"Arrivate!" Gridò Honoka, all'entrata del Bed And Breakfast.
Maki osservava riluttante l'arredamento del posto. Non era un granché, quasi quasi i mobili e le pareti sembravano morsicchiati..
"Non avranno speso molto..." pensò a voce alta Maki.
"Pensa almeno che ci hanno portato a fare una gita... dovresti esserle grata ..." osservò Eli.
Sentendo queste parole, Maki capii di aver fatto la figura della snob, e per la troppa vergogna si allontanò dal gruppo.
"... ho solo detto la mia opinione... ma a nessuno importa... o meglio.. pensano che sia stupida.." disse fra sé e sé Maki, che stringeva i pugni dalla rabbia.
"Ti offendi per qualsiasi cosa, eh?" Disse una voce dietro di lei.
Era Nico. Con la valigia in mano, e in faccia il duo solito sguardo da maestrina.
"... che cosa vuoi?" Le chiese Maki.
"Voglio che smetti di fare la bambina offesa, e che ritorni nel gruppo!" Disse Nico avvicinandosi a Maki.
Maki sembrò senza parole a sentire le parole di Nico.
"..F-forse hai ragione..." disse Maki, guardando per terra.
"Lo so di avere ragione. E ora muoviti. Non voglio aspettare." Disse Nico, voltandosi e camminando verso le altre ragazze.
"...." Maki sembrò perplessa.
Dopo un pomeriggio di passeggiate per la campagna le ragazze andarono verso le loro rispettive stanze.
"Buona-meowtte a tutte!" Disse Rin sbadigliando.
"Domani faremo visita ad alcuni centri locali, quindi riposatevi per bene!" Disse Umi.
Dopodiché le ragazze erano tutte nelle loro stanze.
Maki era in bagno, e si stava sistemando per la notte
"Mh... che cosa mi metto per andare a dormire?" Sì chiese esaminando tutte le sue canottiere e camicie da notte che aveva.
Quando Nico entro nel bagno.
"Ah! Non ti ha mai detto nessuno di bussare!?" Gridò Maki.
"Calma... tanto siamo solo noi due... e siamo pure ragazze.." disse Nico, poggiando il suo pigiama nel lavandino.
Maki la guardò, pensò che Nico oggi era particolarmente carina.
"Cosa guardi?" Chiese Nico.
"N-nulla!" Disse Maki, che ricominciò a guardare la sua valigia.
"Sei arrossita." Osservò Nico con una espressione di sfida.
Maki cercò di non darle conto.
All'improvviso Nico si avvicinò a Maki, e le prese il colletto della camicia. Dopodiché la baciò.
Questa volta Maki non la fermò, e non cercò di spingerla via. Questa volta provò un senso di felicità mischiata al piacere.
Così Maki, ricambiò il bacio di Nico, e le due si strinsero assieme.
Nico guardò Maki con uno sguardo malizioso, e si arrampicò sul lavandino, dove si sedette.
Le due ricominciarono a baciarsi ma questa volta ancora più appassionatamente.
Maki guardò Nico e con il cuore in gola, e arrossendo, gli disse: "Nico, io ti amo."
[Angolo Autore]
Ciao a Tutti, e da un bel pò che non aggiorno la storia, ma vi prometto che aggiornerò più spesso! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Ciao :3