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Mentre la brezza mi scompiglia i capelli trovo un sassolino, accanto a me, su questa panchina di legno sulla quale sono seduta.

Decido di prenderlo e inizio a scrivere, non so cosa stia scrivendo, non ho più il controllo della mia mano.

Appena finisco e sono pronta per leggere qualcosa mi frena. Squilla il mio cellulare.

-Tesoro, vieni subito, c'è una sorpresa per te.- La voce di mia madre è al culmine della felicità tanto che non riesce a scandire bene le parole.

Cosa sarà accaduto?

-Una sorpresa?- Chiedo stupita.

-Si tesoro, corri subito.

Attacco subito la chiamata e mi precipito in albergo.

Una sorpresa...per me? Ma di cosa potrebbe trattarsi? Non ne ho la minima idea.

Mentre cammino non mi sento più le gambe. Cammino, forse corro, non lo so, non so più niente. Sono agitatissima.

La strada sembra essersi allungata e le gambe iniziano a farmi male.

-Ahi..-Sento dire.

Ci mancava solo questa.

Abbasso gli occhi e vedo un ragazzo con una maglia verde che ho praticamente buttato a terra.

-Scusami..scusami tanto..-Dico e di fretta continuo a camminare.

Solo dopo mi rendo conto di essere stata davvero scortese. Avrei dovuto fermarmi e chiedergli come stesse.

Calmati, Jane, calmati.

Finalmente arrivo, leggo l'insegna del mio hotel e mi precipito ad entrare.

Rimango senza parole. È reale quello che sto vedendo? Sto sognando, vero?

Mi do dei pizzicotti sul braccio per essere certa di essere sveglia e inizio a strofinarmi gli occhi.

Cosa ci fa qui? Non dovrebbe essere a Londra?

Kate mi salta addosso e mi abbraccia con tutte le sue forze.
È arrivata qui la mia migliore amica, la mia sorella, il mio tutto.

-Mi mancavi già.-Dice tra le lacrime e mentre mi abbraccia cadiamo su qualcosa di morbido.

-Fate attenzione.-sentiamo la voce del cameriere che trascina le valigie dei clienti e ci guarda come se volesse ucciderci da un momento all'altro.

-Oopss.-Dico.
Guardo Kate e iniziamo a ridere.

Quanto mi è mancata. Non siamo mai state lontane, nemmeno per un giorno.
Ed ora sapere che è qui, accanto a me, quando pensavo di vederla tra qualche mese, è una sensazione bellissima.

-Jane, ma non è questa la sorpresa.- Sorride mia madre e mi fa un occhiolino.

Come sarebbe a dire?

-Glielo dici tu?-Chiede Kate a mia madre con gli occhi che le brillano.

Cosa stanno complottando?

-Si può sapere cosa dovete dirmi?- Dico spazientita.

-Beh..vedi Jane..e io mia madre abbiamo deciso di venire a vivere qui.-Dice tutto in una volta.

Cosa ho appena sentito? È reale? Davvero tutto reale?

-Mi state dicendo che tu..io.. Che saremo insieme, che quindi ci vedremo..che non saremo a più di 8700 km di distanza?-Dico con gli occhi lucidi e abbraccio la mia amica, lei ricambia e mi stringe più forte.

Stiamo piangendo, piangendo di gioia.

Ho pianto molte volte sul letto di camera mia pensando ai giorni che avrei dovuto trascorrere senza di lei, senza il suo supporto, senza il suo aiuto, senza le nostre pazzie e i nostri sorrisi.
E scoprire in un tratto che tutto ciò che credevo perduto non lo è più mi riempie di felicità.

Beh posso dire che questo è uno dei giorni più belli della mia vita.

Please, kiss meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora