Capitolo 25

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Scusate per il ritardo ma sono stata impegnata con la scuola ...detto questo ecco il capitolo❤
Pov.Stefano
Emma mi ha appena telefonato e mi ha detto che Elisa non le risponde al cellulare ne ai messaggi e temo anche io che le sia successo qualcosa per quel dannato messaggio di quel Boriello.
Arrivo sotto casa e salgo,Emma mi apre e mi abbraccia piangendo

Pov.Emma
Appena vedo Ste mi fiondo tra le sue braccia piangendo.
Mentre lo aspettavo giravo per la casa pensando a cosa potesse essere successo ad Elisa,a dove potrebbe essere,al perché di tutto questo.
Voglio trovarla ad ogni costo io non sono niente senza di lei, io e lei siamo come sorelle e ci siamo promesse che nessuno ci avrebbe divise.
Sono ancora li tra le braccia del mio fidanzato che mi accarezza i capelli e mi lascia dolci baci in testa.
S:"Tranquilla amore mio non piangere di sicuro avrà avuto un imprevisto e non ha fatto in tempo ad avvisarti"
E:"Dai Ste piantala lo sai anche tu che c'è il rischio che non sia cosí"
Lui mi stringe ancora più forte come segno di approvazione.
S:"Dai Em adesso andiamo a cercarla okay?"
E:"Okay"
S:"Vedrai la troveremo"

Pov.Stefano
Saliamo in macchina io guido ed Emma prova a richiamare Elisa senza alcun risultato.
Poi,fuori da un condominio della periferia vediamo la macchina di Fabio parcheggiata.
E:"Ste,Ste fermo è li!"
Mi fermo e vedo che lei è molto agitata e le do un bacio sulle labbra per tranquillizzarla.
S:"Amore la troveremo vedrai"
Lei annuisce e insieme scendiamo dalla macchina ed entriamo nel condomio: è un luogo grigio con le scale quasi pericolanti,un ascensore che se ci sali precipiti, insomma é davvero inquitante;
Stringo a me Emma e sento che trema.
S:"Amore sta tranquilla"
Lei si stringe a me e mi bacia una guancia.

Pov.Emma
Sto abbracciata a Stefano mentre salgo quelle scale pericolanti che sembrano uscite da un film horror come tutto il resto di questo luogo.
Piano piano arriviamo al primo appartamento: la porta non è neanche chiusa a chiave e dentro non vi abita nessuno, lo stesso per il secondo e per il terzo.
Arrivati al quarto però scopriamo che quello era chiuso a chiave e che lo zerbino era tutto storto: sí, lí doveva essere passato qualcuno.
S:"Emma spostati"
Mi scanso e vedo che Ste prende la rincorsa e con una botta di spalla apre la porta.
Appena entriamo vediamo che è tutto in disordine e vedo le scarpe di Elisa vicino alla "camera da letto" ,se cosi si può chiamare.
Mi spavento e corro nella stanza e vedo Elisa stesa a terra.
E:"Noooooo!!"

Pov.Stefano
Corro dietro ad Emma e quando arrivo trovo una scena atroce: Emma che piange vicino ad Elisa stesa a terra.
S:"Oh mio dio"
E:"Stefano salvala per favore"
S:"Amore mio sta tranquilla okay?"
Mi accascio e sento il polso di Elisa....è viva è solo scenuta...cazzo meno male che spavento.
E:"Allora amore cos'ha!?"
S:"Niente è solo svenuta non so come ma sta bene"
Dissi con un sospiro di sollievo.

Pov.Emma
Oddio meno male Elisa sta bene, grazie a Dio.
Mi sono vista crollare il mondo addosso vedendola li cosí, pensavo che la mia migliore amica se ne fosse andata per sempre ma per fortuna non è cosí.
Ad un certo punto la sento tossire.
E:"Elisa,Elisa tesoro sono qui, sono Emma, sono qui con te okay è tutto okay"

Pov.Elisa
Mi sveglio e vedo Emma con le lacrime agli occhi e Stefano che mi guarda disperato.
Non ricordo molto ciò che è successo, solo che Fabio m'ha portata qui e mi ha fatto bere a forza una pastiglia.
Eli:"Emma che...che ci fai qui"
Dissi con un filo di voce

Pov. Emma
Lei ha parlato ha parlato!
Mi fondo su di lei e la abbraccio, le do un bacio sulla guancia e le dico all'orecchio.
Em:"Grazie al cielo stai bene, non sai che spavento mi hai fatto prendere tesoro"
Eli:"Emma è un mostro!"
Em:"Lo so,lo so ma stai zitta adesso,stai zitta ora io e Ste ti portiamo a casa"

Io lego a te una parte di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora