Moments of life H.S

Capitolo 1

Un suono risuonava nella stanza era la mia sveglia,un'altro giorno stava cominciando,spensi la sveglia e mi feci una doccia veloce,lo scrosciare dell'acqua mi rilassava non c'era niente di meglio per iniziare una buona giornata.
Erano le 10:30 e Londra è già così piena di vita,gente che lavora,o semplici turisti che affollano le strade amo questa città,sentii il telefono squillare era Jess una delle mie più care amiche,era da un po' che non ci vedevamo io era impegnata tra lavoro e esami purtroppo gli esami non erano quelle dell'università ma bensì esami clinici,ormai l'ospedale era come se fosse stata una seconda casa per me,nella mia infanzia ma anche nella mia adolescenza avevo passato tanto di quel tempo tra ricoveri ed esami che anche passarci per andare alla metro,mi faceva tornare in mente la mia insolita infanzia.

<< Hey Sam,come va? >> chiese lei un po' eccitata mi sembra

<< Tutto bene grazie, tu? novità? >> risposi sbadigliando
<< io e Jason ci siamo lasciati >> Bisbigliò lei quasi a non volerci credere

era la terza volta che si rimettevano insieme e poi si lasciavano,non avevo mai capito cosa ci trovasse di bello in lui,si ok era un tipo affascinante per certi versi ma la faceva sempre soffrire,Jess è una ragazza molto timida ma anche dolce e disponibile con tutti e non capivo come Jason non riuscisse a capirlo,bah peggio per lui pensai..

<< mi dispiace Jess,ma infondo te l'avevo detto>> Dissi io con tono pacato
<< Hai ragione ma stavolta abbia seriamente chiuso,lavori oggi? >> chiese

Lavorano tre volte a settimana al Dayzee,un Bar vicino al grande centro commerciale Westfield

<< No,hai in mente qualcosa Jess?vero? >> dissi io ridendo
<< Oggi c'è il meeting di una nuova band in centro,fanno autografi e foto con le fan >>disse lei entusiasta

Jess amava la musica e ascoltava tutte le band possibili,tutte le band o artisti emergenti il giorno dopo era subito a comprare il cd per poi ascoltarlo per una settimana poi magari si stancava.

Ma questa volta mi sembrava diverso sembrava molto interessata a questa nuova band,ma lo era di tutte
<< Allora mi accompagni Sam?>> chiese le speranzosa

non potevo vederla,ma sapevo che stava facendo la sua faccia da cucciolo,lo fa sempre per convincermi,come potevo dire di no?

<< Va bene ti accompagno,alle 14 in centro? >> chiesi per conferma

la conferma erano gli esulti che sentivo dall'altra parte,risi quella ragazza non cambierà mai

<< Grazie, sei la migliore,va benissimo a dopo >>

Era così contenta che avessi detto di si che non mi diede il tempo di chiedergli come si chiamasse la band ,così da cercare su internet qualcosa giusto per non fare brutte figure che aveva già attaccato

Uff,che tipa

Uscì di casa per andare alla panetteria a pochi passi dal mio palazzo,sentii le mani di qualcuno che mi toccavano le spalle mi girai ed era Alessandro il mio ex,adesso siamo amici
<< Ehi Sam,quanto tempo,tutto bene? >> mi domandò

Alessandro è stato la mia prima storia seria,insomma sa tutto di me,della mia vita..siamo stati bene insieme,quel ragazzo biondo che tutto le ragazze volevano,immagino sia ancora così

<< Ciao Ale,stavo andando dal panettiere >> risposi

Alessandro'pov

Lei era bellissima come sempre capelli castano scuro che adesso erano più corti di come li portava prima e degli occhi azzurri bellissimi,come diavolo ho potuto mandare tutto a puttane con lei? pensai

<< Scusa adesso devo andare >> disse piano lei
<< Ok,ci vediamo piccola >>risposi io un po' deluso che se ne fosse già andata..
<< Grazie>> mormorò mentre si allontanava

La conoscevo da quando andavamo alle medie e aveva le stampelle,eravamo inseparabili allora io la portavo sempre al parco per farla divertire visto che passava quasi tutto il suo tempo o a casa in camera sua o a fare degli esami in ospedale,lei è diversa da tutte le ragazze,e io da idiota quale sono ho rovinato tutto,tutto quello che avevamo.

Jess'pov

Erano le 13:55 egià tantissime ragazze erano in fila per il meeting e di S non c'era traccia,Dove cavolo era finita? sapevo che lei si solito prendeva la metro o un taxi per non affaticarsi troppo,sentii la sua voce dietro di me
<< Scusa il ritardo Jess >>!disse lei un po'affannata
<< Tranquilla non dovevi correre,tutto ok? >> chiesi un po' preoccupata dal suo fiatone

Samantha era una ragazza bellissima capelli marroni e occhi azzurri ovvio che lo era,ma la sua vita non è mai stata semplice,aveva quella che i medici chiamavano "la Malattia del tempo", una malattia che colpisce le gambe e per questo da piccola aveva sempre le stampelle,che aveva tolto da 2 anni..
<< Tutto bene,Tranquilla>> Disse lei sorridendo
<<Ok >>
<<One Direction eh?>> chiese incuriosita guardando il cartellone pubblicitario
<< Si sono cinque ragazzi bellissimi e con una voce pazzesca >> risposi eccitata

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Ecco qui ragazze,questo è il primo capitolo della storia..che ne dite? so che è solo il primo capitolo ma aspetto i vosti commenti e se volete lasciare dei voti ne sarei felice

al prossimo capitolo bye