Vede Katoo citofonare a Michele e scende a raggiungerlo.
Alice:"Hey."
Katoo:"Alice."
Alice:"Fai sapere a Michele che gli voglio bene."
Katoo:"Va bene, buonanotte."
Alice:"Andateci piano stasera, la vicina si è lamentata."
Katoo:"Con te si lamenta, con me no dai, ci vado lentamente io."
Alice:"Convinto tu."
Scoppia in una risata, di gelosia.
Risale in macchina e mette in moto. Perchè Katoo puó essere suo e lei no? Prova a dimenticare tutto e torna a casa.
Katoo sale a casa di Michele, si avvicina sempre piú a lui.
Michele vede quegli occhi scuri e profondo avvicinarsi sempre di piú a lui, per la prima volta sta entrando dentro i suoi occhi. Katoo sta strusciando la barbetta nella guancia, lo sta baciando. Le sue labbra, dio. Michele si lascia trasportare dalle mani di lui e finiscono nel letto, con le luci soffuse.
Sono già entrambi senza maglia.
Katoo:"Ti da fastidio se ti parlo nel mentre?" Dice con quella voce calda che non migliorava affatto la situazione.
Michele:"No, assolutamente."
Katoo:"Ti sei lasciato con Alice?"
Michele:"No."
Katoo:"Allora ami lei."
Michele:"Si ma amo anche a te."
Katoo:"Lo sai vero che questa situazione non può durare per molto?"
Michele:"Lo sai vero che ho mentito quando dicevo che ti scopavo solo per sfogo? Io ti amo, ho bisogno di te. Sei la droga di cui ho bisogno tutti i giorni."
Katoo non fa altre domande e gli leva delicatamente i jeans.
Katoo:"Fammi un succhiotto."
Michele:"Ora? E perchè?"
Katoo:"Lasciami un segno."
Michele avvicina dolcemente le labbra al collo, Katoo si eccita e inizia ad orgasmare.
Michele lascia dei leggeri baci in tutto il corpo scendendo sempre più in giù, arrivando al punto per poi fare di tutto.
Poi Michele si mette disteso a pancia in giù e Katoo gli va sopra da dietro. Dopo un pò si girano, Michele sta sopra a Katoo, le loro erezioni si toccano. Tutto tranquillo, ma improvvisamente Michele scoppia in un pianto, si gira dall'altra parte. Katoo posa la sua mano muscolosa sulla sua guancia e lo accarezza.
Katoo:"Cosa succede?."
Michele non si gira, singhiozza sempre di più. Con le mani in faccia per non farsi vedere piangere.
Katoo con forza gli leva le mani dal viso.
Katoo:"Basta, calmo, tranquillo. Rilassati un'attimo, non affogarti."Dice con voce calda.
Mette il cuscino più in su per farlo sedere e lo stringe a se, accarezza dolcemente il suo viso e gli bacia la fronte, come un papà. I loro corpi sono cosí vicini, in mutande.
Katoo:"Ora mi spieghi tutto quello che ti senti, con calma."
Michele:"Non è semplice accettare di essere bisessuale."
Katoo:"Lo so, ma.."
Michele:"Non so più chi sono, non so più chi devo essere."
Katoo:"Devi essere te stesso, devi amare chi ti senti di amare."
Michele:"Non so come definirmi."
Katoo:"Definizione? Una grande cazzata. Etero, Gay, Bisex. Che roba è? Solo una stupida etichetta. Devi essere semplicemente te stesso e lasciarti trasportare dal cuore."
Michele vorrebbe parlargli di Alice, vorrebbe dirgli di quanto l'ama. Ma ama anche lui, quindi non avrebbe senso. Si dimentica tutto, prende un spospiro e si lascia trasportare.
Michele:"Ti amo."
Katoo:"Non immagini io."
Michele inizia a morderlo, e katoo lo bacia.
Poi dopo tutto, si addormentano abbracciati.
*08:00*
Suona la sveglia e Katoo da un grosso bacio a Michele che si sveglia dolcemente.
Si alzano e vanno in cucina quand...CONTINUAAAAAA
Vi è piaciuto?💕
Twitter: @xpizzaisdrugx
STAI LEGGENDO
Sunset || Michelice & Mikatoo
Fanfiction《Non si tratta mai di bianco o nero. Si tratta solo di amore. Solo che tutti non lo possono capire. 》 Lei ha quelle mani delicate, quella bocca rosata, quei capelli biondi e quel suo lei che lo fa innamorare. Lui ha quegli occhi scuri e profondi, v...