I Miei Coinquilini (Sospesa)

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No! Mamma! No, ti prego, non puoi morire! MAMMA!

Mi svegli di colpo, con tutti i capelli incollati alla faccia, e grondante di sudore. È già la seconda volta che faccio questo incubo, e non è molto confortante ricordare ogni notte la morte della propria madre. È cominciato da quando ho avuto quella "visione" se così si puó chiamare. Forse avrei bisogno di alcune risposte, eh già.
                      

Hei mamma, come butta l'assù?
No okay, non ho mai usato questa espressione, e non ho intenzione di farlo nemmeno adesso, quindi..come va? Spero bene, insomma, sono sicura che li hai una "vita" perfetta, non sei stressata per il lavoro(non credo che lavori), nè per la casa, per papà, per me. Sai, sono confusa. Sono confusa non solo per quello che è successo l'altro giorno.Secondo la chiesa, sempre se ricordo bene visto che non vado in chiesa da quando ho fatto la comunione, da lassù riesci a vedere tutto quello che succede, e se vuoi puoi starmi vicino. Beh, ora lo sei? Io sono sicura mamma, sono sicura che eri tu. Sono sicura che quelli erano i tuoi bellissimi capelli, sono sicura che quello era il tuo sorriso, quelli erano i tuoi occhi, il tuo naso..il tuo viso insomma. Se eri tu, perchè non ti sei fermata, a parlare, a spiegarmi ció che sta succedendo. Ad abbracciarmi. Credo di essere diventata pazza. Non posso essermi immaginata tutto. Ma non posso neanche essermi immaginata la tua morte, davanti i miei occhi..
Ti chiedo scusa, ti chiedo scusa per tutte le volte in cui ti ho fatto arrabbiare, per tutte le volte in cui ti disubbidivo, per ogni volta in cui non ascoltavo quello che volevi dirmi, magari qualche consiglio, o qualsiasi altra cosa. E poi ti ringrazio.Ti ringrazio di essermi stata sempre accanto, anche quando cercavo di allontanarti, o mi arrabbiavo con te. Ti ringrazio per avermi amata, sempre. Ti ringrazio per essere stata la miglior mamma del mondo.Se mi ami ancora, come hai sempre fatto, perdonami, per non essermi accorta di tutto quello che succedeva, per essere stata così stupida da non essermi accorta della crisi di papà. Perdonami, e perdona anche papà, ma non chiedermi di perdonarlo da parte mia. Per lo più posso ascoltare quello cha ha da dire a sua discolpa. Magari, se ti va, quando hai un pó di tempo, lassù, mandami un segno, uno qualsiasi, che possa farmi capire che non sei più viva. Ti voglio bene, la tua piccola e dolce Giulia

Esco dalla chiesa, e mi incammino verso casa, cullata dal suono del vento durante la notte. Sono le undici passate, ma avevo bisogno di parlare con lei, e quale posto è adatto se non la chiesa? Forse ci ho messo più tempo a trovarne una aperta, che a fare questa mia piccola "confessione".
Mi manchi mamma, mi manchi tantissimo.

Arrivo a casa, e vado dritta in camera mia, non salutando e degnando di uno sguardo i ragazzi ammassati sui divani in salotto. Proprio a me doveva capitiate tutto ció? Avevo una vita perfetta, ma purtroppo, non si puó avete tutto, no?
(Chiamata)
G- hei, come va?
D-bene dai, te invece?
G-male, fa tutto schifo. Voglio tornare in Italia, voglio tornare da voi, voglio tornare da te.
D- fra poco arrivano le vacanze di natale, volendo puoi venire a trovarci
G-tra poco?! Dan, tre mesi. Tre. Fottutti. Mesi. Non ce la posso fare
D-non credere che per noi sia semplice, le cose fra me e Francesca non vanno alla grande. Credo che abbia capito che non mi piace veramente, ma stranamente non si è arrabbiata, ansi, mi è sembrata quasi comprensiva nei  miei confronti...
G-è la nostra Fra, come pretendi che si arrabbi con noi?
D-giusto,haha
G-mmh,ok..
D-mi manchi
G- anche tu, tantissimo.
D-allora vieni quì, e stiamo per sempre insieme
G-non è così semplice. Poi, sono successe  delle cose negli ultimi tempi..
D-tipo?
G-tipo? Ho visto mia madre
D-dai, non dire sciocchezze
G- Dan, non scherzerei mai su mia madre. Ti giuro che l'ho vista, si è girata verso di me e mi ha sorriso. Era lei cazzo, era lei. E ora sono così confusa!
D- ehi,ehi, sta calma. Andrà tutto bene, vedrai che si sistemarà tutto. Lo so che è una frase banale, ma è la verità. Sei forte, ne hai affrontate tante, una in più non fa male.
G-sarebbe tutto più semplice se fossi quì con me
D- lo so.
G-notte Dan, ti voglio tanto bene
D-notte Giulia, ti..
Pov of Dan
Non faccio in tempo a dire "ti amo" che chiude la chiamata.. forse non è destino  il nostro amore. Ma che dico, io non ho mai creduto nel destino, e non lo faró mai. Ti diró queste parole Giulia, te lo prometto.

Ragazze!!! Scusate se non aggiorno molto spesso, ma il problema è che la mia classe è PAZZA e allora per punizione ogni volta i prof ci assegnano compiti in più, e io fra poco muoio se non la smettono... ve gusta questo capitolino? Ormai siamo quasi alla fine della storia...haha, no scherzo. (Non fa ridere Giulia. Non. Fa. Ridere) e ora parlo anche da sola ma vabèeeeeee.
Avete musical.ly? Io la amo 😍 mi chiamo @giuliabiondi💕 voi?🙃