Fermiamo il tempo, io e te. Insieme.

2 - Chemioterapia -

Partiamo dall'inizio...
Lorenzo ha passato gli ultimi 10 anni della sua vita avanti e indietro dagli ospedali.
Ha fatto varie terapie durante i quali io (Giorgia) ero l'unica che stava con lui quando soffriva, piangeva e si lamentava perche i nostri genitori stavano male a vederlo. Anche io non lo nego, ma m'immaginavo quanto lui stava male a vedere che la sua famiglia non riusciva a confortarlo.
Sono stata sempre forte davanti a lui anche se poi la notte mi sfogavo.
Sono molto forte pur avendo solo 16 anni.
Lorenzo mi dice sempre che mi vuole sposare per avermi al suo fianco per tutta la sua vita.
Beh si... Ci amiamo, tanto.
Per la famiglia é "affetto" per noi é vero e proprio amore.
Con gli amici noi siamo una coppia, a casa siamo come fratelli ma tra di noi ci sentiamo una sola persona, condividiamo tutto, abbiamo praticamente passato la vita insieme.
L'ho sempre seguito in tutte le terapie che ha fatto, nelle operazioni, durante i ricoveri ed esami.
In pratica conosco tutto di lui, sia fisicamente che emotivamente.
Quando ha detto ai suoi che aveva ancora poco di vita ero con lui e lui sembrava "felice" perché rideva (risatina nervosa).
Sapeva che i suoi l'avrebbero presa piangendo e sperava che davanti a lui sarebbero stati forti ma non é stato così.
Hanno pianto davanti a lui e lui non ce l'ha fatta è scappato fuori dalla porta, è scappato di casa. Io sapevo dove sarebbe andato e sapevo che mi avrebbe scritto se avesse avuto bisogno di una spalla.
E così è stato.

Da Amore: Sono al nostro posto, vieni a farmi compagnia? Ho bisogno di te.

Lo sapevo che non avrebbe tardato a scrivermi.
Aveva bisogno di me.

Arrivo.

Da Amore: Ti aspetto

Il "nostro posto" é una casetta vecchia che il nonno di un amico ci ha regalato.
Andavamo li insieme a sfogarci, a giocare o semplicemente a passare il tempo insieme, solo io e lui.