Sono a casa di Kate, ci stiamo preparando per la festa di Sasha e non faccio altro che pensare a ciò che è accaduto poche ore fa.
L'incontro con Bryan, le sue parole e la sua dolcezza ed infine il bacio mi avevano destabilizzata.-Scusami se ti ho lasciata da sola, ma volevo chiariste, almeno per una volta.-Spiega Kate.
-Ti rendi conto che ci sarà anche lui stasera?- Dico preoccupata.
-Tranquilla Jane, tra tutta quella gente non ci troverebbe mai.
-Lo spero.
-Io no.- Mi prende in giro e fa una linguaccia.
-Sei una stupida.- Le tiro uno schiaffo sulla spalla.
-Ah bene, allora inizia ad uscire dalla mia stanza.
-Oh nono, non potrei mai liberarmi di te,putroppo.
-Non ce la faresti.
Decido di non indossare quel vestitino nero, è troppo per me, lo ammetto, sono molto insicura, ma non me la sento di indossarlo questa sera. Lo indosserò per qualcosa di importante.
Scelgo uno dei miei shorts preferiti leggermente ad alta vita e un top nero.
Kate invece ha un vestitino rosso, aderente in vita e morbido sulle gambe. Il colore riprende quello dei suoi capelli e risalta la sua pelle chiara.Quando siamo pronte sentiamo un clacson, è Matthew che è appena arrivato per accompagnare anche noi alla spiaggia dove si terrà la festa.
***
Appena arriviamo l'atmosfera è fantastica. Le luci riflettono nell'acqua del mare e la musica lascia senza fiato.
Io, Kate e Matt ci avviciamo ad un gruppo di ragazzi che Matt sembra conoscere e ci sediamo accanto al falò.
-Hey ragazze, lui è John.- Dice indicando il ragazzo di fronte a me. È moro e piuttosto muscoloso. Ha un peacing sul labbro inferiore e un paio di tatuaggi sul braccio destro. E subito dopo capisco che è il ragazzo di cui parlava Bryan ieri.
-Lui invece è Neil.- È biondino e ha gli occhi color nocciola e dei ciuffi ribelli sulla fronte. Non è molto alto ma è davvero carino.
Continuano le presentazioni e nonostante non li conosca si mostrano subito molto socievoli. Anche se dopo due minuti ricordo solo il nome dei primi due.
Mi sento osservata, mi volto e trovo John fissare i miei shorts. Non so cosa ci trovi di strano, è un semplicissimo pantaloncino di jeans. Così decido di alzarmi ed indico a Kate di seguirmi.
-Ho qualcosa sul pantaloncino? Mi sono macchiata forse?- Chiedo a Kate preoccupata.
-Se ti stai riferendo a quel calimero pompato non è i tuoi shorts che sta guardando, ma le tue gambe, Jane.- Dice e mi fa l'occhiolino.
Rido per la sua battuta e credo che abbia fatto un'offesa a calimero. È decisamente più dolce e carino di lui.
-Ma che..Che fastidio. Devo forse mettermi un burka?
Fa spallucce e torniamo a sederci.
Guardo da lontano le luci di Los Angeles. È a dir poco bellissimo il paesaggio di fronte a noi.Purtroppo questa bellissima atmosfera svanisce quando lo vedo da lontano.
-Cazzo.- Esclamo.
È lì di fronte a me. È appena arrivato e si è seduto a pochi metri da noi.
Penso di uccidere Kate in questo momento ma per fortuna è dentro con Matt a prendere qualcosa.
"Tra tutta quella gente non ci troverebbe mai." Oh sì, hai proprio ragione Kate.
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Please, kiss me
RomanceDue ragazzi appartenenti a due mondi totalmente differenti. Conosciuti per caso ad un falò in una calda serata estiva. Lei, proveniente da una famiglia modesta e trasferitasi a Los Angeles per il lavoro di suo padre. Lui, figlio di un ricco imprend...