Capitolo 3

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Magic era stata assediata gia da due settimane prima dell'arrivo di Arlas e Grimm che non trovaro una situazione molto favorevole...

-Sono troppi, non riusciremo a fermarli - disse preoccupato Grimm
-Non possiamo cedere, contano tutti su di noi. Dobbiamo resistere - concluse Arlas fiducioso
-Plinius arriverà fra 5 giorni giusto? - domando Grimm curioso
-Se nulla va storto si - commento Arlas sarcastico
-Niente può andare storto - concluse Grimm

Ma Grimm non aveva la più totale ragione, infatti...

-Ormai è passato un giorno da quando sono arrivato e sono solo a metà. Perchè lui mi doveva aspettare proprio li in cima - disse fra se e se Plinius con voce stanca, quando ad un tratto davanti a lui apparve una strana creatura. Era uno spirito glaciale. Una creatura volante in grado di lanciare dardi di ghiaccio dalla sua bocca - ci mancava solo lui - a quel punto lo spirito glaciale lanciò una serie di dardi su Plinius che li parò con una barriera magica. Quando la creatura fini di attaccare Plinius, quest'ultimo, puntò il suo bastone contro lo spirito glaciale che fu colpito da una scarica di fulmini che lo stordirono e in seguito lo stregone gli lanciò una sfera di fuoco e lo bruciò - bene, continuiamo la salita - quindi Plinius riprese a salire sulla montagna dove si sarebbe dovuto incontrare col suo vecchio maestro.
Alla fine arrivò sulla montagna la mattina del giorno seguente. Davanti una parete rocciosa che arrivava fino al limite massimo della montagna, c'era una piattaforma rotonda in pietra con quatro pali ai margini. I quatro pali erano fatti di legno. Uno raffigurava l'elemento del fuoco, uno l'elemento dell'acqua, uno l'elemento della terra e l'ultimo l'elemento dell'aria.
In mezzo al palchetto di pietra lavorata, c'era una figura con un lungo mantello nero, era incappucciata.

-Dargan, mio vecchio maestro, come stai? - chiese Plinius alla figura incappucciata
A quel punto, la figura si giro e si vide una maschera di ferro che gli copriva la faccia, aveva una spada nel fodero legato alla cintura nera di cuoio coperta dal mantello.

-Plinius, vecchio mio, quanto tempo - disse la figura con voce stanca
-Cinque anni sono passati, ma ora eccomi qui, in cerca del tuo aiuto - disse Plinius
-So perchè sei qui. Sai che non posso aiutarti più di tanto - rispose Dargan
-Ma tu sai che devo trovarla a qualsiasi costo. Mi serve la Pietra dell'Energia - esclamò Plinius - mi serve per sconfiggere i Cavalieri Neri. Tu stesso, che eri uno di loro lo sai che non c'è altro modo per sconfiggerli.
-Lo so - concordo tristemente Dargan
-Allora dimmi dove posso trovarla - richiese Plinius
-Devi andare a Gorgon. La piccola cittadina di pietra al confine del Reame Oscuro. È una cittadina abbandonata. Vicino al castello diroccato troverai una statua. Ti farà un indovinello. Non sbagliare. Ora va! - disse Dargan quindi Plinius si mise in viaggio per Magic per preparare una spedizione per recuperare la Pietra dell'Energia.
Nel frattempo anche Argon e Miranda tornavano dalle terre dei giganti.

Destinity 2: la Pietra dell'EnergiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora