Capitolo 6

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Una volta,in un hotel elegantissimo,abbiamo dormito nella stessa stanza.
Avevamo prenotato per una stanza doppia   ma ,alla
fine,ci siamo ritrovati in una matrimoniale.
"Vai a dirglielo" dissi a Federico,che era diventato rosso peperone.
"No dai Ben...mi vergogno!Vai tu ?"
"Mi vergogno pure io "risposi ridacchiando
"Dai,non sei mai stato un tipo timido!" protestò lui
"Nella vita si cambia"e mi buttai sul materasso  morbido
"Che palle" borbottò Federico
"Dovrei dirlo io dato che russi come un maiale"
Federico mi assestò una gomitata sulla pancia e poi si sfilò la maglietta con un gesto impaziente.
Passai qualche secondo a guardare la sua schiena,la pelle liscia dall'aspetto delicato.
Le spalle grosse e forti,il tatuaggio sul callo e tantissimi particolari che avevo già osservato dettagliatamente in precedenza.
Era sdraiato sul lato destro e perciò riuscivo solo a vedere la sua schiena.
"Ben..."sussurrò nel buio
"Dimmi" risposi ansioso
"Ti voglio bene.Buonanotte"
"Notte Federico." riposi tossicchiando.
Poco dopo si addormentò.
Sentivo il suo respiro regolare e avvertivo il
battito del suo cuore.
Le uniche luci provenivano dai lampioni delle strade,lasciando la stanza in penombra.
Passavano i minuti e io non riuscivo a prendere sonno.
Averlo lì vicino mi provocava una certa eccitazione,ero terribilmente agitato.
Federico si girò,prendendo spazio nel letto.
Adesso riuscivo a vedere il suo profilo,la guancia sopra il cuscino vicino alla mano. 
Avvicinai  la mia mano alla sua,sfiorandola e stringendola.
Non riuscii a lasciarla subito.
Poi iniziai ad accarezzargli la guancia,sentivo la pelle calda sotto il mio palmo.
L'unica cosa negativa di quella  notte fu il tempo che ,per i miei gusti,scorreva troppo in fretta.

La timidezza in realtà non è mai stato un mio problema,non ho mai avuto problemi di questo genere

Volevo soltanto averlo accanto per qualche secondo.
Soli in un letto matrimoniale,sentire il torpore del
suo corpo.
Come una normale coppia,senza nessuna barriera a dividerci.
Semplicemente noi.
"Ti amo " sussurrai  nel buio.

Poi silenzio.
"Spero almeno di far parte dei tuoi sogni e ,per favore,non diventare tu il mio incubo "

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