Perfection Is Nothing *Sascha E Sabri"

Capitolo 35

RAGAZZI siete davvero poco attivi.Ormai faccio 100 visual a capitolo,ma possibile che commentino sempre le stesse persone (che ringrazio col cuore) e mettano like sempre le solite 12 persone? Perfavore,siate più attivi.

Mi alzai di scatto,ma lei non parve sorpresa.

"É una bugia!"
Dissi a tono un po' più alto.

"No,Sabrina,devi capire che.."

"Greta,mi stai simpatica,ma non devo capire PROPRIO UN BEL NIENTE! LO SAI COME SI É COMPORTATO TUO CUGINO? NON MI AMA! NON MI AMAVA! E NON MI AMERÀ,QUINDI SMETTILA DI DIRE QUESTE CAZZATE,PERCHÉ IO E SASCHA BURCI ABBIAMO CHIUSO!"

Dissi mentre il mio cuore piangeva,ma la mia testa era lucida e determinata.

Mi sedetti nuovamente,incenerendo quelli che mi guardavano dai tavoli vicini.

"Sabri,ti capisco ma.."

"NO.Tu non mi capisci."

Dissi cercando di mantenere la calma.

"Ah no? E come lo sai? Sai per caso la storia della mia vita a memoria?"

"Io..No"

"No.Giusto.Quindi non puoi sapere se ho vissuto qualcosa di pesante,come te"

"Mi..mi dispiace"

"Già.Lo dicono tutti.Ma sai,tra me e te c'è una differenza.Io sono tornata da lui,e ho preso un pesce in faccia,ma se tu vai da lui,lui ti riabbraccia."

"É qua che sbagli,cazzo"

"Cosa sbaglio,Sabrina?"

"Perché devo andare io,da lui?Perché,se é lui che mi ha fatto soffrire.Che mi ha distrutta.Perché io?"

"Perché lui é già venuto,e tu l'hai rifiutato"

"Si bhe,non ha detto più di una mezza frase,e dopo quello che ha fatto non mi sembra nemmeno lontanamente vicino al meritarsi il mio perdono "

"A volte,Sabrina,i gesti valgono più che le parole"

Disse con rabbia.

É così che nel mio cuore cominciò a muoversi qualcosa.

****

Tornai a casa più confusa che mai.

'Riflettici'

Aveva detto.

Ma cosa avevo da riflettere,se avevo la mente più annebbiata di una tossicodipendente ?

*
Appena entrai in casa buttai tutto sul divano,e andai direttamente al piano di sopra,in camera mia.

Accesi la tv,ma non seguivo nulla di quello che stava dicendo.

(Dato che non mi ricordo il mese dove siamo,improvviso)
É settempre,per dio,quasi ottobre,e sono in queste condizioni.

Come farò a tirare avanti,se dopo ogni angolo che varco,trovo un ostacolo? Ostacoli che oltretutto non so nemmeno superare.

***

Nei giorni seguenti pensai a vari modi per schiarirmi le idee.

Pensai di fuggire come era fuggito Sal,ma che senso avrebbe avuto? Mi avrebbero dato de la cordarda,e dell'infantile che non sa prendere una semplice decisione.
Come una vera adulta.

Cosi ho pensato di cambiare casa,ma mi sono detta

"Di nuovo? Con tutti i mobili?"

E ho scartato anche questa opzione.