Tutto succede quando meno te l'aspetti.

Sei speciale.

Mezz'ora dopo l'incontro con Saul, a casa mi vieni in mente che devo parlare con Ele, per me è come una sorella a cui posso dire tutto senza spifferare nulla in giro. Mi sono dimenticata di dirle del giro al parco con Saul.
*chiamata*
E: hey dimmi!
B: Ele, vuoi venire a casa mia e se vuoi possiamo ordinare una pizza.
E: si, okey a dopo.
B: a dopo ♡
Nel frattempo  vado a guardare la TV in sala, mentre  parlo con mia mamma.
B: hei mami
*bacino*
B: mamma ho invitato Ele a stare qui da noi per stasera e se vuoi possiamo ordinare la pizza.
S: benissimo. Divertitevi
B: si arriva alle 19.00, tra poco.
Prendo in mano il cellulare e trovo un messaggio da Saul.
S: che fai ?
*sono sorpresa che mi abbia
scritto Saul, ora rispondo*
subito*
B: sto aspettando Eleonora arriva tra poco a casa mia.
S: ah, bello.
B: eh si. Parleremo un po di tutto e ordineremo una pizza.
Drin drin.
Il campanello, mamma vado io è Ele.
S: okey amore.
B: Eleee.
La trascinai per le scale dicendole: dobbiamo parlare.
E: che succede ??
B: hai presente Saul, il nostro nuovo compagno?
E: eh, si
B: appena fuori da scuola, mi chiesi se nel pomeriggio avrei voluto accompagnarlo a fare un giro al parco. Accettai. Venne a prendere a casa e poi andammo al parco, camminando parlavamo di tante cose ad esempio: della nostra classe.
Di noi, del nostro carattere ect..
Io gli dissi che sono una ragazza timida e pur avendo compagni di classe simpatici, la timidezza non mi permette di socializzare e lui mi disse che mi aiuterà a essere meno timida. E allora lo abbracciai. Abbiamo riso un sacco, non t'immagini, è divertente, gentile, così figo.
Ahah.
E: ah ah ah.. ma non è che qui qualcuno si è innamorato ?
*mi fissa*
B: chi io ??
E: no guarda, ioo
B:no, dai; ma voglio non posso negare che è divertentissimo.
E: la mia piccola Bea si sta innamorando.
B: eddaii
E: da come me ne hai parlato un po ti piace, si è capito.
B: non lo so. Lo conosco ancora da un giorno.
E: okey okey.
Che ne dici di ordinare una pizza alla margherita?
Sii.
Scendiamo al piano di sotto e chiediamo a mia mamma di ordinarci una pizza.
Intanto chiedo ad Ele se vuole restare a dormire qua e poi domani andiamo a scuola insieme.
E: vorrei, ma devo chiamare mia mamma.
*chiamata*
E: okey ha accettato, ma ha detto di non andare a dormire troppo tardi altrimenti non ci alziamo, dormiglione come siamo.
Mangiamo la pizza, ascoltiamo un po di musica e poi ci addormentiamo entrambe.
Dirnnnn. Sveglia.
È suonata ancora questa maledetta sveglia, dammi altri cinque minuti sveglia dolce del mio cuore.
Arriva mia mamma.
S: dai ragazze muovetevi, che si fa tardi.
Mezze addormentate ci alziamo, facciamo colazione, ci vestiamo e andiamo a scuola.
Appena arriviamo Saul mi vede e mi fa cenno di raggiungerlo, Ele lo nota e intanto s'incammina in classe.
Vado da Saul
S: hei bellissima.
*mi abbraccia*
*lo abbraccio *
(Non so perché mi stia abbracciando, ma è bellissimo stare nelle sue braccia, sto bene)
B: come mai questo abbraccio?
S: ahah non lo so. Volevo salutarti.
B: ♡
Dai entriamo in classe.
Suona la campanella, oggi alla prima ora abbiamo canto.
Prof: buongiorno, ragazzi oggi faremo i duetti. Tu, Saul, ti va di cantare con qualcuno dei tuoi compagni?
S: si!
*oddio deve scegliere qualcuno spero scelga mee*
S: scelgo Beatrice.
*la mia faccia in questo momento, non lo so. So solo di avere un sorriso stampato in faccia*
Prof: al centro ragazzi. Cosa cantate ?
S-B: cantiamo: Due satelliti di Marco mengoni.
Cantiamo, i nostri occhi che si incontrano, è una sensazione bellissima. Ci sorridiamo e Continuamo a cantare la canzone. *adoro questa canzone, anche perché ha tema d'amore*
Finiamo di cantare e tutti i nostri compagni ci applaudono.
Prof: molto bene ragazzi, il voto finale è 9.
B: grande Saul
S: grande Bea
*Gli batto il cinque*
A fine giornata salutai Saul con un bacio sulla guancia e poi un abbraccio.
B: Siamo stati bravissimi a cantare, eravamo in sintonia e non mi vergognavo per nulla, perché acceca accanto te.
S: cosa ti dicevo ? Te l'avevo detto che ti avrei aiutata a eliminare la timidezza.
B: grazie, sei speciale. Davvero.
S: tu lo sei.
Mi abbracciò forte forte.
Poi andai a casa.
mangiai e salutai i miei fratelloni Francesco e Federico.
B: hei fratelloni miei come state ?
F-F: bene sorellona.
B: e la scuola ?
F-F: alla grande.
Vi va se stasera guardiamo un film noi tre ?
F-F: si Buona idea.
F-F: noi ora usciamo con dei nostri amici. Ciao beaa
B: ciao Fran, ciao Fede.
Poco dopo bussano alla porta e chi è? Saul.
B: che ci fai qui?
S: volevo vederti.
B: certo entra, siamo soli possiamo parlare di quel che vogliamo.
S: Bea, ecco devo dirtelo...
*oddio oddio oddio oddio oddio oddio* * si sta dichiarando*
S: potrò sembrare sciocco,ma devo dirtelo. Credo di essere innamorato di te.
*svengo* *resuscito* *gli rispondo*
B: no, non sei sciocco. Sei dolcissimo e anch'io credo di provare qualcosa per te.
B: si è da quando sei arrivata che mi ahi sorpresa, poi il giro al parco, quando ridiamo insieme, quando abbiamo cantato quella canzone d'amore ecco ho capito che mi piaci seriamente.
S: tu mi rendi una persona migliore, appena ti vedo mi viene spontaneo sorriderti.
sei stupenda quando sorridi, quando mi abbracci.
B: ti amo, non c'è nient'altro da dire.
S: ti amo da morire.
Mi prende per i fianchi e mi bacia. Ricambio.
È un momento speciale che mai scorderò.
Ci stacchiamo e sorridiamo.
Gli dico: con te sto bene. E lo sai.
S: pure io sto bene con te, con altre no. Tu sei tu. Tra milioni di ragazze ho scelto te, la più bella dell'universo.
B: e io tra milioni di ragazzi ho scelto te, il più bello dell'universo.
*scoppiamo a ridere*
S: sorridi, ti prego non smettere.
*rido*
Di scatto lo bacio io ora e lui ricambia.
S: ora vado amore mio ci vediamo domani a scuola.
B: si a domani amore mio.
Per ultimo gli dissi: ti prego non farmi soffrire come gli altri,  ti prego non farlo.
S: non sono il tipo, te lo prometto amore.
Gli diedi un altro bacio e poi lo lasciai andare.

Questo capitolo. Io lo amo, spero piaccia anche a voi. #saultrice