Capitolo 4

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Samuel POV

Ero nella mia stanza sdraiato a peso morto sul letto ripensando a quella giornata soffermandomi su quella ragazza, Bella Steavenson, e a quello che le sarebbe potuto succedere se non fossi passato di lì. Non so perché ma quella ragazza aveva qualcosa che mi ha colpito da subito, sarà stato il dolce sorriso, la bellezza di quei due pozzi neri, la voce melodiosa ... no era lei. tutto di lei mi faceva provare qualcosa di particolare, qualcosa che non avevo mai provato. quando l'avevo accompagnata a casa parlavamo di tutto e ridevamo di ogni singola cosa, ripensai a lei per un bel po' facendo certi film mentali che non avrebbe fatto neanche una fan girl sul proprio idolo, la immaginavo come la MIA fidanzata e quel pensiero mi faceva sorridere, guardai il telefono erano le 21:15, mi misi a dormire ma non riuscivo a chiedere occhio, continuavo a pensare a lei, decisi dì parlarne con qualcuno, mi misi a sedere sul letto, pressi il cellulare e composi il numero di Cris il mio migliore amicò e lo chiamai

Al telefono

Samuel: Cri?
Cris: Samuel spero sia importante o sai dove apro l'ombrello – disse con la voce impastata dal sonno
Samuel: non riesco a smettere di pensare a una
Cris: è una cosa così importante da non poter aspettare domani mattina?
Samuel: si Cris, credo di essermi innamorato di lei
Cris: questa frase l'ho già sentita, comunque non essere frettoloso come sai di essere innamorato? Da quanto la conosci?
Samuel: da sta mattina ma quando sto con lei sento qualcosa di strano, sento il cuore impazzire
Cris: mi ricorda molto il tuo essere "innamorato" di Angelica
Samuel: no! Lei non è come Angelica. E non me la ricordare.
Cris: amico dico solo non fare lo stesso errore, hai sofferto cosi tanto che forse è meglio andare sul sicuro
Samuel: si ma ti dico che lei e diversa lei non lo farebbe
Cris: "non lo farebbe" l'hai detto anche riguardo Angelica e puntualmente lei ti ha messo le corna per tre anni. Ma sul serio non te né eri mai accorto
Samuel: no. Forse ero troppo innamorato per rendermi conto che non mi amava finché non lo beccata infragrante
Cris: innamorato? Tu eri diventato un cagnolino! Giuro che volevo prenderti a pizze fino a farti perdere i sensi!
Samuel: senti non ho chiamato per farmi ricordare quanto ero stupido!
Cris: Sam calmati. Ti sto solo dicendo di conoscerla prima di dire che sei innamorato. Cosa sai di lei?
Samuel: si chiama Bella Steavenson, hai capelli castano chiaro, gli occhi neri di una bellezza assurda, il sorriso più bello che abbia mai visto, praticamente la sua bellezza dovrebbe essere illegale
Cris: ha una sorella gemella?
Mi scappo una risata
Cris: beh, abbiamo capito che e bella ma cosa sai di lei?
Samuel: lavora in un bar da quattro anni e vive con la sua migliore amica, questo è tutto quello che so, per ora! Le ho detto che volevamo vederci un giorno per conoscerci meglio ed era d'accordo
Cris: beh buona, dato che per Angelica glielo hai chiesto quattro volte prima che accettasse. Ma allora dimmi. Quale utilità aveva chiamarmi?
Samuel: avevo bisogno di confidarmi con te
Cris: in poche parole, volevi rompermi le scatole?
Samuel: al incirca – soffocai una risata – ti lascio dormire ciao
Cris: ciao – e attacco

Cris aveva ragione, domani gli avrei chiesto di uscire, speriamo solo che lei accetti. Mi misi a dormire, volevo che la notte passasse in fretta cosi sarei potuto andare al bar per parlare




Angolino mio

c'è l'ho fatta! Ecco a voi il quarto capitolo incentrato su nostro eroe Samuel. Non e granché lo so ma spero vi piaccia lo stesso, quindi leggete, e se vi piace lasciate un commento un voto e alla prossima 👋

Ho paura che riaccada Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora