Sei messi dopo
Bella POV
e il giorno del matrimonio, Jessy, che ovviamente e la mia damigella d'onore, mi sta sistemando le ultime cosa prima che io vada sul altare "fatto puoi guardarti allo specchio! Sei più bella di Afrodite" mi diressi allo specchio, indossavo il visitò bianco a sirena con la scollatura a cuore senza bretelle che avevo scelto, le scarpe con il tacco bianche, e il trucco semplice, i capelli erano acconciati in uno scignon morbido con due cuffia ce mi cadevano hai lati del viso, il vello era sorretto sulla testa da una spilla brillante, mi si mozzo il fiato, quella ero io? Non mi sarei mai immaginata con l'abito da sposa ma eccoci, guardai Jessy "senti cosa non piangere che mi rovini il capolavoro. Io non ti ritrucco" disse ridendo vedendo che avevo gli occhi lucidi per l'emozione "tranquilla" presi il buche di rose, in quel momento entro mio padre "bambina mia ti conviene sbrigarti, Samuel sta temendo che tu... amore di papà sei un angelo" "grazie papà" mi diede la mano e mi fece fare un giro su me stessa per vedere se riuscivo a camminare, poi mi abbracciò "se Matteo sapesse cosa si perde" mi guardo per poi darmi un bacio sulla fronte "non sai quanto ho sognato di restare in vita almeno per poterti accompagnare al altare" "grazie papà" "su andiamo o Samuel sevenira sul altare" disse Jessy avviandosi seguita da me e papà, arrivai al altare accompagnata dalla marcia nuziale e il prede inizio la messa ma io non ascoltai, ero completamente persa negli occhi di Samuel, l'uniche cose che ascoltai furono "vuoi tu, Samuel Carch, prendere lei, Bella Steavenson, come tua legittima sposa? Per amarla e onorarla, in salute e in malattia, nella ricchezza e nella povertà, finche morte non vi separi?" "Si, lo voglio" "e vuoi tu, Bella Steavenson, prendere lui, Samuel Carch, come tuo legittimo sposo? Per amarlo e onorarlo, in salute e in malattia, nella ricchezza e nella povertà, finché morte non vi separi?" "Allora io vi dichiaro marito e mogli, puoi baciare..." non fini di parlare che presi la cravatta di Samuel strattonandolo a me e fargli fare un casche prima di impossessarmi delle sue labbra, lui affondo la mano nei miei capelli e ricambio subito "...lo sposo" continuo il prede sorridendo, ci fu l'applauso generale della chiesa che non cesso manco quando ci staccammo "scusa ma non potevo più aspettare" "e di che ti scusi" disse per poi riunire di nuovo le nostre labbra
Un anno dopo
Samuel POV
Sto correndo per tutto l'ospedale dato che mentre ero a lavoro mi è arrivato un messaggio dalla mia regina che diceva "ci siamo". Correvo ovunque cercando la sua stanza alla fine trovai un dottore e lo fermai "dottore Bella Steavenson? Dove è? Sta bene? Il bambino è nato?" "Si calmi e mi segua" disse accompagnandomi davanti una porta "comunque congratulazioni! Due gemelli meravigliosi" disse aprendo la porta, entrai e vidi Bella nel letto con affianco due lettini del nido del ospedale "mio re le presento i suoi discendenti" disse indicandomi le culle con la testa, mi avvicinai, in una c'era una bambina con un enorme sorriso stampato sul volto, aveva i miei capelli maroni e i pozzi neri della madre, bella come una gemma, guardai la madre "Jade Carch" lei annui con un sorriso enorme "mi piace Jade! E lui?" Disse indicandomi l'altra culla, guardai e vidi un bambino dai capelli castano chiaro e gli occhi azzurri grigiastri, non spesi un secondo per decidere il nome, l'avevo già scelto "Matteo Carch" a Bella brillarono gli occhi e mi sorrise mentre una lacrima traditrice le scivolava sulla guancia "in onore di chi se né è andato per permettere a un comune mortale come me, di conoscere, amare e sposare l'angelo che ho difronte a me ora" dissi avvicinandomi a lei e le asciugai quella lacrima "grazie Samuel" "grazie a te per amarmi e sopportarmi tutti i giorni e di avermi donato questo principe e questa principessa" mi abbraccio ed io le accarezzai la schiena prima di darle un casto e dolce bacio sulle labbra. Ora la mia vita era perfetta e lo sarebbe stato per sempre
•~•The End•~•
Angolino mio
Ed eccovi la fine di questa storia. Come racconto non era il massimo ma spero vi sia piaciuta lo stesso. Ringrazio tutti coloro che hanno letto, votato e commentato questa storia nata per caso. La storia e basata su fatti, luoghi e persone inesistenti, creati di punto in bianco dal mio piccolo cervellino. E detto questo vi salutò e vi ringrazio ancora una volta, shaooo👋
