ha detto che si sveglierà presto Sab"
"Il dottore ha detto tante cose Clara.."
"Sabri.."
"Mh?"

"Andrà tutto bene...Ti fidi?"

rimasi in silenzio per un po'

"Hei!"

Scoppiai a ridere

"Certo che mi fido...Mi sei mancata"
"Anche tu, non finirò mai di scusarmi con te.Sono stata proprio una testa di cazzo"
"Mhh,un pochino,ma ormai è acqua passata,ho bisogno di te,specialmente ora "

Dissi sorridendo e abbracciandola.

"Ora bevi quella sottospecie di frullato, che poi andiamo a trovare Sascha."
"Non ho voglia..."
"Non hai voglia o hai paura?"
"mi eri davvero mancata.."
Dissi prendendomi la testa fra le mani.

"Quando? Quando si sveglierà? É un mese che è in coma!"

Sbuffai

"Presto Sab, dobbiamo solo aspettare"

***

Il mio cuore si spezzò nuovamente quando entrai là dentro,nella stanza di Sascha.
I tubi erano sempre i soliti,nella stessa posizione da un mese.

Ognuno ha 15 minuti a disposizione in un ora per potergli parlare.
Ormai faccio e dico le stesse cose da un mese.

Entro.
Mi siedo accanto a lui.
Gli prendo una mano e poi l'altra.

"Ciao amore.."
Gli accarezzo la guancia,e di conseguenza i capelli.

"Non c'è la faccio più amore.Voglio immergermi nei tuoi occhi color nocciola, voglio specchiarmi dentro quegli occhi, quelli che ora sono chiusi. Voglio baciare le tu labbra,e sentire il tuo respiro sul mio collo. Sascha svegliati,per favore,devi farlo per me,io non posso andare avanti così,senza di te,mi sento vuota lo capisci? È come se avessi un vuoto dentro,svegliati. Svegliati,per favore amore,svegliati."

Come di consuetudine lui non si mosse,e io cominciai a piangere, appoggiando la mia testa alla sua pancia.

"Perché piangi, Sabri?"

Il mio cuore fece un salto, io feci un salto.
Mi tirai su di scatto,cercando di calmarmi,e cercando di parlare,ma le mie parole erano soffocate dal pianto.

"Hey Sabri,stai tranquilla, sono qui".

Disse SASCHA

****

Il dottore rilasciò Saschi due giorni dopo.

Quando lo vidi,gli saltai letteralmente addosso,e lui mi prese al volo.

"Amore, amore, amore, quanto mi sei mancata"

Per tutta risposta lo baciai,ancora in collo a lui.

"Tu di più!"

Urlai.

"Ora andiamo a casa,ho da fare tante cose..Con tee"

Scoppiai a ridere,mentre lui mi portava in braccio verso la macchina.

"Ti amo Sascha"
"Ti amo Sabri "

*****

1 anno e 6 mesi dopo...

"Dai amore,muoviti,o saremo in ritardo!Salvatore é già qua sotto"

"Dai Sabri,mica è colpa nostra se Sal e Marina non scopano mai!"

Perfection Is Nothing *Sascha E Sabri"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora