Tutto succede quando meno te l'aspetti.

Alle giostre.

Anche stamattina sono andata a  scuola, all'ingresso ho incontrato Saul, ci siamo salutati e abbiamo chiacchierato un po. Era così felice. Anch'io lo ero. Ah e lo sono ancora. È che da quando ci siamo fidanzati sono sempre di buon umore.
Appena tornata a casa mi preparai un panino al prosciutto e mi misi a studiare storia.
D'un tratto sento il cellulare suonare.
*rispondo*
B: hey amore mio!
S: hei amore, mi chiedevo se ti andrebbe di studiare assieme.
B: certo, da te o da me?
S: vuoi venire te ?
B: vabene ora vengo.
Andai di corsa da Saul, impaziente di vederlo, e di baciarlo, con un sorriso a 32 denti.. ahaha-
*Toc toc*
S: entra piccola.
Appena entrata mi accolse dandomi un bacio. Amo quando lo fa.
B: incominciamo?
S: si, partiamo con storia.
B: okey, facciamo così prima leggo l'argomento e poi lo ripetiamo una volta a testa.
*incominciai a leggere, con la coda dell'occhio vidi che stava guadando me, non il libro.
*prof Vendramin*
B: Signorino Nanni deve guardare il libro, non me.
S: mi scusi prof, è solo che lei è più bella del libro.
*scoppai a ridere e lo abbracciai*
Continuammo a studiare e una volta finito ce ne stavamo abbracciati, quando all'improvviso entrò dalla porta sua mamma.
*mi alzai e mi presentai*
B: Salve, io sono Beatrice la ragazza di Saul.
X: ah si Saul mi aveva parlato di te l'altra volta.
B: si sono io!
X: ah io sono Monica.
*le sorrisi*
E dissi: stavamo studiando storia, ora abbiamo finito.
M: bravi ragazzi, era difficile l'argomento ?
S: "no mamma, e poi avendo accanto la migliore professore del mondo.."
B: ma dai Saul.. che esagerato!
M: ahaaha
Mi diressi da Saul e gli dissi: io ora andrei.
S: di già amo?
B: si vadi ciao amore mio
Mi saluti dandomi un dolcissimo bacio.
*conversazione tra mamma e Saul*
M: che bella quella ragazza. State benissimo insieme.
S: eh si, mamma. Proprio così.
La amo tanto.
M: sono felice per voi!
*abbraccio*
S: io ora vado in camera mia.
*pov's Saul*
La amo. Cazzo, quanto la amo. È così bella quando mi sorride che la riempirei di baci. Anche lei mi amo tantissimo. Siamo fatti l'uno per l'altro. Il destino a volte ci sorprende.
*pov's Bea*
Oggi a scuola ho visto Ele un po triste forse le sarà successo qualcosa, non lo. Non gliel'ho chiesto e quindi ora penso che la chiamerò per sapere se è tutto okey.
E: pronto ?
B: vita Miaa, oggi ti ho vista a scuola un po triste, qualcosa non va ?
E: no, no tutto alla grande.
B: tesoro devo raccontarti una cosaa. Mi sono fidanzata con Saul l'altro giorno e. *Ad un certo punto Ele chiuse la chiamata* la richiami e attaccò.
-proprio non la capisco, mi dice che è tutto okey e poi mi chiude il telefono quando le sto raccontando una cosa per me importante..
Boh non so perché mi tratti così, cercherò di parlarle.
*la mattina dopo*
Andai a prendere l'autobus e incontrai Ele già li. Le corsi in contro abbracciandola e le dissi: che sta succedendo?  Ti sento così distante da me. Ieri ti stavo raccontando una cosa importante per me e tu mi hai chiuso il telefono.
E: scusami Bea.*mi abbracciò*
Sinceramente sono un po giu. Ceh boh, pensavo che non mi considerassi più tanto, allora ho reagito così.
B: in che senso non ti considerassi più ?
E: ecco in questa settimana non hai fatto altro che parlare di Saul.
B: hei aspetta, se ti parlavo di Saul era per avere dei consigli, dato che mi hai sempre aiutata.
Ci sei sempre stata, io pensavo che eri  la persona più indicata a cui chiedere consigli, altri amici "fedeli" come lo sei tu non li ho come già sai e per questo facevo riferimento alla persona che  per me c'è sempre stata.
E: SCUSAMI VITA MIA. SCUSAMI. SCUSAMI. LA VERITÀ è che boh non so che mi è passato di mente. B: hei non ti preoccupare, succede. E se non vuoi che ti parli ancora della mia situazione amore, non li farò ♡
*ci abbracciammo*
Finite le sei ore appena arrivata a casa mi buttai sul letto a pensare.
Oggi Ele.. beh non me l'aspettavo sinceramente, okey abbiamo chiarito ma da lei proprio no.
Vabeh non fa niente. Forse Ele si sentiva un po trascurata, ma non era affatto vero ciò. Ora che abbiamo chiarito va già meglio.
Andai in camera da mio fratello Fran e poi da Fede. Li trovai entrambi giocare ai videogiochi e mi unii a loro. Era da molto che non ridevamo o passavamo del tempo assieme perché con i nostri impegni, non ne avevamo il tempo.
Pranzai con la mia famiglia e andai a letto presto.
Una settimana dopo era la festa del paese, e dai noi montano le giostre come ogni anno, Saul mi invitò ad andarci con lui e i suoi amici e accettai.
B: posso invitare anche Ele ?
S: certo amore mio.
Ele accettò di venire.
Indossai dei jeans e una maglia con scritto "Ti amo" e per ultimi le mie adidas.
Andai a prendere Ele a casa e insieme raggiungemmo Saul e i suoi amici alle giostre.
B: eccolo li.
*gli corsi in contro e lo baciai a lungo, abbracciandolo a me*
E: hei Saul, vuoi presentarci i tuoi amici ?
S: certo loro sono Leonardo E Cristian.
E: piacero Leo, piacere Cri *dissi porgendo la mia mano*
E: e io sono Eleonora.
L-C: Piacere mio.
Ele, Leo e Cri s'incamminarono verso il Tagada e io Saul li raggiungemmo.
*Ele sembra starsi divertendo*
E io pure, dato che ero con la persona che amo più al mondo.
S: amore facciamo dei selfie ?
*ci misimo in posa*
B: dai guardiamo come siamo venuti.
S: ma che belli.
B: noi siamo i più belli..
S: eh si amore mio
Salimmo sugli autoscontri: io contro Saul, Ele contro Leo e Fede.
Iniziò il giro e andai a tagliare la strada a Saul più volte.
S: questa me la paghiii
B: venne a scontrare la mia auto.
*ahaha*
B: vuoi la guerra ?e guerra avrai.
S: vediamo !!
*ci divertimmo molto*
Verso fine serata vidi Ele che parlava sorridente con Leo.
Io salutai Saul baciandolo circa un milione di volte.
Mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui, i nostri occhi si guardavano e le nostre labbra che si incontravano. B: amore mio è  bellissimo quando mi baci.
S: anche per me, lo stesso.