Clelia si svegliò molto prestò, saltò giù dal letto e corse in camera di sua madre. Le diede un bacio sulla fronte e avvicinandosi al suo orecchio le disse quanto grande fosse l'amore che provava per lei e di non mollare, sperando che riuscisse a sentirla. Aveva per la testa una gran confusione, le sembrava di dimenticare qualcosa. Pensò e ripensó a cosa potesse essere, finalmente capì cosa era: doveva parlare con Steve. Presa da una grande angoscia si recò nella sua stanza e più volte tentò di creare un discorso guardandosi dinanzi allo specchio ma tutte le parole sembravano non essere adatte. Sentì suonare alla porta e corse ad aprire : era proprio lui. Gli offrì dei biscottini e una tazza di caffè cercando di rimandere il più possibile il discorso. Dopo aver tergiversato in ogni modo ,Steve le chiese :<< Allora cosa dovevi dirmi riguardo l'escursione in montagna? Per favore non mentirmi, io ti ho aperto il mio cuore ed esigo la verità>>. Il cuore di Clelia batteva così forte da sentirlo persino nelle orecchie. Fece un grande respiro e gli disse :<< È difficile da spiegare! Per prima cosa vorrei che non mi interrompessi e in secondo luogo che credessi a ciò che sto per dirti.>>. Steve annuì e lei proseguì dicendo :<< Io non sono come voi altri esseri umani e non intendo il fatto che sono un po' bizzarra nel vestire e nei modi. Io mi riferisco al fatto che sono una creatura magica e ho scoperto tutto ciò da poco tempoe. Mi sono dovuta recare sulle montagne per cercare una pianta per curare mia madre perché è stata colpita da un sortilegip del troll più malvagio che esista. Non ero sola perché sono andata con la mia fatina protettrice che mi segue da quando sono nata ma purtroppo siamo state scoperte dal troll ed io sono riuscita a fuggire ma lei è stata catturata. Scusami se non te l 'ho detto prima ma non è stato facile per me!>>. Steve dapprima impallidí poi scoppiò in una grossa risata e le disse :<< Tu sei davvero fuori di testa! Bella storia e complimenti per la fantasia ma ora voglio la verità!>>. Clelia ribadí che ciò che aveva detto era vero e non stava mentendo. Allora il ragazzo capendo che si trattava della verità scappò via senza neanche salutarla. La giovane fatina scoppiò in lacrime perché aveva perso il suo amore e il suo aiuto. Nel frattempo Steve si stava incamminando verso casa perplesso e arrabbiato quando all'improvviso sentì pronunciare il suo nome ma non vide nessuno. Continuò a camminare e dopo alcuni passi si senti chiamare di nuovo, era convinto ci fosse qualcuno alle sue spalle ma non c 'era nessuno. Finalmente giunse a casa, entrò senza salutare nessuno e raggiunse la sua stanza. Con grande meraviglia vide una strana creatura sul suo letto: era un folletto di caverna ricoperto da funghi. Il folletto si presentò dicendo :<< Mi chiamo Croll e sono un folletto di caverna. Sono qui per farti capire che Clelia ha bisogno di te e che tutti noi abbiamo un pizzico di magia nel cuore e per tirarla fuori l'importante è desiderarlo davvero!>>. Detto ciò il folletto scomparve e Steve era ancora più perplesso. Più pensava a ciò che era successo più la sua mente era annebbiata. Decise di restare tutto il giorno in camera sua per capire bene.Tuttavia per l'intera giornata le ritornarono alla mente le parole di Clelia e del folletto e capì che la magia a cui il folletto faceva riferimento era l'amore. Guardando nel suo cuore capì che il sentimento che provava per Clelia era davvero molto forte e forse lo avrebbe aiutato a superare tutte le difficoltà che la confessione della ragazza aveva creato. Per ora però aveva deciso di voler riflettere bene sull'accaduto e documentarsi su queste creature magiche. Consultó vari siti internet dove erano riportate leggende su folletti, troll e fate ma gli sembrava sempre più assurdo il fatto che queste creature potessero esistere eppure proprio lui con i suoi stessi occhi aveva visto un folletto poco prima. Era realtà o suggestione? Dubbioso più che mai decise di addormentarsi e a mente fresca avrebbe deciso cosa fare.
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La Magia Dell 'Essere Diversi
Ficción GeneralClelia è una ragazza davvero bizzarra, vive con sua madre a Peterville. Temendo di essere rifiutata, di nuovo , dai suoi compagni cerca di celare il suo vero essere fin quando, attraverso nuovi sentimenti ,comprende non solo di essere più speciale d...