Un perfetto disastro || F1

21

Sebastian:"muoviti?!"

Si presentò con la Ferrari. Un'altra volta.
Un bel rosso fiammante.
Chiusi il portone di casa. E volai.
Mi aprii la porta.
Si lanciò nel sedile del passeggero e quasi, urlando dal dolore, riuscii.

Io:"non serve che ti lamenti"

Sebastian:"siamo in ritardo!"

Arruffai gli occhi.
Che cerca di nasconde... Restai lì, a guardarlo.

Sebastian:"perché mi guardi così!?"

Io:"no eh che mi preoccupi."

Sebastian si mise a ridere. Come per dire.
"Ma di che cosa ti preoccupi"
Ehm... Mi devo preoccupare si e come.

Sebastian:"ma va! Dai chiudi la porta"

Ubbidì. Non feci ora a chiuderla che già era partito.
Mi aggrappai al sedile.
Era partito in quarta.
Ogni tanto lo guardavo, anzi lo squadravo.
Lui, era impassibile.
Con lo sguardo dritto. Serio.
Fisso.
Fece la curva delle piscine, volando.
Sorpassando di qua e di la la gente.

Sebastian:"tra un po' chiudono la strada"

Io:"come mai?"

Sebastian:"ci sono le qualifiche"

Qualifiche? Quali qualifiche?
Perplessa.
....
ODDIO! La gara!? Che idiota!
E che centro io con la gara?

Io:"ma io!?"

Sebastian:"cosa tu?"

Io:"io che centro con le qualifiche?

Sebastian:"con il gran premio?"

Mostrai una smorfia seccata.
Secondo te?!

Io:"secondo te?"

Sebastian:"eh oh! Scusa"

Io:"che centro?!"

Distaccò per un'attimo lo sguardo dalla strada per guardare me.
Con un piccolo sorriso arcaico.
I suoi occhi si illuminarono.
Quel bel colore acceso.

Sebastian:"mi fai compagnia! Ti ho portata con me"

Ma come! Ed io dovrei restare chiusa in un box, da sola, con un branco di maschilisti patiti motori.
Ed io li sola, come una cretina.
Non se ne parla.

Io:"non se ne parla!"

Sebastian:"come non se ne parla"

Io:"é certo! Io che farei lì?"

Sebastian:"mi guardi!"

Io:"ah...eh io dovrei stare ore e ore a guardati che vai di qua e di la con una macchina?"

Sebastian:"in poche parole...si!"

Io:"tu sei tutto scemo!"

Sebastian mostrò una smorfia.
Il suo sguardo dritto e immobile.
Ogni tanto mostrava il suo bel sorriso.
E come d'incanto, restai lì a fissarlo.
Con un sorrisino imbecille.
Prese una strada interna.
E si fermò.

Io:"dove siamo!?"

Sebastian:"se mi dai un'attimo ti dico"

Cominciò a cercare qualcosa, dentro il porta oggetti.
Era così nervoso.

Io:"cosa cerchi!?"

Sebastian:"il pass l'hai visto!?"

Io:"quale pass?!"

Sebastian:"per favore Ruby svegliati!? Quale pass secondo te?!"

Io:"ma che ne so io!? E calmati grazie!"

Sebastian:"io sono già calmo!"

Si proprio! Con le mani che tremavano come delle foglie.
Calmissimo direi!

Sebastian:"eccolo! Cristo che paura!"

Io:"ti sei tranquillizzato!?"

Sebastian mi guardò. Con questi due occhi enormi.
Un criceto mi sembra.
Tenero...si...per modo di dire!

Sebastian:"che domande?"

Io:"lascia perdere!"

Tutt'un tratto passò un tizio con una giacca arancione.
Scusa...tutto arancione!

Staff:"pass per favore"

Sebastian gli mostrò con molta calma.
Tutto tranquillo. Come se fosse cosa di tutti i giorni, il pass.
Intanto io, cominciavo a farmi film mentali.
Non so, ma é tutto automatico!
E se adesso ci rapiscono!?
E se abbiamo sbagliato?
Perché guardo i due con occhi spalancati e impauriti?
Perché sto pensando a queste cose?
Perché penso!?
ODDIO BASTA!

Sebastian:"tutto bene?!"

Io:"ehm! Più o meno..."

Sebastian:"tranquillizzati! Non succede nulla! Non ci rapiscono!"

Cosa!? Sta scherzando!?
Coincidenze? A me pare di no!?
Mi legge nel pensiero.
Ora mi faccio paranoie mentali.
Sono così stupida e ignorante.
Devo assolutamente darmi una calmata! É solo una piccola gita al di fuori della mia vita normale.

Calmati Ruby...calmati....

N.B❤️

Hey girls!

"Me despiase" dialetto veneto!
Scusatemi veramente tanto per la mancanza improvvisa e la mancanza dell'aggiornamento della storia.
Scusatemi ancora.
La scuola ultimamente mi sta prendendo le forze!
Alla sera, per quei pochi minuti che posso rimanere sveglia, mi tocca studiare! Una piccola ripassatina, veloce veloce!
E poi fila a letto! Se no crollo!
Comunque scusatemi ancora!

La vostra Ely❤️