Un Giorno Lo Incontrerò

Parte 14

Attenzione capitolo spinto

Pov's Harry
《Non credo che tu pensi solo a me, tu vuoi far parlare sempre di te, tu stai sempre nel letto di tutti. Ti credi chissà chi 》 dico arrabbiato solo per il pensiero che andasse con altri 《Okay, si hai delle belle forme, so quanto puoi essere tenera. Ma nulla di ché 》
《Frederick sai quanto ci ho messo per rimorchiarla?》
《Quanto?》 Chiede anche se sapeva già la risposta.
《Niente》rispondo e guardo Amanda
《Hola chica guardami qua.
Sono in preda di questa città.
C'è chi mi cerca l'anima per perderla e distruggerla. Come hai fatto tu.
Io sono solo solo.》le sorrido amaramente e le dico
《Prima di tutto questo vedevo buio pesto, andavo a letto presto. Ma da quando dici di amarmi, io chiavo di più alla notte.》vedo che inizia a piangere e le dico 《scusami...ma non ero pronto quando te ne sei andata.
Da quel giorno un altro volto.
Da quel giorno quando mi chiedono "tutto apposto?"
Rispondo "niente"
Non so manco cosa mi prende.
Scusami ancora ma dammi il tuo cuore, del tuo corpo non me ne faccio niente》
Guardo Frederick che ha gli occhi sbarrati è sicuramente arrabbiato dopo tutto quello che ha sentito fino ad adesso, ma credo che abbia capito che Amanda oramai non prova più quello che provava per lui un tempo, lo vedo abbassare lo sguardo.
Forse pensa che l'ha persa.. che oramai mi appartiene.

Fanculo a questa vita, fanculo a questa grana.
Fanculo a tutti il resto son figli di puttana.
Fanculo a un'altra storia.
Fanculo a un'altra troia.
Fanculo mi drogo per far si che mi dimentico di sta troia.
Fanculo a me.

Scemo perché cazzo si, ci credevo.
Ma come facevo?
Guardati a torno, scusami ma sei ceco? Mi dico quasi ridendo.

《Scusami se sono troppo pazzo, ma di te.
Se non ti dimostro mai niente, ma il fatto è che tra noi c'è: un peso e un legame che ci portiamo a presso. Torna adesso.》le dico quasi dolcemente 《Ti prego torna adesso.》vedo lei guardarmi con gli quei suoi grandi occhioni oramai pieni di lacrime
《Io per una notte con te mi do fuoco.
Butto giù le porte.
Mi lancio nel vuoto.
Si ma non ti dico "ti amo" se no va a finire che c'è lo scordiamo.
Anche se siamo soli, linee vicine però parallele》

Ogni volta penso a lei finché non vado in para ogni problema non diventa immenso.

Lei è come un buco nero spero non mi metta in mezzo

Sto con lei che penso solo ai miei respiri.

Il suo odore impresso dentro i miei vestiti.

Il suo sguardo intenso..

Restiamo insieme finché lei non mi spezza il cuore.

《Non ci torno con te!》 Mi urla 《non dopo tutto ciò che hai detto》

《Sei sicura di ciò che dici?》
Guardo negli occhi Amanda poi sento Frederick dire《esatto non ci torna con uno come te!》dice Frederick guardandomi, e poi quasi dolcemente riferendosi ad Amanda dice《 Amanda... Ascolta.. Possiamo parlare?》
Lei lo guarda stupendosi 《direi di no... ora io me ne vado, e non voglio più sentir parlare di voi》 dice debolmente, e mentre fa per andarsene Frederick la prende con forza.
《 Amanda stai facendo un grosso errore, pensaci》 e poi aggiunge 《 scegli me》
《Ma...》 prova a dire lei mentre lui dice 《tu sei mia.》 E in meno di un secondo le aveva sbottonato i pantaloni e le aveva messo le mani dentro le mutande. 
Con una mano inizia a fare dei movimenti circolari sulla sua intimità mentre con l'altra mano le stringe il sedere attirandola di più a lui.
Ne ero rimasto traumatizzato quanto lei e a riprendermi sono le parole di Frederick 《 ma è possibile che non ci arrivi? Possibile che non riesci a capire quanto io possa tenere a te, quanto io ti possa amare, quanto io sia geloso di te, perché sei troppo stupenda per me, per chiunque. Ma potresti scegliere qualcun altro》 mi guarda e poi dedica di nuovo la sua attenzione a Amanda 《E io non voglio che tu vada da nessun'altro 》 dice e vedo lei sussultare, probabilmente aveva infilato un dito dentro la sua intimità 《Vuoi capirlo o no? Che io ti voglio mia e non voglio perderti assolutamente.》
Ero rimasto attonito da come si fosse evoluta la situazione in così pochi secondi, mi avvicino a Frederick e in preda alla rabbia gli do pugno, mi avvicino a Amanda e le sistemo i pantaloni poi guardo Frederick che aveva messo la mano nel punto in cui aveva ricevuto il pugno e dico 《 So quanto tieni a lei, so che la pensi sempre.. Si lei è stupenda ma non ti appartiene》
La guardo e per la prima volta in questi ultimi minuti dolcemente dico 《lei non appartiene più a nessuno dei due.. oramai deve andare avanti senza di noi》
Frederick mi guarda con uno sguardo quasi perso ma si vedeva che era triste era consapevole che quella è la verità, anche io ne sono consapevole ma la amo troppo, non sono in grado di pensare a lei tra le braccia di un altro.
E con quelle parole lei se ne va in silenzio.
Anche lei in uno sguardo perso.

Due settimane dopo

Quanto mi manca la mia Amanda, il suo sorriso, il suo profumo, il suo corpo, i suoi occhi che si illuminavano ogni volta che le dicevo che è bellissima.. Ebbene si lei se ne andò dopo quel giorno, non la vidi mai più e nemmeno Frederick.
L'ho cercata ovunque non riuscendo ad accettare il fatto che la mattina non l'avrei trovata accanto a me,  ma piano piano forse sto riuscendo ad andare avanti.
Nella vita si incontrano tante persone ma solo poche ti rimangono dentro veramente e lei è una di quelle, lei è solo uno dei tanti amori che forse incontrerò durante la mia vita, mi chiedo solo se riuscirò a trovare una come lei.. Però è impossibile lei è unica, è il mio angelo.
Lei sarà riuscita a stare senza di me? me lo  chiedo ogni sera, è così facile per lei scordarsi così facilmente di qualcuno che le ha dato tanto da ricordare? Certe notti sogno..sogno che torna da me con un quel sorriso che la rende più bella di quel che è, mi promette che starà sempre al mio fianco. Ma ovviamente è tardi sono consapevole di averla persa per sempre, per ora posso solo sperare che sia felice.

Pov's Amanda
Sono passate due settimane da quel giorno, sono partita per Roma.
E spero di riuscire a farmi una vita, senza i fratelli Gregory.
All'inizio ero innamorata di Frederick, un amore adolescenziale.. ma un amore che ti resta sempre nel cuore... e da quell'amore nasce il vero amore, l'amore vero che provo per Harry.

Quel giorno mi aveva detto cose crudeli, ma cose che mi avevano fatto riflettere.
Dovevo scegliere, sapevo che non potevo scegliere.
E dopo l'attacco di possessività di Frederick davanti a Harry, capì che non potevo tenere due piedi in una scarpa.
Così me ne andai, con un groppo in gola. Me ne stavo andando dalle uniche persone che amavo veramente.