La mattina dopo mi risveglio con un pó di mal di testa, ma nulla di grave, e come ogni mattina Liam mi aiuta a prepararmi.Insieme a Tania e Louis, che ci raggiungono poco dopo, andiamo a scuola.
"Sorellina, oggi a pranzo ti presento dei miei amici, sono venuti pure qualche volta a casa"
"Va bene" mi ricordo che a volte Liam porta degli amici a casa, ma non li ho mai conosciuti.
"Spero siano simpatici" rido per poi andare in classe con Louis e Tania, i miei migliori amici se non le mie ancore, non so dove mi troverei in questo momento senza di loro.A volte mi capita di non riuscire a reggere i miei sentimenti e cominciare a piangere e gridare domandandomi il perché proprio a me, perché proprio io sono dovuta nascere cieca?.Non capisco, ma per fortuna ho loro che mi consolano abbracciandomi e stringendomi forte a loro, perché a volte un gesto vale più di mille parole, a volte una persona non ha bisogno di una qualcuno che le parli per confortarla, ma solo un amico che senza dire niente l' abbracci ,dimostrandogli che lui sta lì, e che non ti lascerà cadere.
...
Le prime ore per fortuna passano in fretta e quindi scendiamo in menza "sorellina spetta ti aiuto io" dice Liam baciandomi la guancia, la sua voce é inconfondibile "Liam, non serve, ce la faccio da sola" sbuffo, odio il fatto che Liam non possa vivere la sua vita tranquilla come fanno tutti della sua età per aiutarmi "si certo Hope, così invece di prendere una mela prendi una palla da tennis" "ha-ha-ha- sei davvero spiritoso Payne" dico cercando di non ridere, Liam e Louis fanno sempre queste battute stupide, ma lo fanno per scherzare e per non farmi pesare il fatto della vista, e li amo per questo.
Dopo avermi aiutato Liam mi porta con lui al suo tavolo, giusto ora deve presentarmi i suoi amici, spero simpatici.
Arrivati mi siedo con pure Tania e Louis al mio fianco.
"Ciao" sento dire da dei ragazzi seduti al tavolo con me "ciao sono Hope piacere" dico sorridendo, il fatto di non vederli mi mette un po in soggezione "io sono Louis" dice
il mio amico per presentarsi con un accento molto carino "io sono Niall" dice quest' altro ragazzo io continuo a sorridere non sapendo che fare " io sono Harry" dice una voce roca "io Zayn" dice quest' ultimo con una voce bassa, molto bella.
"Ragazzi, state attenti a mia sorella, capito?" Dice Liam, il solito gelosone, rido "tranquillo amico, la tua bellissima sorella sta in ottime mani, lo sai" e dalla voce deduco sia Harry, sento le guance andare in fiamme e in imbarazzo cerco di prendere il bicchiere d' acqua, ma come una stupida si rovescia e sento qualcuno imprecare "cazzo!" Urla uno dei ragazzi che struscia la sedia sul pavimento "traquillo Zayn, é solo un pó d' acqua" dice Liam "O Dio scusami Zayn" dico alzandomi di scatto e cercando di muovermi ma scivolo sull' acqua ma per fortuna qualcuno mi prende al volo "stai più attenta, ti saresti potuta fare male." Dice Zayn rialzandomi, per fortuna non mi sembra incazzato ,una scossa ripercorre il mio corpo ed io imbarazzata gli chiedo di nuovo scusa. Sono sicura che tutti gli occhi sono puntati su di me in questo momento, e questo fa aumentare ancora di più il mio imbarazzo "tranquilla piccola, é solo un pó d' acqua" piccola nessuno oltre a Liam e Louis mi aveva mai chiamato così prima d' ora. Non sapendo che dire annuisco e con l' aiuto di Tania mi risiedo e in silenzio mangio un pochino. Una giornata proprio da dimenticare......
Dopo scuola torno a casa con Tania e Louis e ci sediamo sul letto iniziando a parlare del più e del meno
"Hope, dovevi vedere come ti guardava Zayn,ti stava mangiando con gli occhi" dice Louis ridendo "non dire stupidaggini, mi guardava solo perché gli ho buttato l' acqua a dosso" "oh tesoro fidati, non ti guardava per quello"dice Tania ridendo, io arrossisco, ne sono sicura "smettila, ti pare che io possa piacere a qualcuno?" Dico triste, chi è che vorrebbe stare con una come me? "Non dire così Hope, tu sei bellissima, nessun ragazzo ti resiste" interviene Louis "sarà pure, ma io sono cieca, e nessuno vorebbe stare con una non vedente per starle sempre dietro e doverla aiutare pure a vestirsi!" Urlo sfogandomi. Loro non dicono niente ma mi abbracciano mentre che lacrime solcano il mio viso, in questo momento ho solo bisogno di un loro abbraccio. "Hope..." sussurra Louis tristemente. Hope, già, questo nome ha un gran significato, speranza, quella che io ormai ho perso.
La speranza di vincere contro questo problema,
La speranza di risvegliarmi vendendo tutti i colori che mi circondano,
La speranza di alzarmi da letto e fare quello che fanno tutti qli altri.
La speranza di vicere come una diciasettenne normale.Ormai ho smesso di sperare e mi sono arresa, il buoio mi perseguiterá per sempre.
#me#
Ciao a tutti, cone state?
Spero il capitolo vi sia piaciuto e per favore lasciatemi un commento dicendo che ne pensate e magari commentate, vi mando un grosso bacio, a presto♡ Laura♡