Dalton (ormai famoso con questo nome) aveva ormai 32 anni. Una sera mentre era a lavoro ad osservare che tutto andasse bene, vide un gruppo di 4 persone: due uomini e due donne. Uno degli uomini porse una banconota da $100 alla donna e lei cercò di accoltellargli la mano. L'uomo tolse la mano e fece cadere la donna. Immediatamente i suoi colleghi si avvicinarono e cercarono di fermare tutto. Dalton si avvicinò:
"Questi signori se ne vogliono andare ma hanno fatto tardi." Disse freddo.
"Scusate,abbiamo un po' esagerato ma era solo uno scherzo, è tutto finto." Si giustificò l'uomo.
Prese un coltello e accoltellò Dalton alla spalla.
"Non ci provare più bastardo,ma vaffanculo. Io ti ammazzo Dalton,ti ammazzo. Ti posso battere, posso batterti ad occhi chiusi."
"Andiamo fuori." Disse Dalton portando fuori i due uomini"
"Ecco,adesso siamo fuori,dai vieni qua dacci una lezione!" Dalton non volendo cacciarsi in guai seri se ne andò lasciando i due uomini.
"Dove vai scappi? Hai paura di batterti? Torna qua vigliacco, me lo sentivo che eri un coniglio."
Dalton andò a cucirsi la ferita,quando entrò un uomo che sembrava che fosse vicino all'età della pensione.
"Può dedicarmi qualche minuto? Lei è Dalton vero?" Disse l'uomo sorridendo.
"Io non la conosco." Rispose lui freddo come il ghiaccio.
"Ma certo è naturale lo so. Mi chiamo Frank Tilghman, possiedo un piccolo locale vicino a Kansas City chiamato "Double Douce". In passato era innumerativo,ora è un posto in cui molti vengono solo per poter rompere le ossa a qualcuno. Comunque di soldi me ne ha resi tanti. Ora il mio unico scopo è condurre una vita più tranquilla, però mi occorre qualcuno che mi ripulisca il locale dalla teppa e voglio il migliore di tutti."
"Wave Garret è il migliore." Rispose Dalton.
"Wave Garret sta diventando vecchio."
"Ma è ancora il migliore."
"Io voglio te."
"5000 subito. 500 a sera in contanti e sono a suo carico tutte le spese mediche."
"È una richiesta ragionevole."
"Il locale lo dirigo io,completamente. E finito il lavoro me ne vado."
"Ti ho prenotato un volo per domani pomeriggio."
"Io non prendo l'aereo,è troppo pericoloso."
"Beh, come preferisci,quando arrivi?"
"Stia tranquillo,arriverò"
Ad un certo punto entrò il titolare del locale in cui erano:
"Qualche problema Dalton?"
"No,niente. A proposito Oscar,il locale è tutto tuo."
"Non capisco, che cosa vuoi dire?"
"Che me ne vado."
"Perfetto."
Il sig. Tilghman se ne andò, ma prima di andarsene disse a Dalton:
"La vuoi sapere una cosa? Ti immaginavo... molto più grosso."
Dalton sorrise, si rivestì e se ne andò.
STAI LEGGENDO
Le origini di Aka Manto.
HorrorJames Dalton è un famoso buttafuori, soprattutto per aver ucciso un uomo che aveva tentato di ucciderlo dopo aver scoperto del tradimento della moglie. Ma non immaginerà mai che da lì a poco sarebbe passato da semplice buttafuori al più temuto dei d...