Capitolo 5

0 0 0
                                    

-Cosa può essere? - si chiese Argon
-Non lo so - gli rispose Arlas - cosa succederà se sbagliamo?
-Oh niente di cui preoccuparsi - rispose quasi tranquillo Plinius
-È stato scritto per ogni essere vivente... - si disse Arlas pensieroso - non può essere cambiato...il Nome.

Esclamò infine Arlas...ma la statua non cambiò espressione, fino a quando non riprese la parola...

-La risposta è sbagliata - esclamò il volto di pietra
Ad un tratto un fulmine cadde dal cielo e sfiorò Arlas

-Nulla di cui preoccuparsi?!? - esclamò l'elfo rivolgendosi allo stregone
-Non volevo metterti sotto pressione e poi non credevo sbagliassi - si giustificò Plinius
Poi un altro fulmine cadde dal cielo puntanto sempre Arlas

-Vuole colpire me! - disse Arlas ansioso - provate ad indovinare, veloci!
Quindi Argon penso nuovamente all'indovinello...

-È scritto per ogni creatura, non può essere cambiato, non può essere cambiato - quindi Argon si fermò e poi rispose deciso - sei il Destino!

Ci fu un attimo di silenzio totale e dopo la statua crollò in mille pezzi, facendo spalancare la porta che sovrastava.

-Grazie! - disse Arlas
-E di cosa? - gli domando Argon
-Di avermi evitato una triste fine - scherzò l'elfo
-Giusto -commento Argon mentre si dirigevano dentro la grotta.

Arrivati dentro videro un altare di pietra lavorata, con molte incisioni e parole scritte in elfico antico. Sopra l'altare giaceva su un piedistallo di ferro la Pietra dell'Energia, brillante e splendende. Sembrava semplice prenderla, troppo semplice, infatti a circondare l'altare, giacevano atterra 5 o 6 scheletri con ancora stracci di vestiti o armature.

-Mi sembra un po' troppo facile - ammise Argon
-Questi cadaveri non sono arrivati gia scheletri qui - pensò ad alta voce Arlas
-Cosa sono quelle statue dietro l'altare? - si domandò Argon guardando due strane statue, sporche un po' di sangue. Erano delle statue che raffiguravano delle creature sedute, dotate di ali e con un paio di corna in testa
-Quelli... - iniziò a dire Plinius prudente - ...sono Gargoyle, sono stati loro a uccidere questi avventurieri. Si rianimeranno solo se utilizzeremo un incantesimo, sguaineremi la spada o incoccheremo una freccia. Quindi non fate niente tranne camminare

Quindi con cautela Argon avanzo piano piano verso l'altare seguito da Arlas e Plinius. Argon arrivo a prendere la Pietra ma appena sollevata, il piedistallo di ferro rientro girando dentro l'altare, le pareti tremarono, la porta si chiuse e le statue dei gargoyle si alzarono in piedi e si avvicinarono minacciosi verso i nostri eroi.
Quindi Argon sguainò la spada e iniziò ad attaccare il primo gargoyle mentre, Arlas e Plinisus attaccarono la seconda creatura. Argon riusci a colpire il gargoyle e, dopo avergli ferito il braccio lo trafisse, lasciandolo cadere a terra. Invece Plinius colpì il secondo gargoyle con una scarica di fulmini che lo stordirono e Arlas lo finì colpendolo con due freccie, scoccate insieme, alla testa.
-Non è stato difficile - commentò Argon
-Pensavo peggio - ammise Arlas

Quindi Plinius lanciò una sfera di fuoco contro la porta chiusa e la sfondò.

Destinity 2: la Pietra dell'EnergiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora