Di mattina Maki si alzò dal letto scocciata, dato che quella notte non aveva dormito praticamente nulla a causa di quell'episodio in camera sua. Si mise a gambe incrociate e come prima cosa accese il telefono. Controllò le notifiche dei social, ma proprio una di queste la incuriosì maggiormente.
"Heii >:3" Era un messaggio di Nico, scritto proprio pochi minuti prima.
Maki rimase sorpresa del messaggio, anche perché lei è Nico non si erano mai scritte prima d'ora. Entrò nella chat e cominciò a pensare come risponderle.
"Mh... Un hey?.. Oppure ciao!! Mi manchi tantissimo❤️ mh...."
Alla fine optò per un semplice "come va?".
Aspettò con ansia la risposta, e quando sentì la suoneria dei messaggi si catapultò a vedere.
Nico: "Bene... Però se ci fossi tu, sarebbe veramente una meraviglia!❤️🐰"
Maki arrossì leggendo quel messaggio.
Maki: "Anche io penso la stessa cosa"
Nico: "Bene, allora che ne dici se noi due, oggi pomeriggio, andiamo al centro commerciale insieme?"
Nico aveva appena invitato Maki ad un appuntamento?
Divenne completamente rossa in viso, e si guardò intorno.
".... Oddio... Sono... Sono stata invitata al mio primo appuntamento!" Sorrise e riprese il telefono in mano.
Maki: "Certo! Allora alle 4 va bene?"
Nico: "Qualunque orario va bene❤️"
Maki iniziò ad urlacchiare dalla gioia, posò il cellulare e uscì dalla stanza. Quella per lei sarebbe stata una fantastica giornata.
Dopo aver mangiato Maki si diresse verso la sua camera e guardò l'orario
"Mh... Sono l'una e mezza... Meglio se inizio a prepararmi..."
Si guardò allo specchio e si avvicinò ai cassetti del suo armadio
"Allora... Voglio mettermi qualcosa da.... Adulta..." Guardò alcune sue magliette, ma più che da adulta, avevano un aspetto da bambina delle medie. Si guardò intorno e aprì l'anta dell'armadio e cominciò a rovistare in giro. Riuscì a trovare una gonna jeans e un body nero
".... Vediamo."
Cominciò a cambiarsi e nel mentre lo faceva, si guardava allo specchio. A Maki non era mai piaciuto il suo corpo, ma guardandosi con quei vestiti addosso, si sentiva molto più femminile... E anche un po' più sexy.
Dopo prese un'elastico e incominciò a pettinarsi i suoi rossi capelli, facendo una coda di cavallo alta. Prese un paglio di orecchini di perle e li infilò nei suoi lobi e si mise degli stivaletti con qualche centimetro di tacco.
"Ok, ora può andar-"
Maki si guardò allo specchio e vide una figura completamente irriconoscibile davanti a sé.
"...wow." Commentò girando intorno.
"S-sono... Bella." Sorrise e prese un tubetto di gloss. Iniziò a spalmarlo sulle labbra e quel lieve solletico sopra le labbra le ricordò i baci di Nico. Si allungò le ciglia con dell'eyeliner e prese la borsa compiaciuta.
"Così sono perfetta!" Uscì dalla stanza, controllò se ci fosse qualcuno nel corridoio e si diresse verso la porta di casa. Uscì di casa e cominciò ad incamminarsi verso il centro commerciale. Notò che nel cammino attirò l'attenzione di molte persone, soprattutto ragazzi, che infatti le fischiavano dietro oppure commentavano il suo aspetto. A Maki tutto ciò non diede molto fastidio, perché per una volta nella vita si sentì voluta.
Arrivata al negozio, si poggiò ad un muro e cercò di notare Nico nelle vicinanze.
"...." Cominciò a guardare lo schermo del cellulare e per distrarsi cominciò a giocare con un'applicazione.
I minuti passarono, e ancora di Nico nemmeno l'ombra.
"... Starà venendo...." Si guardò attorno e fece un giro dell'edificio, per vedere se Nico fosse ad aspettarla da un'altra parte.
Nulla.
Si sedette per terra, estremamente triste. Ormai erano le cinque e un quarto, e Maki aveva quasi del tutto perso le speranze. Ma continuò a rimanere seduta lì, finché non si fecero le 6.
Maki camminò verso casa sua estremamente triste e con qualche lacrima che le solcava il viso. Non poteva credere che Nico le avesse dato buca. Ormai non ascoltava nemmeno i commenti che certi ragazzi le facevano, ed entrò in casa senza neanche avvisare. Si recò in camera sua, si tolse i vestiti e il trucco e si buttò a letto.
Il telefono suonò.
Maki guardò verso il telefono e vide l'immagine profilo di Nico comparire per l'intero schermo. Maki prese il cellulare e accettò la chiamata.
"Maki, Maki, scusami! C'è stato un imprevisto e non sono potuta venire all'appuntamen-"
"Fanculo Nico." Maki chiude la chiamata. Lanciò il telefono sul tappeto e si infilò sotto le coperte
Il telefono continuò a scuillare, ma Maki non rispose neanche una singola volta.
