Capitolo 11

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Steve's pov
Dopo lo sparo io e Tony ci scambiammo delle occhiate finché non lo vidi accasciarsi a terra.
Lo presi in braccio. Gli parlai. Ma non disse nulla finché non lo vidi portare in barella quando arrivammo all'ospedale.

Aspettai molto bel corridoio che portava a quella maledetta sala in cui era rinchiuso , lottando tra la vita e la morte. Contattai Fury per raccontargli dell'incontro di quell'uomo.

Dopo poco dalla fine della chiamata mi raggiunsero il resto degli Avengers. Clint e Natasha mi abbracciavano mentre Bruce, che era ritornato da poco, continuava a parlare con un'infermiera che aveva assistito Tony nel breve percorso dall'ingresso fino la sala operatoria. Thor era seduto a pensare.

Tutti gli Avengers ora erano riuniti per colui che faceva sepre arrabbiare tutti con le sue battute e gli sbagli. Colui che comunque, era accanto ad ognuno di loro nel momento del bisogno. Colui che era stato più ferito nell'ultima battaglia. Colui che adesso stava per morire.

Ma, dopo tanto tempo, quella porta si aprì. Ne uscì solo un dottore con lo sguardo basso. Ci avvicinammo a lui.
Io prima di tutto chiesi come stava. Non volevo che lui morisse dopo che aveva scoperto i miei sentimenti.

"Il proiettile era molto vicino al cuore, siamo riusciti a torglielo ma...
Adesso il paziente é in uno stato di coma a breve termine"

Mi Ami? ||Stony||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora