27. Finalmente a casa

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                                                       Gallia, due mesi dopo

La carovana di carri di Louis imboccò la strada, che l'avrebbe portato nella casa di suo padre, in un caldo pomeriggio d'estate.

Non appena le ruote del carro su cui viaggiava si fermarono davanti all'enorme portone della casa, un servo anziano fece capolino dall'ingresso e, quando riconobbe il suo giovane padrone, iniziò a tremare per l'emozione.

Louis scese velocemente dal mezzo e corse ad abbracciare il servo che, dopo essersi ripreso dall'emozione provata, corse in casa ad avvisare dell'arrivo.

Il padre di Louis si precipitò fuori dalla porta d'ingresso nel giro di cinque minuti e stritolò il figlio in un poderoso abbraccio, esclamando:

" Quanto mi sei mancato figliolo!"

Louis scostò delicatamente da sè il genitore e, dopo averlo salutato, chiese subito:

" Harry come sta?"

L'uomo sorrise e rispose:

" Se parli del ricciolino con gli occhi verdi, sta bene e in questo momento si trova in giardino a curare le rose.
Non fa altro che parlare di te e di quanto gli manchi.
Una lagna terribile!"

Louis roteò gli occhi, si girò verso il carro e, con un po' di difficoltà, prese in braccio e mise a terra i cinque gatti di Harry.

Uno di essi, però, un' enorme gattona bianca, trotterellò verso il padre del ragazzo e gli si strusciò sulle gambe, facendo le fusa.

L'uomo la prese in braccio estasiato e sussurrò:

" Ma chi è questa bella principessa?"

Il gatto andò in visibilio e cominciò a leccare tutta la faccia dell'umano che, completamente stregato dall'essere peloso che stringeva fra le braccia, abbandonò suo figlio e rientrò in casa borbottando all'animale:

" Adesso il tuo papà ti dà del buon latte e poi una bella coperta su cui dormire, anzi no, ti faccio dormire sulle coperte del mio letto"

Louis scosse la testa divertito, poi, dopo aver raccolto in una cesta i quattro gatti rimasti, si diresse verso il giardino.

Harry era inginocchiato accanto ad un cespuglio di rose, quando sentì qualcuno strusciarsi sulle sue gambe nude.

Si voltò e si trovò circondato da quattro gatti, li accarezzò senza badarci, ma poi si bloccò e li osservò meglio.

Non appena si rese conto che si trattava dei suoi animali, di quelli che aveva a Roma, si alzò di scatto e si guardò in giro febbrilmente.

" Cerchi qualcuno?"

Si bloccò al suono di quella voce, si voltò verso il punto da cui proveniva e, dopo aver riconosciuto a chi apparteneva, scoppiò a piangere e volò letteralmente fra le braccia di Louis.

Ciao a tutti!
Domani pubblicherò gli ultimi due capitoli della storia ❤️

Odi et amo ( Larry Stylinson )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora