"Papa?!? " Le lacrime iniziarono a scendermi calde sulle guance. Scorpius si era alzato e aveva iniziato a camminare nervosamente. "Che coraggio ha di chiamare?" Mi disse sottovoce. Ero rimasta paralizzata.
Vattene,non sei più mia figlia.
Era stato chiaro,molto chiaro. Perché ora mi chiamava come se niente fosse?"Come stai?" Come stavo? Era più di un mese che non mi chiamava e se ne esce con come stai? "Bene!" Dissi secca. "Okay,sei arrabbiata." Intelligente Ronald. "Ti prego di scusarmi. Scusami mi sono comportato da vero scemo,mi sono fatto prendere la mano dalla notizia e non ho pensato a te. Mi sento davvero male e ci è voluto un po' di tempo per capirlo. Non smetterò mai di dirti scusa tesoro." Io lo ascoltavo,con le lacrime che mi continuavano a scendere e con Scorpius che mi abbracciava per confortarmi,ancora arrabbiato. "Per questo,per farmi perdonare volevo invitare Malf..Scorpius a mangiare da noi domani sera. E se vorrai potrai tornare ad abitare qui..che ne pensi?" Rimasi zitta,non sapevo cosa rispondere. Scorpius mi guardava e diceva di no con la testa. "Vabbe va bene,ho capito,scrivi una risposta alla mamma. Ciao tesoro." E detto questo chiuse il telefono. "Scordati che vado a cena da lui,dopo come ti ha trattato. Te lo scordi Rose!" Lo guardai supplichevole. "Scorp,è sempre mio padre.." "Non mi interessa,sarebbe capace di avvelenarmi. Scusami ma non mi fido di quell'uomo." Provai in tutti i modi a convincere Scorpius e dopo una bella oretta ci riuscì.
Eravamo arrivati a un compromesso. Lui veniva ma se succedeva qualcosa durante la cena o se mio papà avesse detto qualcosa di brutto saremmo andati via e mai più avrei rivisto mio padre. Vi può sembrare una cosa brutta da fare ma capitelo,dopo avermi visto ridotta in quello stato è ovvio che sia diventato più protettivo. Così,mano nella mano,andammo in casa.
La mattinata passò tranquilla,tranquilla per modo di dire. Non so dire chi era può agitato tra me e Scorpius. Al provava a farci calmare,invano. Camminavamo avanti e indietro,pensando alle cose più improbabili che mio papà potesse fare. Da trasfigurarci in due vasi a mettere Scorpius su un treno per il Giappone sola andata. "Ahaha bella questa del Giappone Rosie!!" Disse Al ridendo. "Sono seria.." Io ero super seria e tremavo tutta. Anche Emi cercava di tranquillizzarci ma niente da fare. In un batter d'occhio arrivò l'ora di cambiarsi e pensate che Emily mi ha dovuta truccare perché tremavo troppo. Optai per un vestito rosso lungo da sera,so che eravamo a casa ma a una cena così devi andarci vestito bene. Poi ho fatto una chignon alto molto semplice. Scorpius aveva uno smoking elegante blu scuro con una camicia bianca.
Alle 8:00 avevamo già salutato tutti,ringraziato zia Ginny e zio Harry ed eravamo pronti ad affrontare la serata. Ci smaterializzammo e maledissi mentalmente quel buon mago che ha inventato la smaterializzazione,non poteva farla durare di più? "E se scappiamo?" Dissi fermandomi all'improvviso,non ero mentalmente pronta per la serata ma diciamolo...non lo sarei mai stata. "Dai Rosie,stai tranquilla. Ci sono io qui con te,e ricorda che ci sarò sempre." Io lo guardai negli occhi. "Sempre Sempre? Anche quando diventerò vecchia e brutta? Anche quando non ci vedrò più una Mandragola e dovrò mettere gli occhiali? Anche quando diventerò sorda e anche anche.."
"Si Rose,sarai sempre bellissima. Ti amerò,Sempre Rose Weasley." E detto questo ci avvicinammo alla silenziosa casa.Eravamo davanti a quella porta,quella maledettissima porta che lasciai più di un mese fa,delusa,triste,arrabbiata,con quel mix di emozioni che mi offuscava la mente. Da quella casa che mi ha visto scappare senza preavviso,tradita dalla persona che più amavo e stimavo: Mio padre. Sarà davvero cambiato come dice? Accetterà Scorpius o lo tratterà da Malfoy? Avevo fatto bene a perdonarlo dopo quello che avevo fatto? Mentre ero assolta dai miei problemi,una mano strinse la mia e bussò. Un secondo dopo una raggiante Hermione ci accoglieva come una perfetta padrona di casa. Ci baciò e abbracciò forte Scorpius,avevano legato molto quei due e la cosa mi faceva molto piacere. Era davvero elegante. Indossava un abito lungo,come il mio,verde smeraldo,una collana e un paio di orecchini dall'aria molto costosi,un regalo di papà,e un piccolo tacco. Entrammo in sala da pranzo dove c'era papà già seduto a tavola. Aveva lo sguardo puntato sul bicchiere vuoto davanti,perso. Appena sentì i nostri passi alzò il capo con lo sguardo ancora un po' perso nei suoi pensieri,chissà a cosa stava pensando. Ci squadrò da capo a piedi,soffermandosi sulle mani intrecciate,poi alzandosi e aprendo le braccia urlò.
"Benvenuti ragazzi." E ci abbracciò. Allora vedere mio papà sorridere così tanto è una cosa rara ma ancora più raro era vedere papà abbracciato a un Malfoy,il mio ragazzo. "Papà,tutto bene?" Gli chiesi cauta. "Mai stato meglio!!" Prese Scorpius sottobraccio e lo accompagnò al tavolo. Io andai ad aiutare la mamma in cucina. Tornando in sala da pranzo vidi una scena che mai avrei immaginato di vedere in tutta la mia vita,giuro che sono rimasta senza parole. Già mi immaginavo papà che intimidiva Scorpius o peggio che lo schiantasse ma non accadde nulla di tutto ciò. Infatti papà e il mio ragazzo,sottolineo un Malfoy,stavano parlando civilmente,sottolineo civilmente,del lavoro,della scuola finita,del Quidditch e Scorpius si era un decisamente calmato,e anche io per fortuna. "Oh ecco le mie due donne che portano da mangiare. Oh caro ti servo io." Prese il piatto di Scorpius e lo riempì di ogni ben di dio che mia mamma aveva cucinato. "Beh,tuo padre è davvero cambiato." Mi disse sottovoce Scorpius con un sorriso. Andava tutto bene,finalmente oserei dire.
Mangiammo e parlammo tanto,Scorpius si era sbloccato e parlava senza sosta di tutto quello che gli passava per la testa,episodi di scuola,di me,di noi e mio padre ascoltava e rideva. Non c'è sensazione più bella di vedere il proprio ragazzo accettato dalla tua famiglia,vederli ridere e scherzare. Mi sentivo davvero bene,senza pensieri,ed era da davvero troppo tempo che non ero così.
Finito di mangiare papà e Scorp iniziarono a giocare a scacchi magici,mentre io e la mamma sparecchiavamo e ridevamo. Ovviamente vinse papà anche se Scorpius aveva giocato davvero bene ma il re degli scacchi nessuno lo batte mi spiace. Dopo un'oretta arrivò anche Emily a casa e ci mettemmo tutti quanti sul divano come ai vecchi tempi a guardare un film babbano: Moulin Rouge. "Belli sti film babbani e anche questi cosi!!" Disse Scorp con un sorriso da un orecchio all'altro prendendo la centesima mangiata di pop corn. Si,lui era "Lui che odia gli aggeggi babbani" Rimanemmo a parlare del più e del meno fino a tardi. "Oh che bella serata che ho passato ragazzi! Scorpius sono davvero felice di averti conosciuto meglio e mi rimangio tutte le brutte cose che ho detto..sono felice di darti il benvenuto nella famiglia!" Disse papà felice,ripeto non ho mai visto mio papà,Ron Weasley,così felice! "Beh,è ora di tornare a casa,grazie delle serata sig.." Mio papà alzò entrambe le mani. "No no no,non ti lascio andare via,è troppo tardi. Dormirai qui sta notte!!" Vi giuro che non credevo alle mie orecchie!
Avevo già dormito con Scorpius,si lo so,la secchiona Weasley che va contro le regole bla bla,ma sentire queste cose da mio papà fa un certo effetto devo proprio dirlo. "Emh..certo,grazie mille!" Disse Scorp imbarazzato. "Su vieni caro,ti do una mia maglia per dormire.."
"Non è necessario Signor Weasley.."
"Insisto,caro.." Disse con un sorriso un pochino tirato se devo dire la verità. Mio papà portò Scorpius nel suo ufficio e ci rimasero un bel po' di tempo.-"Signor Weasley?" Dissi un po' titubante. "Allora Malfoy,siamo d'accordo vero?" Guardai le mie mani attentamente. Perché le decisioni sono così difficili da prendere? Anzi,qui di decisione non c'era proprio niente. Annuì debolmente. "Allora? Vuoi parlare?" Lo guardai,con gli occhi pieni di lacrime ma sopratutto pieni di odio. "Si!" E fu da quel giorno che mi rovinai la vita.-
"Eccoci,scusate non trovavo una maglia per il nostro ospite!" Dopo una mezz'oretta era spuntato papà con dietro Scorpius. "Ehi tutto bene? E' successo qualcosa?" Chiesi preoccupata,aveva una faccia. "No tesoro tranquilla,sono solo un po' stanco,non ti preoccupare." Poco dopo sia mamma sia papà andarono nelle proprie stanze. "Andiamo sopra noi?" Dissi a Scorp e Emi. Annuirono e andammo in camera mia. Dopo aver preparato il letto per Scorpius ci mettemmo sotto le coperte,per modo di dire dato che c'erano trenta gradi all'ombra.
"Rose mi devi promettere una cosa.." Mi disse Scorp con una faccia triste. "Certo amore dimmi,qualcosa non va?" Mi stavo davvero preoccupando. "No no,solo che dovrai sempre ricordarti che io ti amo più di ogni cosa al mondo,me lo prometti?" Io lo guardai strano. "Si..sai che anche io ti amo ma mi puoi spiegare che è successo,mi spaventi!" Lui senza neanche farmi finire la frase mi prese il volto tra le mani e mi baciò. Non so come spiegarlo era un bacio non come gli altri. Era pieno di amore,tantissimo amore ma anche un pizzico di tristezza e rabbia possibile? Mah no cosa pensi Rose,mi sono detta. Detto questo mi abbracciò e poi ci addormentammo così,abbracciati.
-"How wonderful life is while you are in the world.
E' bella la vita ora che il mondo mi ha dato te. Buona notte Stella Mia!" Annusai i suoi capelli,erano come una droga o meglio lei era come una droga per me. E così mentre gli accarezzavo i capelli,mi addormentai anche io.-
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Vaniglia e Menta
FanfictionVi siete mai chiesti cosa avviene dopo: "Dopo 19 anni la cicatrice non gli faceva più male. Tutto andava bene?" Beh,io si. Buona lettura,baci. Nadi.